Un mare di libri

World Vegan Day   

Illustrazione digitale di Eva Pieroni Harouach, 2022, studentessa presso NABA, Nuova Accademia di Belle Arti

Illustrazione digitale di Eva Pieroni Harouach, 2022, studentessa presso NABA, Nuova Accademia di Belle Arti

Per una che ha "avvelenato" i suoi amici vegetariani per quasi un anno intero cucinando la maggior parte delle pietanze con il dado classico (per il dibattito dado sì-dado no rivolgersi ad altro indirizzo), credendo fosse di sole verdure, forse scrivere un contenuto per il World Vegan Day non è stata un'ottima idea. 

E invece vi sbagliate, perché anche noi carnivori sappiamo imparare dai nostri errori

Nata nel 1994, la Giornata Mondiale dedicata alla filosofia di vita "vegan" si celebra il 1° novembre. Nell'anno del cinquantesimo anniversario della nascita della Vegan Society, un gruppo di persone, tra cui Donald Watson, decide di operare la seconda grande divisione passata alla storia dopo lo Scisma d'Oriente: quella tra vegetariani e vegani

Vegan nasce così, come una contrazione di vegetarian e individua, ormai tutti lo sappiamo, chi oltre a carne e pesce non consuma nemmeno uova e latticini. Con loro, oltre che al dado giusto, non avrei nemmeno potuto usare il parmigiano, pensate i disastri che avrei potuto combinare. Ma mi dicono dalla regia che ci sono delle valide alternative

Dal lontano 1994, il veganismo si è diffuso sempre più velocemente, diventando parte della società, entrando nei ristoranti e cambiando le nostre abitudini di vita. Secondo la definizione, lo stile di vita di un vegano cerca di escludere tutte le forme di sfruttamento e di crudeltà verso gli animali per la produzione di cibo, abbigliamento o altro scopo. 

La dieta, infatti, è sicuramente un aspetto fondamentale dello stile di vita vegano, ma non lo esaurisce. Ebbene sì, cari lettori, quell'amico che di fronte alla macabra scena di voi che vi sbranate 9 Chicken McNuggets alle 3 di notte vi ha fatto sentire in colpa, guardandovi imbacuccato nel suo nuovo giubbotto in pelle... Beh, potete tranquillamente stroncarlo. Non è un vero vegano. 

Sebbene non ci siano delle vere e proprie regole scritte, sono molte le abitudini che i vegani condividono. La dieta prima di tutto, i vestiti di fibre vegetali come la canapa e non il caro vecchio giubbotto in pelle, l'utilizzo di cosmetici e prodotti per la casa "vegan" e l'acquisto di arredamenti che non hanno origine animale. Si parla, quindi, di una visione e di uno stile di vita che coinvolgono più ambiti. 

Ma soprattutto, quello che tutti i vegani condividono è lo stare alla larga da persone ignoranti come me che, abituate a correre nella ruota del consueto, incontrando un pensiero diverso dal proprio sono diventate più ricche, umanamente parlando. 

La verità è che, pur essendo così tanto diffuso, il vegan è meno conosciuto di quanto si possa pensare e spesso viene ridotto ad alcuni degli stereotipi che ho racchiuso qui. Per questo, vi suggeriamo una serie di letture che possano guidarci nell'approfondire il World Vegan Day e ciò che significa!

Legenda
Com'è profondo il mare (della conoscenza)
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