Ormai il giallo è stato consacrato come genere nobile: non più puramente lettura d’evasione da quando alcuni autorevoli scrittori hanno scelto di utilizzare il crimine e le inchieste come terreno per comunicare ai lettori la loro visione del mondo e la loro lettura della società in cui viviamo. Anche molti scrittori italiani di tutto rispetto hanno privilegiato questa modalità di comunicazione raggiungendo ottimi risultati letterari e facendosi molto amare dai lettori. Vi presentiamo alcune recenti pubblicazioni, indicative delle scelte dei nostri autori.
Estate è... un romanzo da leggere al sole
Una tranquilla vacanza di paura
Leggere per immaginare
Per capirci e per capire
Questo mondo globalizzato
Leggere in economia
Anime nere, a cura di Alan D. Altieri
Il libro è una raccolta di racconti, talvolta si può anche parlare di romanzi brevi, scritti dai più importanti autori italiani del momento maestri nel thriller, nel noir e nell’horror: da Sandrone Dazieri a Valerio Evangelisti, da Barbara Garlaschelli a Loriano Macchiavelli. “Una cordigliera di racconti acidi e imprevedibili, crudi e inquietanti. Nessuna concessione alle ipocrisie del buonismo. Nessun margine di manovra allefarse del politicamente corretto. Nessuna clemenza per le menzogne della società”, viene detto nella Premessa da Altieri. In queste pagine il lato oscuro dell’uomo è esplorato senza nessuna pietà. Storie della tenebra che appassioneranno anche i lettori più esigenti.
Pag. 398, 9.40 € - Edizioni Mondadori (Piccola Biblioteca Oscar)
ISBN 978-88-04-56809-4
La donna del campione di Piero Colaprico
Giornalista e scrittore, Colaprico fotografa, attraverso i suoi romanzi, la realtà di una Milano frastornata e sofferente, tra ricchezze estreme e estreme povertà.
Il rampollo di una ricca dinastia di imprenditori, i Wolfson, viene rapito. Intorno al caso ruota il destino di tre uomini: Corrado Genito, ex carabiniere cacciato dall’arma e titolare di un’agenzia di consulenza per la sicurezza, ingaggiato dalla moglie del rapito, perché, all’insaputa della magistratura, aprisse un canale di contatto con la mafia. Genito avrà un’idea geniale ma spregiudicata per cercare di salvare il rapito. Il secondo uomo in questione è Cosmo Sconosciuto, un killer appassionato di mare che dovrà lasciare la sua vita marinara e tornare a M. (come non identificare l’iniziale con la città di Milano?) dove è stato un noto rapinatore: ha avuto un incarico da Cosa Nostra che non può certo rifiutare.
Il terzo uomo in questione è l’ispettore della Mobile Francesco Bagni, il “cervello” della Omicidi che sta in quel momento cercando di risolvere il caso di un cadavere sfigurato dalle fiamme, ma si troverà alle prese con saloni di bellezza, creme e bar della malavita.
Pag. 389, 18.50 € - Edizioni Rizzoli
ISBN 978-88-17-01575
L’ultima notte bianca di Alessandro Perissinotto
In un anno ha cambiato la sua vita: Anna Pavesi si è separata dal marito traditore, ha cambiato città, e lavoro: non più psicologa delle tossicodipendenza, ma esperta nella ricerca di persone scomparse. Dopo un anno da quando la sua vita è cambiata, eccola riportata indietro da una situazione contingente: una sua ex collega le chiede di occuparsi della sparizione di un’educatrice, Germana. Germana, che lavora a Torino con i tossicodipendenti, la notte del 9 febbraio 2006, mentre la città impazza per le Olimpiadi, abbandona all’improvviso il centro di accoglienza mobile e sparisce nel nulla. Anna si ritrova così immersa di nuovo nel passato… Le Olimpiadi giungono alla loro conclusione, la giornata finale è veramente straordinaria, una notte bianca popolata da un milione di persone festose, tutte tranne qualcuno che non è là per divertirsi…
Ecco un nuovo episodio della vita di Anna Pavesi che Perissinotto sa raccontarci con l’acutezza e la sensibilità che lo contraddistinguono. Ancora una volta il palcoscenico è Torino e le sue contraddizioni.
Pag. 222, 17.0 € - Edizioni Rizzoli
ISBN 978-88-17-01579-0
Incubi. Nuovo horror italiano
Storie del terrore uscite dalla penna di 13 autentici “stregoni” della narrativa italiana: Paola Barbato, Gianni Biondillo, Mauro Boselli, Andrea Carraro, Vittorio Curtoni, Marcello Fois, Giulio Morozzi, Granfranco Nerozzi, Aldo Nove, Chiara Palazzolo, Andrea G. Pinketts, Tiziano Sclavi, Nicoletta Vallorani. Questi scrittori offrono al lettore una rara alchimia, miscelando atmosfere agghiaccianti e virtuosismi letterari, mutazioni spaventose e riflessioni radicali sul confine sempre incerto fra ciò che è umano e ciò che non lo è più. E tutto questo accettando la scommessa di raccontare, rigorosamente, l’Italia. Un’Italia sorprendente, inedita, ma sempre riconoscibile. Le bellezze del nostro Paese precipitano in questi racconti in un incubo gotico collettivo, popolato da creature mostruose nel corpo e nell’anima.
Pag. 333, 17,50 € - Edizioni Baldini Castoldi Dalai
ISBN 978-88-6073-053-4
La giostra dei criceti di Antonio Manzini
Pubblicato nella collana Stile Libero Noir, appare questo curioso romanzo, definito “tra commedia, noir e thriller” scritto da un autore che si sta affermando proprio in questi anni. Antonio Mancini infatti ha esordito nel 2005 nell’antologia Crimini (sempre edita da Einaudi) con un racconto, Sei il mio tesoro, scritto a quattro mani con Niccolò Ammaniti. In seguito è uscito Sangue marcio per Fazi, che, per essere il romanzo d’esordio, ha raccolto un buon successo tra i lettori. Ed ecco questa nuova storia, caratterizzata per essere estremamente attuale e nazionale. I protagonisti sono infatti quegli italiani che incontriamo ogni giorno, dai grandi burocrati ai piccoli delinquenti, dall’impiegato dell’Inps al maresciallo coi baffoni neri… paesaggi, dialoghi, immagini normali fanno da sfondo a una “banda di idioti alle prese con un complotto diabolico” in un frenetico mondo che sembra una giostra per criceti.
242 pag., 11.80 € - Edizioni Einaudi
ISBN 978-88-06-18052-2
Il brigante di Marco Vichi
Non potrà mai deludervi un giallo firmato da Marco Vichi. Un po’ perché è ormai un veterano del genere e un po’ anche perché è così abile a ricostruire ambienti e situazioni che, al di là della trama, è sempre appassionante seguire lo sfondo storico della vicenda. Questa volta non è il commissario Bordelli a tirare le fila del caso perché la collocazione storica della storia è molto precedente agli anni Cinquanta in cui Vichi fa vivere il suo protagonista più famoso. L’intreccio narrativo è creato sulla falsa riga de Le mille e una notte o del Decamerone, ma anche riprendendo gli usi di un tempo in cui, non essendoci né radio né televisione, si era soliti ascoltare amici e parenti raccontare storie. E i quattro viandanti che l’autore fa incontrare nelle stanze di una locanda dell’Appennino pistoiese raccontano storie, appunto, tutte incentrate su un fantomatico Frate Capestro, un brigante terribile e misterioso. Ma chi sarà davvero senza peccato? E dove sarà il temibile Frate Capestro?
161 pag., 13,50 € - Edizioni Guanda
ISBN 978-88-8246-664-0
Palermo, Borgo Vecchio di Valentina Gebbia
Si tratta del quarto romanzo di questa strana serie in cui a investigare è addirittura un’intera famiglia palermitana, la famiglia Mangiaracina.
Il fascino di questi racconti, al di là della vicenda di volta in volta narrata, è la ricostruzione di un ambiente socio-culturale affascinante come quello delle strade di Palermo, denso di stratificazioni culturali e di tradizioni ancora molto radicate. Un po’ come la Marsiglia di Izzo, di cui sentiamo una struggente nostalgia.
Questa volte l’indagine si incentra su un omicidio davvero efferato: la vittima, forse uno spacciatore, è stata fatta a pezzi con una motosega. Terio e la sorella Fana decidono di occuparsi della vicenda anche perché il sospettato, Fofò, è il marito di una vicina di casa, la signora Provvidenza…
215 pag., 16,50 € - Edizioni e/o
ISBN 978-88-7641-784-9
Ecco invece come, oltre la fiction, la cronaca italiana, sia stata spunto per proporre ai lettori dei casi "veri", o estremamente "verosimili", che giornalisti e scrittori hanno elaborato con tecniche narrative molto interessanti.
Assassini della porta accanto. 50 gialli nascosti nell’Italia di tutti i giorni di Cesare Fiumi
Le cinquanta storie che vengono raccontate in questo libro fanno parte di quei delitti che per lo più abbiamo letto nelle pagine di cronaca dei quotidiani. Forse sono meno “celebri” dei casi che hanno occupato le prime pagine dei giornali, come i delitti di Cogne o di Erba, ma sono tutte ugualmente violente e tutte sintomo di un malessere che sta percorrendo l’Italia contemporanea. Nascono all’interno di famiglie andate in pezzi, tra amanti rifiutati o tra vicini di casa che si odiano: omicidi di provincia il cui movente è spesso banale e i cui colpevoli vengono tutti assicurati alla giustizia.
Questi racconti, talvolta molto brevi, sono raccontati da Fiumi con tale abilità da diventare letteratura, pur nella costante consapevolezza dell’autore e del lettore che il Paese in cui tutto ciò si svolge è, purtroppo, quello in cui viviamo.
Pag. 253, 16.50 – Edizioni Mondadori (Ingrandimenti)
ISBN 978-88-04-56904-6
Omissis. Delitti, stragi, faccendieri e Servizi segreti. L’Italia degli intrighi in undici racconti
A cura di Daniele Brolli
Ecco gli autori: Gianni Cipriani, Piero Colaprico, Giancarlo De Cataldo, Oreste Del Buono, Piergiorgio Di Cara, Angelo Marenzana, Maurizio Matrone, Davide Pinardi, Lorenzo Sani, Andrea Santini, Goran Ternich, Diego Zandel. Noti scrittori e giornalisti affermati si pongono una domanda, e la pongono al lettore: può la letteratura aiutare a scoprire la verità? Ogni autore affronta uno dei tanti “sospetti italiani” per dare un volto narrativo all’Italia dei complotti ma anche della gente comune, delle circostanze fortuite e delle scelte inconsapevoli. Cito un solo racconto, Quello che conta, perché l’autore, scomparso nel 2003, può essere considerato un vero maestro da intellettuale poliedrico qual era, tiamo parlando di Oreste Del Buono.
Pag. 498, 17.00 € - Edizioni Einaudi (Stile Libero Big)
ISBN 978-88-06-18403-2
Delitti in provincia
A cura di Marco Vichi
La provincia italiana è il cuore del Paese, nel bene e nel male. Da qualche anno i delitti più efferati è proprio là che accadono, denunciando un malessere profondo, tangibile e manifesto. Avendo modelli e aspirazioni metropolitane vivono in modo distorto i miti delle grandi città e la corsa al successo e all’arricchimento nei piccoli centri si fa più spietata. Così anche le grandi organizzazioni criminali è in provincia che meglio instaurano il loro potere. Questa antologia porta alla luce quel mondo sommerso e ne svela i lati più oscuri e più trascurati. Nove importanti scrittori ci descrivono in un racconto noir la provincia italiana che meglio conoscono perché è quella in cui loro stessi vivono.
Pag. 309, 16.00 € - Edizioni Guanda (Narratori della Fenice)
ISBN 978-88-6088-058-1
Omicidi all’italiana
A cura di Valentina Capecci, prefazione di Sandrone Dazieri
I dieci racconti qui raccolti sono scritti dai dieci autori delle più note fiction poliziesche italiane. Se la televisione ha delle regole narrative ferree, maggiore è invece la libertà che la carta stampata può dare a un autore, per questo forse le storie che possiamo leggere, tutte rigorosamente collocate in situazioni estremamente realistiche, sono forse più appassionanti di quelle che vediamo sul piccolo schermo. Dopo aver ideato infinite puntate de La squadra, Don Matteo, La famiglia in giallo, Crimini, Due cuori e un delitto questi autori parlano ad esempio di un truffatore che salta in aria nel garage di casa per una improbabile fuga di gas, di un serial killer fissato coi fumetti che se la prende con un poveretto incontrato per caso, di un avvocato coinvolto nell’uccisione di una prostituta di cui era stato cliente, di un boss della mafia che dal carcere vuole vendicare la morte della sua donna…
Pag. 358, 16.00 € - Edizioni Mondadori (Colorado Noir)
ISBN 978-88-04-57020
30 luglio 2007 | | Di Giulia Mozzato e Grazia Casagrande |