La nave di Teseo di Toshiya Higashimoto: la recensione di La Scimmia Blu
Ogni giorno miliardi di cellule nel nostro corpo muoiono per essere sostituite da nuove cellule. Eppure, nonostante questi costanti cambiamenti, non diventiamo persone completamente diverse ma restiamo semplicemente noi
Quello che ci compone non è solo il corpo perché siamo la somma del nostro vissuto, con tutti i ricordi annessi.
Ma se potessimo cambiare il nostro passato saremmo ancora le stesse persone che siamo oggi?
Inizia con questa domanda La nave di Teseo, serie thriller scritta e disegnata da Toshiya Higashimoto.
28 anni fa, il padre di Shin, è stato responsabile di un avvelenamento di massa che uccise più di 20 bambini. Da allora è cresciuto con addosso lo stigma di essere il figlio di un criminale. Torna tra le nebbie dell’Hokkaido, là dove tutto ebbe inizio, per affrontare il suo passato
Riscrivere il proprio passato sarebbe un sogno per Shin che vorrebbe tanto diventare professore e vivere felice con sua moglie e la bimba che stanno aspettando. Ma una storia a lieto fine non si addice al figlio di un assassino.
Dal 1989 Bungo Sano, il padre di Shin, è accusato di aver compiuto un efferato omicidio ai danni di ventuno persone della scuola, uccidendo sia adulti che bambini.
Questo è stato l’inizio della fine per la famiglia di Shin che da allora non ha più avuto tregua, perché additata e odiata da chiunque.
Shin però desidera un futuro migliore e diverso per sua figlia e decide di affrontare la situazione. Inizia così a indagare per capire come sono andate davvero le cose 28 anni prima.
Per scoprire se suo padre è davvero il colpevole Shin si reca sul luogo dove è avvenuta la strage. D'improvviso una fitta nebbia lo avvolge e lo catapulta nel 1989, sei mesi prima dei fatti.
Se siete amanti del true crime ma non disdegnate una nota di realismo magico e di mistero "La nave di Teseo" vi conquisterà fin dalle primissime pagine
L’autore non si perde in lunghe spiegazioni iniziali ma introduce soltanto gli elementi fondamentali della storia, cioè l’indagine di Shin, che fin da subito non si focalizza solo sulla strage della scuola ma si mescola a morti, incidenti e scomparse di altri abitanti del villaggio.
C’è davvero il padre, Bungo Sano, dietro a tutti questi strani eventi?
Shin ricompone piano piano il puzzle ma deve stare sempre attento a non lasciarsi coinvolgere troppo e… non solo emotivamente.
Se pensate che questo manga faccia per voi non posso che augurarvi buona lettura!
Vi potrebbe interessare
La posta della redazione
Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone? Scrivi alla redazione!
Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.
Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.
Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente
Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente