La gallina che non mollava mai: la recensione dei bambini

Per la rubrica Una scuola di lettori, gli alunni dell’ICS Manzoni, classi 3^B – 3^C, plesso “Manzoni” di Legnano, con i loro commenti vi condurranno nella storia di questa giovane e screziata gallina, ghiotta di cereali.

Chi è che riesce ad uscire da un mucchio di spazzatura? Chi è che si fa trasportare da un camion dei pompieri? Chi è che rimane bloccata nell’asfalto fresco? Chi è che riesce a fare l’autostop pur non avendo le mani? Solo la testarda Hilda …. che quando si mette in testa qualcosa nulla può fermarla.

La recensione condivisa degli studenti

Il libro La gallina che non mollava mai è scritto da Jill Tomlinson; narra i molti tentativi messi in atto dalla protagonista per ciò che più di tutto avrebbe voluto.

Hilda, una giovane gallina screziata, viveva in una fattoria a Little Dollop, un piccolo paesino. Tutti i giorni, di buon mattino, usciva alla ricerca di un passaggio per raggiungere un’altra fattoria. In questa fattoria viveva sua zia Emma. Hilda aveva il desiderio di andare a chiacchierare con Emma e vedere i suoi pulcini. Utilizzò ogni mezzo di trasporto per raggiungere la zia; una volta arrivata e dopo aver trascorso il pomeriggio con i pulcini, capì che c’era un’altra cosa che desiderava più di tutte…

Allora lottò per ottenerla, anche se non fu per niente facile. Questa è una storia di coraggio! In alcune situazioni Hilda è anche buffa e divertente; fino alla fine abbiamo tenuto il fiato sospeso … non immaginavamo un finale più bello.

C’è una cosa, però, che non ci è piaciuta: l’egoismo dell’uomo nei confronti della gallina; il fattore non rispetta i desideri di Hilda, ma a lui interessano solo le sue uova e il guadagno che ne ricava dalla vendita. Fortunatamente c’è un altro umano nella storia, interpretato dalla signorina Smith, una persona dolce e sensibile, che comprende la gallina e le offre il suo aiuto. A noi Hilda piace perché è gentile e grata verso chi fa qualcosa per lei. Prima di andare via lascia sempre un regalo, segno del suo riconoscimento. Quale potrà essere il dono che offre Hilda a chi è solidale con lei? Buona lettura!

                                                                                             (Gli alunni della 3^B-3^C)

Alcuni pareri e momenti preferiti

“Io consiglierei questa lettura ai miei amici perché Hilda è coraggiosa, tenace e non si spaventa se qualcuno la ferma. (Diego 3^C)

“Io consiglierei questa lettura ai miei amici per imparare a non avere paura davanti agli ostacoli, mi piace perché è una storia movimentata con tanti ostacoli da superare. Mi è piaciuto quando… si è schiuso l’uovo”. (Leonardo 3^C)

“Io consiglierei questa lettura ai miei amici per far scoprire le tappe della vita di Hilda: andare a vedere i pulcini della zia; fare i pulcini per diventare mamma e poi per far imparare ad essere gentili e riconoscenti verso chi ci aiuta”. (Luca 3^C)

“Io consiglierei questa lettura ai miei amici perché Hilda è un esempio, lei ci prova e ancora ci riprova”. (Gloria, Simone 3^C)

“Io consiglierei questa lettura ai miei amici perché Hilda insegna a essere protettivi delle proprie cose e ottimisti anche se la giornata non è andata bene”. (Mirea, Anna 3^C)

“Io consiglierei questa lettura ai miei amici perché parla di coraggio. Mi è piaciuto quando …. Hilda è finita nel camion della spazzatura.” (Beatrice 3^C)

“Io consiglierei questa lettura ai miei amici perché mi ha fatto provare molte emozioni: paura, divertimento e gioia”. (Ginevra 3^C)

“Io consiglio questo libro perché insegna a non arrendersi.” (Alma 3^B, Matteo 3^B)

“Mi è piaciuto quando … Hilda era nel cantiere e non voleva abbandonare la sua famiglia”. (Alma 3^B)

“Mi è piaciuto quando … Hilda, ha finalmente avuto la sua famiglia”. (Diego 3^B, Elisabetta 3^B)

“Mi sono divertito quando Hilda si nasconde sotto il letto e spaventa la signora Biddick”. (Aron 3^C)

“Mi è piaciuto quando … Hilda è stata bagnata dall’idrante mentre si trovava in cima alle scale dei pompieri”. (Alessandro 3^B)

“Lo consiglierei perché mi ha fatto un pochino ridere. La storia insegna a non lasciare ma la famiglia. Mi sono emozionato”. (Andrea 3^C)

Mi è piaciuto perché Hilda mi ha fatto ridere quando è finita nel camion della spazzatura”. (Denis 3^C)

“Io consiglierei questo libro ad un mio amico perché insegna a non perdere le speranze”. (Thomas 3^B)

“Mi è piaciuto quando … la signorina Smith si è messa il primo uovo vicino all’orecchio e sentì un piccolo ticchettio”. (Thomas 3^B)

“Hilda mi piace perché ha tanta pazienza … aspetta, tenta, riprova, alla fine impiegando tutte le sue forze, esaudisce i suoi desideri”. (Luca 3^C)

“Mi è piaciuto perché è divertente e perché nessuno ha fermato Hilda”. (Ludovico 3^C)