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La pianta del mondo di Stefano Mancuso

La green influencer Elisa Nicoli ci propone consigli di lettura sui temi ambiente, rifiuti, consumi, riduzione impatto ambientale e sociale.

Questa volta, Elisa ci parla della Pianta del mondo, un libro di Stefano Mancuso.

Se non avete ancora letto un libro di Stefano Mancuso fatelo!
La pianta del mondo è un modo per entrare nella sua mentalità che trovo estremamente affascinante.
Ma i suoi libri sono da leggere tutti, come Plant Revolution, che mi ha stupito molto e mi ha fatto scoprire che le piante hanno gli occhi!

Tornando alla Pianta del mondo è un libro un po’ particolare perché è diviso in una serie di capitoli e ciascuno racconta la storia di una pianta o un tipo di piante.
Scritto divinamente, Stefano Mancuso non è solo un ottimo ricercatore ma anche un fantastico divulgatore.

La pianta del mondo
La pianta del mondo Di Stefano Mancuso;

Tutto comincia e finisce con le piante, all’inizio di ogni storia c’è sempre una pianta. La maggior parte di queste rimangono per sempre sconosciute. Un raccolta di storie di piante che intrecciandosi agli avvenimenti umani si legano le une alle altre nella narrazione della vita sulla Terra.

Il libro è un mix di narrativa e divulgazione scientifica. Uno dei capitoli più spassosi è "La buccia di banana" dedicato alla scivolosità della buccia di banana con una serie di racconti del passato

Parla anche di piante che sono state sulla Luna, per la precisione semi che hanno viaggiato nelle navicelle spaziali e poi piantati sulla Terra, e del contributo che possono dare le piante per risolvere dei crimini.
La parte che più mi interessa per questa rubrica dedicata alla sostenibilità è quella legata alle città e a come dovrebbero essere nel futuro per sventare la sesta estinzione di massa.
Il senso centrale di tutti i libri di Mancuso, che ripete anche in questo testo, risiede in una domanda: Com’è possibile che lo 0,3% della massa della Terra, cioè gli essere umani, sia così invadente, importante e autocentrato rispetto all’85% costituito invece da piante?

Vi consiglio la lettura di questo libro ma in generale di tutta la produzione di Mancuso perché ci fa capire come quell’85% presente su questa Terra ha tantissimo da insegnarci e ci permette di cambiare mentalità, passando da un mondo visto nell’ottica della competizione a uno basato sulla collaborazione e su una comunicazione diversa.
I libri di Stefano Mancuso sono in tal senso illuminanti e vi auguro di poterli leggere tutti!

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