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Nella colonna sonora di Io e te di Bertolucci David Bowie canta in italiano un testo di Mogol
Un fratello e una sorella che trovano il loro legame attraverso una strada imprevista e dolorosa. Un racconto che adesso è film grazie alla regia di Bernardo Bertolucci. Presentato fuori concorso al Festival de Cannes 2012.
Le musiche originali sono firmate da Franco Piersanti.
Io e te è un film di Bernardo Bertolucci tratto dal best seller omonimo di Niccolò Ammaniti pubblicato nel 2010, che ha venduto oltre cinquecento mila copie ed è stato tradotto in più di 44 lingue.
Un romanzo che ha emozionato il pubblico italiano e internazionale e un film che ha ricevuto una standing ovation di oltre 15 minuti al Festival di Cannes.
Una storia a suo modo intimista, raccolta, con due giovanissimi protagonisti sui quali si punta un riflettore talora spietato, in altri momenti indulgente.in vendita su IBS.it
La colonna sonora di un film così non può lasciare nulla al caso.
Le musiche originali pubblicate da Sugar il 30 Ottobre 2012, sono composte dal maestro Franco Piersanti, celebre e poliedrico compositore e direttore d’orchestra, vincitore di molti David di Donatello e plurinominato ai Nastri d’argento con all’attivo più di 100 colonne sonore, tra cui Il Caimano, Habemus Papam, Bianca, Il Commissario Montalbano e molte altre.
""Lavorare con Bertolucci"" - racconta Piersanti -, ""è stato come un emozionante viaggio su un tappeto volante, una straordinaria collaborazione che ha dato vita ad un flusso musicale estremamente simbolico e poetico.""
Insieme alle musiche originali, alcuni noti successi internazionali: Sing for absolution dei Muse (2003), la celeberrima Boys don’t cry dei Cure (del 1979) e la sorpresa che ha incantato le giurie di Cannes e Venezia: Ragazzo solo, ragazza sola, versione italiana di Space Oddity, interpretata dallo stesso David Bowie e il cui testo italiano fu composto da Mogol.
Una curiosità
Nel 1969 la Numero Uno pubblicò un 45 giri con la versione del brano Ragazzo solo, ragazza sola di un gruppo musicale ormai dimenticato: i Computers.
Il testo di Mogol
La mia mente ha preso il volo
Un pensiero, uno solo
Io cammino mentre dorme la città
I suoi occhi nella notte
Fanali bianchi nella notte
Una voce che mi parla chi sarà?
Dimmi ragazzo solo dove vai,
Perché tanto dolore?
Hai perduto senza dubbio un grande amore
Ma di amori è tutta piena la città.
No ragazza sola, no no no
Stavolta sei in errore,
Non ho perso solamente un grande amore
Ieri sera ho perso tutto con lei.
Ma lei, i colori della vita
Dei cieli blu
Una come lei non la troverò mai più
Ora ragazzo solo dove andrai
La notte è un grande mare
Se ti serve la mia mano per nuotare
Grazie, ma stasera io vorrei morire
Perché sai negli occhi miei
C'e' un angelo, un angelo
Che ormai non vola più
Che ormai non vola più
Che ormai non vola più
C'e' lei, i colori della vita
Dei cieli blu
Una come lei non la troverò mai più.
Tracklist
1) Io e Te
2) Il Quartetto di Lorenzo
3) Sognare forse...
4) Lorenzo e Olivia
5) Apnea, Armadillo, Tomba degli amanti
6) Movimento di Quartetto (Dedicato a Bernardo)
7) Ragazzo Solo, Ragazza Sola (David Bowie)
8) Sing for absolution (Muse)
9) Boys Don't Cry (Cure)
| 24 ottobre 2012 | Di G.M. |
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