Dasetteadodici

Colpo di fulmine di Nathalie Kuperman

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Profondità da esplorare: per giovani nuotatori che non temono di immergersi nelle acque profonde del mare dei libri. Un personale tesoro che li accompagnerà nella scoperta del mondo!

Benedetta Bruni

Libraia de LaFeltrinelli di Pistoia. Lavoro in libreria da 15 anni, mi occupo principalmente del settore Kidz ma non solo, sono responsabile anche di cartoleria e giocattolo. La mia direttrice ti direbbe che sono un'eterna ottimista e non perdo quasi mai il sorriso e la pazienza. Amo leggere, cucinare e ho una passione viscerale per la montagna in tutte le stagioni. Ho vari animali domestici tra cui due figli e un marito

Il primo amore non si scorda mai, e nemmeno il primo colpo di fulmine.
Salomé è una studentessa dodicenne alle prese con i problemi tipici della sua età: verifiche e compiti, professori con buffi soprannomi, un madre invadente e una sorella, Margot, giudicata troppo fastidiosa.
Quando la porta dell’aula si apre ed entra un nuovo compagno, Julien, Salomé sente il cuore stringersi in petto: le manca l’aria, la vista le si annebbia e lo stomaco inizia a brontolare.

Ma cosa le sta succedendo? Che sia questo il primo amore?
Salomé non ci vuole credere e cerca di parlarne alla sua amica Olivia, molto più espansiva e disinvolta di lei. Olivia però neanche l'ha notato quel nuovo ragazzo dai capelli neri e gli occhi dolcissimi, e lo classifica con un nientediché. Salomè cerca di autoconvincersi che quello che prova sia solo una sciocchezza, ma l’amore è imprevedibile e, mentre studia inglese, si insinua tra i suoi pensieri:

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Ebbene sì, avevo disegnato dei cuori con le iniziali dentro. Era come se il mio cervello avesse ordinato alle mie dita di tracciare quei disegni, senza che io c’entrassi nulla. Ma quei cuori erano là, pieni di S+J= A, circondati di lacrime, punti interrogativi, frecce e fulmini che attraversano le nuvole.

Colpo di fulmine Di Nathalie Kuperman;

Salomé, 12 anni, s'innamora a prima vista del suo nuovo compagno di classe, Julien. E mentre riempie il diario di iniziali, cuori e frecce, per la testa le frullano mille domande su quel sentimento mai provato prima che la fa diventare tutta rossa ogni volta che lui è nei paraggi. Salomé viene travolta da un vortice di cambiamenti e nuove emozioni che le faranno vivere uno dei momenti più indimenticabili della sua vita.

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I genitori di Salomé capiscono al volo che c’è qualcosa che non va ma, mentre il padre è troppo goffo per affrontare direttamente la questione, la madre, psicologa di professione, è eccessivamente smaniosa di risolvere il problema.
Un giorno in mensa, complici una caraffa d’acqua e degli spinaci sul pavimento, Salomé ha il primo, esilarante, incontro/scontro con il ragazzo di cui è innamorata.

Julien è un tipo misterioso, di poche parole ma molto gentile. Piano piano la conoscenza reciproca fa si che cresca la fiducia l’uno nell’altro, e Salomé scoprirà che cosa nasconde il passato di Julien, durante il loro primo appuntamento.

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Mancavano pochi minuti alla fine della ricreazione quando ho realizzato che…AVEVO UN APPUNTAMENTO CON LUI! Non potevo crederci. Quella stessa mattina mi ero svegliata col suo viso davanti agli occhi e ora mi aveva proposto di vederci noi due da soli. […] Insomma, camminavo su una nuvoletta, e se dovessi dire di che colore era, direi che era color arcobaleno

Ma ora, come riuscire a mentire alla mamma? Sfuggire al pranzo a casa per uscire con un ragazzo non è semplice e dire la verità sembra impossibile. Ma a volte è peggio essere scoperti, e Salomé lo sperimenta sulla propria pelle. Tra un litigio e varie incomprensioni però, tutta la famiglia accetterà il cambiamento della figlia e si creerà un nuovo equilibrio, con la complicità addirittura della sorella Margot.

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«E quel ragazzo … lo ami?»
«Sì» ho risposto senza riflettere.
E quando ho pronunciato quel “sì” ho sentito un formicolio alle braccia. (L’amore è parecchio strano: la stretta al cuore, il nodo allo stomaco, il formicolio alle braccia…Lo ammetto, non ero preparata a tutti quegli sconvolgimenti!)

Insomma, la storia di Salomé ci racconta i sentimenti e i pensieri di una ragazzina sull’amore e ci mette davanti alle sue fragilità, alla paura di non essere corrisposta. Con delicatezza e umorismo l’autrice va a identificare quei turbamenti fisici che ci assalgono al primo amore e che ci spiazzano. Nessuno sa cosa sta succedendo e non siamo affatto preparati. Un libro semplice, realistico, adatto a lettori preadolescenti che ci sussurra all’orecchio: non siete strani, o impacciati...siete solo innamorati!

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