Il verso giusto

Mendica voce di Alejandra Pizarnik

Illustrazione di Laura Bornea, 2021

Illustrazione di Laura Bornea, 2021

Mendica voce
E ancora mi azzardo ad amare
il suono della luce in un’ora morta,
il colore del tempo in un muro abbandonato.

Nel mio sguardo ho perduto tutto.

Chiedere è così lontano. Così vicino sapere che non c’è.



Mendiga voz

Y aún me atrevo a amar
el sonido de la luz en una hora muerta,
el color del tiempo en un muro abandonado.

En mi mirada lo he perdido todo.
Es tan lejos pedir. Tan cerca saber que no hay.


Traduzione di Claudio Cinti
Da Alejandra Pizarnik, La figlia dell’insonnia, a cura di Claudio Cinti, Crocetti 2020.

La figlia dell'insonnia. Testo originale a fronte

"La figlia dell'insonnia", pubblicato da Crocetti Editore nel 2004, è la prima traduzione italiana della Pizarnik. Il lettore penetrerà a fondo nella sfera intima di Alejandra, dove le esperienze della solitudine, della sofferenza, della morte, ma soprattutto dell'amore sono rivitalizzate dalla pienezza della parola poetica.

Quando Alejandra Pizarnik muore, a 36 anni, per una overdose di barbiturici, Julio Cortázar la saluta con una poesia, in cui la definisce “passeggera ostinata dell’assenza”. Siamo a Buenos Aires, è il 24 settembre 1972 e Alejandra ha già ottenuto importanti riconoscimenti da parte di grandi autori, ma dopo la sua morte diventerà un’autrice di culto nei Paesi di lingua spagnola.

Nata nel 1936 ad Avellaneda in una famiglia di emigranti russi di origine ebraica, fin dall’adolescenza Alejandra vive nell’alternanza tra stati di eccitazione e fasi di depressione.

Emergono fantasmi che la accompagneranno per tutta la vita, tra cui il rifiuto del corpo, percepito come inadeguato e pieno di difetti. Dal 1960 al 1964 vive a Parigi anni intensi, frequenta scrittori e poeti, scrive febbrilmente.

Niente, però, basta a placare il senso di perdita, di mancanza, d’assenza, di solitudine e di lacerazione. Tormenti che nutrono la sua scrittura, ma fanno smarrire la sua vita, finché ritrovarla diventa impossibile, e “Muore di morte lontana/ quella che ama il vento”.

Scopri altri poeti

La posta della redazione

La posta della redazione

Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone?
Scrivi alla redazione!

I libri di Alejandra Pizarnik

La figlia dell'insonnia. Testo originale a fronte

Di Alejandra Pizarnik | Crocetti, 2020

L'altra voce. Lettere 1955-1972

Di Alejandra Pizarnik | Giometti & Antonello, 2019

Poesia completa

Di Alejandra Pizarnik | LietoColle, 2018

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente