In cucina con i bambini

Cucinare con i propri genitori o nonni rappresenta uno dei momenti magici dell’infanzia. Per i bambini rappresenta molto più di un gioco in cui si pasticcia con gli ingredienti: è condivisione di gesti con le persone più importanti della loro vita in un ambiente caldo e denso di emozioni come solo la cucina di una casa sa essere. Quella sensazione di protezione, il divertimento condiviso e le tante cose che si imparano in quei momenti domestici, li accompagnano come un dolce ricordo per molto tempo.

Purtroppo la frenesia della vita quotidiana ci impone ritmi che mal si adattano alla pazienza e alla lentezza necessarie per coinvolgere i bambini in cucina. Ma i benefici sono così tanti che vale davvero la pena trovare il modo e il tempo da dedicare a questa attività.

Si può iniziare a coinvolgerli già dalla stesura della lista della spesa, che potranno personalizzare a loro piacimento con disegni o adesivi dei cibi da acquistare. Fare la spesa insieme, con la loro lista alla mano, li rende parte attiva su quanto si metterà poi in tavola e li avvicina al mondo del cibo e dell'educazione alimentare. Se poi oltre che al supermercato, riuscite a portarli al mercato o in una fattoria con vendita diretta dei prodotti alimentari, sarà per loro ancora più educativo e divertente.

Una volta fatta la spesa ci sono innumerevoli attività che potete affidare loro nella preparazione dei piatti, in base all’età e alle loro personali attitudini. Ovviamente tutto deve avvenire in modo graduale, bisogna avere molta pazienza, spiegare i gesti e tutto il processo con parole semplici e chiare, senza affidare loro compiti troppo complessi per evitare che si scoraggino e si innervosiscano. Mettiamoli nella condizione di avere successo in quello che stanno facendo, alzando il grado di difficoltà un po’ alla volta, nelle giornate in cui li vediamo più predisposti: in questo modo andremo ad aumentare la loro autostima e la voglia di continuare e provare cose nuove!

Il segreto è che si divertano e che si emozionino per quello che fanno e quello che vedono, sentono e annusano intorno a loro. Ma. dopotutto, tra i fornelli magia e scienza viaggiano a braccetto e tutto può essere motivo di osservazione e stupore: l’acqua che inizia a bollire nella pentola, la cipolla che sfrigola in padella, il caffè che sale gorgogliando nella moka, gli gnocchi che tornano a galla facendo buffe capriole…

Cucinando in famiglia i bambini migliorano la concentrazione, il coordinamento oculo-manuale, le capacità di ascolto ed espressione, innalzano il proprio livello di autostima e sicurezza, imparano concetti logico-matematici via via più complessi, esercitano la lettura, si incuriosiscono verso cibi nuovi che saranno così più propensi ad assaggiare, e apprendono cosa rappresenta il cibo, il suo valore, e i gesti di cura e affetto dietro la preparazione di una pietanza fatta in casa.

Infine, rafforzano il legame con i propri familiari, trascorrendo con loro un tempo di qualità che gli resterà nel cuore.

Di seguito riportiamo due ricette per iniziare a mettervi alla prova insieme ai vostri bambini e una selezione di libri e ricettari da cui trarre ispirazione per la quotidianità o i giorni speciali.