Not in a Silver Casket Cool with Pearls
Io non ti dò il mio amore come fanno
Traduzione di Silvio Raffo. Da Edna St. Vincent Millay, Poesie, a cura di Silvio Raffo, Crocetti Editore 2020
Edna St. Vincent Millay è stata l’eroina dell’età del jazz, la poetessa più amata e più letta nell’America degli anni venti, tanto che Thomas Hardy disse che c’erano soltanto due grandi cose negli Stati Uniti: i grattacieli e la poesia di Edna.
Edna St. Vincent Millay nasce il 22 febbraio 1892 a Rockland, un piccolo centro affacciato sulla splendida baia di Penobscot, nel Maine. A pochi chilometri da Rockland c’è Camden, dove Edna trascorre la giovinezza, circondata dalla bellezza: il verde assoluto dei boschi, i monti, il blu dell’oceano interrotto da tre isolette. Questo grandioso scenario le ispira Renascence, un poemetto che descrive la maestosità della natura e racconta una rinascita spirituale. A 19 anni, Edna lo legge in pubblico: è l’inizio di una folgorante carriera. Subito dopo, si stabilisce a New York, completa gli studi, scrive su diverse riviste, recita in una compagnia teatrale. In breve diventa il simbolo dell’insofferenza verso il conformismo morale e il perbenismo e l’autrice più amata degli anni Venti.
Il successo è coronato, nel 1923, dal premio Pulitzer per la poesia, che le viene assegnato per la raccolta Il tessitore d’arpe. Edna viaggia molto, e non esita a denunciare le ingiustizie, come quando partecipa a manifestazioni in difesa di Sacco e Vanzetti, e viene arrestata. Interpreta una femminilità libera, dà voce al mito dell’eterna giovinezza, alla liberazione della donna, all’amore romantico ma privo di illusioni, alla precarietà della vita e alla tristezza, ma senza rassegnazione. La alimenta un inesauribile fuoco interiore e un’indomabile inquietudine. Negli anni Trenta la sua fama scema, comincia ad avere problemi economici e di salute, fisica e psicologica. La morte del marito Eugen Boissevain, nel 1949 (si erano sposati nel 1923), è un colpo fatale. Edna muore la notte del 19 ottobre 1950 nella sua casa di Steepletop (Austerlitz, New York), che oggi è una casa-museo.
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I libri di Edna St. Vincent Millay
Di
| Crocetti, 2020Di
| Alter Ego, 2021Di
| Rizzoli, 1988Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.
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