Capodanno cinese 2023: i libri per bambini per cominciare al meglio l'Anno del Coniglio

Domenica 22 gennaio si è celebrato il Capodanno cinese, una giornata che segna l’inizio di due settimane di festeggiamenti per dare il benvenuto al nuovo anno, quello dominato dal segno del coniglio.

Le celebrazioni iniziano la sera prima con una cena in famiglia e si aprono ufficialmente con la danza del leone, durante la quale si sfila per le strade di città e villaggi, per scacciare la sfortuna e i guai a suon di tamburi e cimbali. La cerimonia che chiude i festeggiamenti è, invece, il suggestivo festival delle lanterne, in cui le famiglie escono per strada con in mano lanterne colorate. Fuori dalle case si accendono candele, per guidare gli spiriti beneauguranti alle abitazioni.

Sembrano tradizioni lontane, anche se molto abbiamo in comune, basti pensare che, come in Cina, anche da noi il colore simbolico dell’anno nuovo, che si dice porti fortuna indossare a fine anno, è il rosso. Il capodanno cinese è un’esplosione di rossi, colore che ha il potere di spaventare il Nian. Ma cosa è questa creatura?

La leggenda narra che il Nian sia un mostro che ogni dodici mesi si sveglia per venire a divorare gli uomini e soprattutto i bambini. Si racconta che il mostro abbia terrore del colore rosso e dei rumori forti, per questo le decorazioni e gli abiti rossi, assieme al suono di fuochi, petardi e tamburi, sono in grado di metterlo in fuga! Esistono molte versioni della storia, ma quella che ci racconta il libro Nian. L'origine del capodanno cinese ci fa capire come l’ingegno di un bambino riesca a salvare l’intero villaggio dal mostro famelico.

Se volessimo farci un’idea di quanto sia ricco il patrimonio di storie e leggende della Cina, potremmo leggere quelle raccolte in Racconti illustrati dalla Cina, che non si limita a essere una raccolta di favole per piccoli, ma propone a corredo delle storie, splendide illustrazioni a pennello, che sono un esempio della tecnica tradizionale cinese.

Senza dubbio alcuno, la cultura e la storia cinesi hanno un fascino particolare. Spesso ci ritroviamo a osservare i caratteri della scrittura quasi fossero opere d’arte, e in effetti forse lo sono. I sinogrammi, così si chiamano, rappresentano un’idea, una parola, e impararli è un lavoro impegnativo, eppure per i bambini e i ragazzi ci sono libri deliziosi che spiegano come si formano e da dove si originano. Sicuramente un posto d’onore lo ricopre la collana Incinque, dell’editore Cina in Italia. I libri propongono storie deliziose della tradizione cinese e, a libro concluso, il lettore avrà imparato 5 caratteri cinesi, di cui vengono approfondite le origini, la storia e l’evoluzione tramite illustrazioni e semplici spiegazioni. Stessa cosa propone l'editore Ippocampo, con un libro uscito ormai parecchi anni fa, Il mio abbecedario cinese. Sfogliando questo gioiellino, scopriremo il valore simbolico e figurativo che sta dietro ai sinogrammi, come si sono evoluti nel tempo dalla forma originale e più grezza al tratto odierno, e sicuramente non ci sembreranno più così incomprensibili.

Pensando alla Cina, è inevitabile parlare di due grandi personaggi, famosi per motivi diversissimi: Marco Polo e Mulan. Partendo da quest’ultima, oltre alla versione che ci ha consegnato la Disney, possiamo leggere la storia della famosissima eroina cinese in tanti formati diversi: albi con testo a fronte (Mulan. Testo cinese a fronte), albi illustrati (Mulan. Classicini), riscritture fantastiche della storia e brevi biografie (Riflessi. E se Mulan dovesse viaggiare nel regno degli spiriti?). Certo, il coraggio di questa ragazza, la dedizione alla sua famiglia e il suo esempio non possono lasciare indifferenti!

Non c’è solo Mulan, però. Davide Morosinotto, nel suo romanzo La più grande, ripercorre la vicende di un’altra grande donna, Shi Yu, che da orfana maltrattata si trasformerà in pirata al comando di un’intera flotta. Il romanzo, che davvero si legge tutto in un fiato, si ispira alla storia vera di Ching Shih e ci restituisce un altro personaggio davvero grandioso, capace di affermarsi e farsi strada in un mondo dominato dagli uomini. 

Allo stesso modo possiamo definire grandioso il viaggio di Marco Polo lungo la Via della seta. La sua vicenda biografica e il capolavoro che ci è rimasto, Il Milione, ci consentono di guardare il mondo con gli occhi di un uomo di svariati secoli fa, di un’epoca in cui un viaggio del genere durava un tempo che ci pare infinito, un percorso ricco di meraviglie ma anche di pericoli, come nei libri Marco Polo, scopritore di meraviglie e Marco Polo. Il viaggio delle meraviglie . Ci affascina e conquista con il suo racconto e la sua storia.

Spulciando tra gli scaffali, si trovano romanzi che ci parlano della Cina più moderna, più vicina a noi, come Girasole e La scuola dal tetto di Paglia, editi da Giunti, oppure il romanzo di Viviana Mazza Il bambino fiocco di neve. Sono tutte storie emozionanti e coinvolgenti, che raccontano di bambini coraggiosi e determinati, in una Cina a volte rurale, molto diversa da quella che immaginiamo delle grandi città. La Cina è, infatti, un paese sterminato, con mille sfumature e contraddizioni, eppure questi romanzi ambientati in luoghi così remoti ci parlano, proprio perché alla loro base stanno quei valori di amicizia, rispetto e forza d’animo che sono universali.

In chiusura di queste proposte di storie sulla e dalla Cina, vorrei introdurvi al mondo di Jimmy Liao. Descrivere le opere di questo autore è difficile perché le parole non bastano. Con un tratto grafico pulito ma ricchissimo, Liao è capace di raccontare storie che vano oltre i confini della narrativa per bambini e ragazzi, per profondità di sentimenti e situazioni, per la maturità delle tematiche e perché, semplicemente, è un poeta dell’illustrazione e della parola.

Buon anno del coniglio, che sia prospero e felice, e che vi porti tante letture: oltre a queste, sono certa ne troverete molte altre che vi porteranno a est!