Milestones. Un incontro in jazz

Gino Paoli, Enrico Rava, Danilo Rea, Flavio Boltro, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto


L'autore e interprete Gino Paoli incontra al Teatro Soresina di Cremona, cinque grandi personaggi del jazz italiano: Enrico Rava, Danilo Rea, Flavio Boltro, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto. Questo evento "live" è diventato un album in cui i successi del cantautore genovese vengono rivisitati in chiave jazzistica, da La Gatta a Il cielo in una stanza.

Per l'album Milestones si può davvero parlare di "supergruppo". Gino Paoli alla voce e una "band" di cinque jazzisti, tra i più grandi della scena italiana: Enrico Rava, Flavio Boltro, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto. 
Questa reunion di maestri musicisti rivisita alcuni dei più celebri successi di Gino Paoli e aggiunge tre classici del repertorio jazz: Time after Time e I fall in love too easily della coppia Sammy Cahn e Jule Styne e Stardust la più famosa composizione di Hoagy Carmichael. Scritta nel 1927 entrerà nella storia dopo l'interpretazione di Armstrong del 1931. Si stimano circa 2000 incisioni di questo standard del jazz, tra cui Frank Sinatra, Ella Fitzgerald, Nat King Cole, Sara Vaughan.

Gino Paoli rispolvera quegli evergreen che hanno segnato la sua carriera artistica, quei brani che si aspettano alla fine di ogni suo concerto, in chiave jazz. 
Rivisitazioni della musica leggera italiana sono già avvenute con altri autori come Battisti, Vecchioni, Tenco. Gino Paoli forse più di altri sembra trovarsi a casa sua, ritorna a un grande amore. 
Sapore di sale viene diluita dal piano dolce di Danilo Rea e dal ritmo di Roberto Gatto alla batteria, e se non abbiamo dubbi sull'identità di questo evergreen vacanziero, e lo riconosciamo subito nella sua semplice ed efficace bellezza, non possiamo che constatarne, ancor di più in questa versione, l'immutato senso di malinconia che riesce a trasmettere. 
Poteva mancare La Gatta ? Certamente no. Nell'intro il contrabbasso di Bonaccorso "si muove felino" come una gatto su un tetto. Poi nel gioco entrano la voce di Gino Paoli, la tromba di Enrico Rava e il piano di Danilo Rea. Questo primo successo di Paoli appena pubblicato vendette solamente un centinaio di copie, ma poi si impose grazie ad un passaparola. Mogol dovette "prestargli" la firma per la SIAE così come per Il cielo in una stanza, brano proposto a Mina e che consacrò il Paoli autore. Il cielo in una stanza  nella versione Milestones perde un po' di quella freschezza che avevamo apprezzato nell'originale. Non ci sono aperture marcate ma ogni sentimento sembra solo suggerito o continuamente ripreso da un mix di suoni e talenti ben corroborato. 
Nel'album troviamo anche una canzone di Luigi Tenco, Quando, incisa dal cantautore nel 1960 con lo pseudonimo di Dick Ventuno.
Dello stesso anno è Sassi, che Paoli ricanta in maniera struggente. "Sassi tra i sassi" tra pietre miliari, si potrebbe dire giocando con il titolo. Milestones rievoca immediatamente l'album di Miles Davis. Prima e unica prova in studio del sestetto di Miles Davis. Anche i nostri sono in sei ma speriamo in un bis.


Un incontro in jazz:

Gino Paoli - voce
Enrico Rava - tromba (tracks 2-3-5-6-10-11-12)
Flavio Boltro -  tromba (tracks 1-4-7)
Danilo Rea - piano
Rosario Bonaccorso - contrabbasso
Roberto Gatto Gatto - batteria
Roberto Sellani - piano (special guest track 8)

Gino Paoli - Enrico Rava - Flavio Boltro - Danilo Rea - Rosario Bonaccorso -  Roberto Gatto