Una selezione di manuali, più o meno romanzati, che ogni traduttore dovrebbe avere nella sua libreria. Piccola o grande che sia
I ferri del mestiere – Fruttero & Lucentini
In quarant'anni la bottega creativa di Fruttero e Lucentini ha toccato ogni genere di forma letteraria: fantascienza, fumetti, ghost-story, poliziesco, racconto di guerra. Insieme i due autori hanno scritto parecchi romanzi, articoli dotti e satirici, prefazioni, hanno tradotto Beckett, Borges, Stevenson e altri. Si sono occupati di editing e di ""come si fa un libro"". Ecco perché dalla miniera dei loro scritti si può ora ricreare un vero manuale, per quanto ""involontario"". Apre il volume una prefazione, seguita da vari capitoli, ognuno dei quali dedicato a un genere letterario e diviso in una parte ""teorica"" e in una ""pratica"".
€ 11,00 - Einaudi 2007 (Einaudi Tascabili. Scrittori)
ISBN 978-88-06-18836-8
Dire quasi la stessa cosa – Umberto Eco
«Che cosa vuol dire tradurre? La prima e consolante risposta vorrebbe essere: dire la stessa cosa in un’altra lingua. Se non fosse che, in primo luogo, noi abbiamo molti problemi a stabilire che cosa significhi “dire la stessa cosa”…». Il libro nasce da una serie di conferenze e seminari sulla traduzione tenuti da Umberto Eco a Toronto, a Oxford e all'Università di Bologna negli ultimi anni e dell'intervento orale cerca di mantenere il tono di conversazione. I testi si propongono di agitare problemi teorici partendo da esperienze pratiche, quelle che l'autore ha fatto nel corso degli anni come correttore di traduzioni altrui, come traduttore in proprio e come autore tradotto che ha collaborato con i propri traduttori.
395 pag., 21,00 € - Bompiani 2003 (Studi linguistici)
ISBN 978-88-452-5397-3
Oltre l’Occidente – Rosa M. Bollettieri Bosinelli, Elena Di Giovanni
Un'antologia che raccoglie alcuni tra i più interessanti e innovativi punti di vista sulla traduzione e sul rapporto fra traduzione e identità nazionale. Tema unificante: l'idea di traduzione come luogo di incontro e scontro fra culture e come strumento di formazione e manipolazione delle identità. Dopo una prima sezione che raccoglie le voci di autori che vivono in Asia, Africa e America del Sud, la seconda è dedicata al punto di vista di studiosi e scrittori importanti (tra cui Jhumpa Lahiri, Mona Baker, Albert Bensoussan e Emily Apter) che si trovano invece a vivere e lavorare a cavallo tra Oriente e Occidente. Facendosi forti di una posizione difficile ma anche privilegiata, questi ultimi hanno fatto proprie le teorie, le idee e i canoni di scrittura occidentali e li hanno adattati all'espressione delle peculiarità di chi vive in-between o è protagonista di una forma di alterità e differenza ancora sconosciuta al mondo occidentale.
543 pag., brossura, 26,00 € – Bompiani 2009 (Strumenti Bompiani)
ISBN 978-88-452-6223-4
La malinconia del traduttore – Franco Nasi
Racconti-saggio che fanno tesoro della lezione del post-moderno e lo superano adottando il pretesto di una questione ""tecnica"", la traduzione, per toccare con sublime understatement letterario la questione della vita e della morte, del sapore delle cose e della loro inevitabile inafferrabilità se non tramite un modo diverso di parlarne. Per la sua capacità di alternare il comico e il serio, di documentare con sguardo attento e curioso l'America e l'Italia di oggi, e per la sua gioiosa propensione al volo della fantasia e al ricordo, Nasi intesse un ""romanzo"" per frammenti che guarda, via Borges, Vonnegut e Celati, alla fertile e arguta libertà che contrassegna l'opera di grandi autori come Cervantes, Ariosto e Sterne. Questi Personal Essays in forma di racconto sono eredi della grande tradizione occidentale, da Montaigne a Lamb a Cecchi. Per piacevolezza, eleganza di stile, discrezione, profondità di riflessione, offrono un modo fresco e intrigante di condurre la sfida della traduzione letteraria, dell'etica della traduzione, e per educare al rispetto e alla cura delle parole e dell'altro.
112 pag., 11,50 € - Medusa Edizioni 2008 (Fabula)
ISBN 978-88-7698-164-7
Gli autori invisibili – Ilide Carmignani
Il volume raccoglie una serie di interviste sulla traduzione letteraria a scrittori, studiosi, editori, ma soprattutto a quella fascia di professionisti che danno voce italiana ai più importanti autori internazionali, da García Márquez a Naipaul, da Pennac a McEwan, da Coetzee a Ghosh.
Il taglio, dallo stile fresco e immediato, raccontando il particolare mestiere del traduttore letterario, racconta anche la storia dei libri che leggiamo, di come sono nati e cambiati nel lungo viaggio dallo scrittore al loro autore “in seconda”, da altre culture alla nostra. Non mancano inoltre gli aneddoti sugli scrittori tradotti e le storie di vita vissuta in casa editrice.
176 pag., 14,00 € - Besa 2008 (Astrolabio)
ISBN 978-88-4970-545-4
Dopo Babele. Aspetti del linguaggio e della traduzione – George Steiner
Dopo Babele è ormai diventato un classico. Il saggio di George Steiner ha aperto la strada a un nuovo campo di discussione: ha costituito infatti il primo tentativo particolareggiato di situare la traduzione al cuore della comunicazione umana, e di esaminare come le costrizioni alle quali è sottoposta la traducibilità tra le lingue diverse richieda un'indagine filosofica sulla consapevolezza e sul significato del significare. Steiner constata che la traduzione è formalmente e praticamente implicita in ogni atto della comunicazione: ""capire"" significa sempre ""decifrare"", anche quando la comunicazione avviene all'interno della stessa lingua.
613 pag., 21,50 € - Garzanti 2004 (Saggi)
ISBN 978-88-11-67751-2
Il mestiere di riflettere
""Traduttore, traditore, recita un vecchio adagio. Noi traduttori non ci sentiamo affatto traditori, però. Semmai traditi, delle volte. Dietro buona parte dei libri che fanno bella mostra di sé nelle vetrine e sugli scaffali delle librerie ci siamo noi: noi con il nostro lavoro quotidiano, col nostro fare talvolta la guerra e talvolta l'amore con il romanzo di turno. Già, perché la nostra è una vita agrodolce, una vita segnata dall'invisibilità, condizione che a volte ci sta a pennello e altre volte ci sta un po' stretta. Bene che ci vada, siamo un nome che fa capolino da un frontespizio. Questa è una raccolta di racconti, di storie: storie di traduzioni ma soprattutto storie di traduttori. Perché tra queste pagine, tra queste righe c'è il nostro lavoro, c'è la nostra vita, ci siamo noi"". A partire da un romanzo, da un'esperienza di traduzione, alcuni tra i più brillanti e noti traduttori italiani raccontano storie di lavoro, di passione, ma anche e soprattuto di vita.
172 pag., 12,50 € - Azimut (Roma) 2008 (Ex-aggero)
ISBN 978-88-6003-078-8
Manuale di traduzione – Stefano Arduini, Ubaldo Stecconi
""Interpres"", una delle parole utilizzate nella latinità per designare un traduttore, ha origine incerta: può provenire da ""inter partes"" oppure da ""inter pretium"". Nel primo caso si pensa alla possibilità di un dialogo; nel secondo a una transazione commerciale. Questo manuale non intende scegliere fra le alternative, anzi, presuppone che i due termini siano complementari. La traduzione è infatti vista come un'attività che consente di trovare un terreno di intesa o magari di scontro fra gruppi e individui. La traduzione è poi letta come mestiere e attività economica e il volume offre indicazioni pratiche per preparare i lettori all'incontro con la professione.
211 pag., brossura, 18,50 € - Carocci 2007
ISBN 978-88-4303-968-5
Di seconda mano. Né un saggio, né un racconto sul tradurre letteratura – Laura Bocci
A metà tra racconto, autobiografia e saggio, questo singolare romanzo intreccia storie legate tra loro dal filo rosso della traduzione letteraria. La storia è quella di una donna di oggi, che il mestiere di traduttrice porta a viaggiare tra testi, città e culture molto diversi tra loro: il Marocco e i classici arabi, Berlino e l'incontro col Romanticismo tedesco, l'Italia e le stanze della cultura editoriale di oggi. Sullo sfondo, gli eterni problemi del mestiere di traduttore: che cosa significa essere la ""seconda mano"" che tocca il testo d'autore, che lo riscrive e lo trasforma? Un romanzo picaresco tutto al femminile su quell'avventura letteraria che è la vita.
193 pag., rilegato, 15,00 € - Rizzoli 2004 (Scala italiani)
ISBN 978-88-17-00085-7
Manuale del traduttore – Bruno Osimo
Il testo si basa sull'esperienza di traduzione dell'autore e dell'insegnamento della traduzione, intesa sia come pratica, sia come teoria applicativa. Il libro si propone come guida per insegnare l'arte di tradurre e come manuale di consultazione anche per il traduttore professionale. Il volume riporta un ricco glossario che, raccogliendo in ordine alfabetico i termini tecnici delle discipline pertinenti, aiuta a risolvere i principali punti critici; nel glossario sono riportate le norme redazionali di carattere generale (aggiornate alle ultime disposizioni ISO e UNI) cui attenersi per strutturare il testo tradotto.
Altri testi di Bruno Osimo sulla traduzione
290 pag., ill., 23,00 € - Hoepli 2003 (Traduttologia)
ISBN 978-88-2033-269-3
Translatio in fabula – Antonio Lavieri
Qual è il rapporto fra letteratura e saperi? E fra letteratura e ""sapere traduttologico""? Che cosa può sapere una finzione letteraria delle teorie e delle pratiche traduttive? In che modo la letteratura pensa la propria traducibilità, lo statuto del traduttore e del suo lavoro nelle rappresentazioni dei mondi d'invenzione? Da Miguel de Cervantes a Jorge Luis Borges, da Abdelkebir Khatibi a Nicole Brossard, da Dezsö Kosztolányi a Italo Calvino, questo saggio analizza le forme specifiche di oggettivazione messe in atto nelle pratiche teoriche della scrittura narrativa, in un discorso che dà voce ai personaggi-traduttori e alle eroine-traduttrici, alle figure, ai motivi, alle riflessioni, alle lingue e alle parole che li accompagnano. In uno spazio ibrido fra finzione e teoria Pierre Menard e Maude Laures, Gallus ed Ermes Marana, Doña Marina e Teddy Bear ci aiutano a rileggere la teoria della traduzione e il suo metalinguaggio in un dialogo costante e proficuo con la teoria letteraria e con tutte le scienze umane e sociali. Vero e proprio dispositivo epistemologico nella ricerca linguistica, letteraria, estetica e antropologica, i racconti di traduzione mettono in scena un sapere poietico dove l'enunciazione vale quanto l'enunciato, dove la rappresentazione alimenta continuamente il dato empirico.
276 pag., 22,00 € - Editori Riuniti 2007 (Saggi. Linguistica e letteratura)
ISBN 978-88-3595-990-8
Scuole di scrittura e traduzione
www.casadeltraductor.com
www.uea.ac.uk/bclt
www.literarytranslation.com
www.traduccionliteraria.org
http://www.biblit.it
www.centroeditoria.it
www.lanotadeltraduttore.it
Appuntamenti alle principali fiere del libro |
AutoreInvisibile a Torino: www.salonelibro.it
Incontri sulla traduzione a Pisa: www.pisabookfestival.com
Centro traduttori a Bologna: www.bookfair.bolognafiere.it
Translators Centre a Francoforte: www.buchmesse.de
12 marzo 2010 | | Di Paola Pedrinazzi |