Insomniacs after school di Makoto Ojiro: la recensione di La Scimmia Blu
Dopo una lunga e stressante giornata, non c'è niente di più desiderabile di stendersi fra morbide lenzuola, poggiare la testa sul cuscino, tirare su le coperte, chiudere gli occhi e sprofondare in mille dubbi e pensieri negativi
Ecco, questo forse non è proprio lo scenario che desideriamo dopo una giornata lunga e faticosa. Questo è il copione di chi, però, soffre di insonnia.
Se siete tra quelli che non riescono a liberare la mente, si girano e rigirano nel letto e aspettano il sole spuntare, probabilmente questo manga fa al caso vostro.
Insomniacs after school di Makoto Ojiro è la lettura perfetta per chi di notte non riesce a chiudere occhio e Valentina ha deciso di recensirlo per noi.
Ganta è un liceale studioso ma irritabile e asociale. Il suo cattivo atteggiamento, però, è figlio di una grave forma di insonnia, che spesso lo costringe a trascorrere notti intere senza un solo minuto di riposo. Per questo, è alla costante e disperata ricerca di un posto per isolarsi e strappare qualche ora di sonno.
Ganta è un liceale che, per quanto ci provi, non riesce a prendere sonno. Nulla riesce a farlo addormentare, ma per nulla al mondo vuole che questa cosa salti fuori. Verrebbe subito bollato come il tipo problematico e, per uno che è già il "musone" della scuola, non sarebbe una gran cosa.
La sua è la storia della disperata ricerca di un posto per isolarsi, dove, forse, trovare qualche ora di sonno.
C'è, però, un luogo magico un posto abbandonato da tutti, perché c'erano voci che fosse infestato dai fantasmi
Questo luogo è l'osservatorio astronomico. Una stanza incasinata, polverosa, piena di scatoloni. Non sembra un posto ideale, ma è silenzioso e non c'è anima viva: il posto perfetto per lasciarsi andare tra le braccia di Morfeo.
E se dagli scatoloni, all'improvviso, spuntasse fuori una persona a rompere quel silenzio?
Isaki è una studentessa della scuola, anche lei affetta da insonnia cronica e anche lei ha scoperto l'osservatorio, rendendolo la sua base segreta per provare a dormire.
Cosa succederà in questi giorni tanto insonni quanto le notti? Se volete scoprirlo, magari in una nottata di occhi sbarrati, non vi resta che leggere Insomniacs after school.
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