UP un film di Pete Docter e Bob Peterson

Un film della Walt Disney-Pixar

Leggi l'intervista al regista Pete Docter e al disegnatore Ricky Nierva

Protagonista è un settantottenne, Carl Fredricksen, venditore di palloncini, che da una vita aspetta un’avventura magnifica. Da bambino aveva visto in un documentario uno scienziato, Charles Muntz, che era ripartito per l'America del Sud dopo che la scienza ufficiale aveva dichiarato falso lo scheletro di un immenso uccello che lui aveva portato da quelle terre: Muntz aveva deciso di tornare in Sudamerica perché voleva invece dimostrare di aver detto la verità.
L'esploratore diventa subito un mito per Carl e quando incontra una bambina, Ellie, che ha la sua stessa passione è inevitabile che se ne innamori e, diventato adulto, la sposi.
Passano tanti tanti anni, Ellie muore e Carl deve lasciare la sua casa, schiacciata tutt'attorno da un cantiere. La prospettiva di un ospizio non è certo la sua, anzi pensa che quello è il momento di realizzare il sogno che aveva per anni costruito con la moglie: un viaggio magnifico e una casa proprio nel luogo che Charles Muntz aveva indicato come patria del suo uccello gigante! Collega migliaia di palloncini alla sua casa e vola verso la natura selvaggia del Sudamerica. Tutto bene anche quando scopre che un pestifero ragazzino di 8 anni, Russell, si è unito al viaggio.

Il film utilizza le più avanzate tecniche e naturalmente la tridimensionalità, ma senza esagerazioni, privilegiando la sceneggiatura agli effetti speciali.
La storia è ricca di messaggi importanti (la vecchiaia, la solitudine, i sogni mai realizzati, il rapporto tra le generazioni...) ma questi vengono trattati con leggerezza e ironia.

Ma chi è Russell? Il ragazzino è membro della Tribù 54 e della Capanna sudatoria 12, un “Esploratore della natura selvaggia junior”. Con uno zaino che contiene tutta l’attrezzatura necessaria a un esploratore della Russell è pronto per la grande avventura. Il ragazzino però non è mai uscito dalla sua città e non è mai stato in campeggio: tutto quello che sa del mondo lo ha imparato dai libri. Grazie al suo impegno e al suo entusiasmo ha collezionato vari distintivi. Per ottenere però il passaggio da junior a senior deve avere anche il distintivo di Assistente agli anziani ed è questo il motivo che lo spinge a nascondersi nella veranda di Carl (il vecchietto che ha prescelto per ottenere il suo distintivo), ma a un certo punto la casa di Carl viene portata in cielo dai palloncini. Russell si ritrova così, senza averlo scelto, a vivere quella straordinaria avventura che aveva sempre sognato.

Kevin (il nome glielo ha dato Russell) è un rarissimo uccello alto quasi quattro metri che non sa volare. Si nasconde da tutti nel suo magico habitat di Paradise Falls. Nonostante le dimensioni è straordinariamente agile e sa contorcersi in posizioni apparentemente impossibili. Creatura inestimabile da un punto di vista scientifico, è sconosciuta a tutti, ma Carl e Russell si imbattono casualmente in lui e Russell lo battezza Kevin. Kevin, che ha una grande passione per i dolci, diventa amico del ragazzino ed entra a far parte della strana squadra formata da Carl, Russell e Dug.

Dug è un Golden Retriever, componente del branco che è alla ricerca di Kevin, il nostro raro uccello. Come gli altri cani anche Dug è fornito di un collare ultratecnologico che traduce i suoi pensieri in parole. Povero Dug! È sempre preso in giro e considerato lo “sfigato” del gruppo.
Mandato nella giungla in missione speciale, Dug riesce, seguendo Carl e Russell, a scoprire l’uccello misterioso: la cosa quindi lo rende una specie di eroe e gli ridà l'autostima perduta.
Il terzetto è inseguito dal branco e, a questo punto, Dug deve decidere se tornare nel suo antico gruppo di cani o seguire i due umani appena conosciuti.