TORO

Delle vere rocce, i nati sotto il segno del Toro sono inamovibili in ogni aspetto della vita. E hanno una indubbia propensione per scavare a fondo nelle cose e nei fatti. È la costellazione dei giornalisti, ma tra queste stelle brillano anche molti scrittori.
«Nel momento stesso in cui dubitate di poter volare,
cessate anche di essere in grado di farlo»
‒ James Matthew Barrie, Peter Pan
Volete una panoramica sull’intero anno? Leggete l'Oroscopo letterario 2025
Caratteristiche del segno del Toro
Siete nati sotto il segno del Toro se il vostro compleanno cade tra il 21 aprile e il 20 maggio.
Solidi, affidabili, concreti i nati sotto il segno del Toro hanno certamente i piedi per terra.
Litigare con voi non è facile, anche se quando accade è difficile tornare indietro e recuperare, perché siete anche permalosetti, ve la legate al dito. Amanti della buona tavola, della compagnia, del paesaggio e della natura, vedete costantemente l’aspetto concreto delle cose: nell’arte il valore dell’investimento, nelle case la preziosità intrinseca, nella vita sentimentale un partner che vi garantisca certezze anche materiali.
Un gioiello è per sempre potrebbe essere un vostro motto
Punto d’attenzione: rischiate di essere troppo riflessivi
Prima di prendere una decisione volete solidi punti d’appoggio, travi di sostegno e colonne portanti.
Ma a volte questo vi porta ad arrivare troppo tardi, fino a trasformarvi in eterni Peter Pan (del resto James Matthew Barrie era nato il 9 maggio…).
Occhio alla eccessiva lentezza e alla diffidenza nei riguardi delle novità!
Magia e realtà condividono il palcoscenico in questo magistrale romanzo che compie il suo incantesimo davanti agli occhi del lettore senza svelarne il trucco
Sembrava bellezza è un romanzo sull'impietoso trascorrere del tempo, e su come nel ripercorrerlo si possano incontrare il perdono e la tenerezza, prima di tutto verso se stessi
All'interno della vastissima produzione narrativa, saggistica, teatrale di Jerome K. Jerome solo "Tre uomini in barca" (1889) e, in misura di poco minore, il suo "seguito", "Tre uomini a zonzo" (1900), hanno goduto di una fama ininterrotta e universale
Il 27 dicembre 1904, il teatro Duke of York di Londra mise in scena la commedia "Peter Pan. The Boy who Wouldn't Grow Up" dello scrittore scozzese Barrie. Fu un trionfo
Punti di forza: determinazione e pragmaticità
Potete concretizzare tutto quello che volete, perché sapete mettere insieme l’idea e la sua realizzazione. Su questo aspetto siete imbattibili. È spesso a voi (ve la giocate con i nati nel segno del Capricorno) che ci si affida nel momento del bisogno, sapendo di trovare uno stabile appoggio. Perché costruite muri di cemento attorno alla vostra esistenza, volete avere certezze e regole. Ma se queste crollano sì, è il momento in cui la crisi si sente e forte.
«Non scordare: / noi camminiamo sopra l’inferno, / guardando i fiori» – Kobayashi Issa (18 giugno) citazione per Fiori sopra l’inferno di Ilaria Tuti
Il ritratto di un «maschio bianco» meno convenzionale di quanto ci si aspetti, un giallo da risolvere, una dichiarazione d'amore per New York, un'attualissima riflessione sull'importanza della progettazione democratica delle città
Roberto Bolaño fa i conti una volta per tutte con la storia di quel Cile che non ha mai smesso di amare e odiare. Lo fa scegliendo il punto di vista di un personaggio equivoco e meschino, e riuscendo a costruire un possente "romanzo-fiume"
Infanzia, lutto e ideali: Amos Oz ricompone la sua storia familiare come un mosaico di sogni infranti e passioni ostinate. Un’autobiografia che diventa epica, tra Gerusalemme, il kibbutz e le ombre della Storia
Un’estate a Palermo, un ragazzo in cerca di sé, un prete che sfida l’inferno a mani nude. D’Avenia racconta l’incontro che cambia tutto: quello con Padre Puglisi, dove la speranza diventa scelta, coraggio e rivoluzione silenziosa
E ora qualche nome: gli scrittori Toro
Viene attribuito a questo segno il drammaturgo per eccellenza, il sommo autore William Shakespeare che si dice sia nato il 23 aprile 1564. Ma non potremmo davvero affermare – guardando gli altri segni– che questo sia il “luogo” degli scrittori.
In ogni caso se ne contano molti e di grande fama e immortalità come Harper Lee (28 aprile 1926). Fondamentale nella storia letteraria italiana Ignazio Silone (1 maggio 1900). E ricordiamo ancora Jerome K. Jerome, grande scrittore umorista (2 maggio 1859), Novalis (2 maggio 1772), Tagore Rabindranath (7 maggio 1871), James Matthew Barrie (9 maggio 1860) padre di Peter Pan, Honoré de Balzac (1799), il premio Nobel Louise Glück (22 aprile 1943). E chi ha saputo più di Niccolò Machiavelli (3 maggio 1469) volgere alla pratica la teoria?
Ecco i vostri autori, giorno per giorno:
- 21 aprile – Dorothy Baker (1907) e Charlotte Brontë (1816)
- 22 aprile – Paula Fox (1923) e Alan Pauls (1959)
- 23 aprile – Vladimir Nabokov (1899) e Dalton Trent (1979)
- 24 aprile – Anthony Trollope (1815) e Susanna Agnelli (1922)
- 25 aprile – Domenico Cacopardo (1936) e Albert Uderzo (1927)
- 26 aprile – Bernand Malamud (1914) e Ilaria Tuti (1976)
- 27 aprile – Chiara Gamberale (1977) e Patricia Lokwood (1982)
- 28 aprile – Terry Pratchett (1948) e Roberto Bolaño (1953)
- 29 aprile – Cristina Campo (1923) e Michel Bussi (1965)
- 30 aprile – Antonia Arslan (1938) e Alessandro Barbero (1959)
- 1 maggio – Giovanni Guareschi (1908) e Yasmina Reza (1959)
- 2 maggio – Marco Buticchi (1957) e Alessandro D’Avenia (1977)
- 3 maggio – Luce Irigaray (1930) e Yehuda Amichai (1924)
- 4 maggio – Amos Oz (1939) e David Guterson (1956)
- 5 maggio – Luigi Garlando (1962) e Teresa Ciabatti (1972)
- 6 maggio – Jeffery Deaver (1950) e Marie-Aude Murail (1954)
- 7 maggio – Angela Carter (1940) e Almudena Grandes (1960)
- 8 maggio – Thomas Pynchon (1937) e Roddy Doyle (1958)
- 9 maggio – Richard Adams (1920) e Alan Bennett (1934)
- 10 maggio – Alessandro Baronciani (1977) e Goliarda Sapienza (1924)
- 11 maggio – Richard P. Feynman (1918) e Rubem Fonseca (1925)
- 12 maggio – Massimo Bontempelli (1878) e Giovanni Testori (1923)
- 13 maggio – Bruce Chatwin (1940) e Daphne Du Maurier (1907)
- 14 maggio – Giulio Giorello (1945) ed Eoin Colfer (1965)
- 15 maggio – L. Frank Baum (1856) e David Almond (1951)
- 16 maggio – Tiziano Scarpa (1963) ed Erin Doom
- 17 maggio – Lars Gustafsson (1936) e Frederic Prokosch (1908)
- 18 maggio – Winfried G. Sebald (1944) e Bertrand Russell (1872)
- 19 maggio – Nora Ephron (1941) e Jodi Picoult (1966)
- 20 maggio – Erri De Luca (1950) e Sigrid Undset (1882)
«Nel mio mondo, la parola compromesso è sinonimo di vita. E dove c’è vita ci sono compromessi. Il contrario di compromesso non è integrità e nemmeno idealismo e nemmeno determinazione o devozione. Il contrario di compromesso è fanatismo, morte»