I bambini sono il nostro modello. Abbracciano la scoperta e la meraviglia. Apprendono in modo naturale. Queste sono qualità preziose che dovrebbero essere nutrite e stimolate per tutta la nostra vita
Come i mattoni sono alla base di ogni costruzione destinata a durare nel tempo, anche i mattoncini colorati più conosciuti al mondo continuano a essere la parte fondamentale per interminabili giochi di costruzioni. I mattoncini Lego sono entrati nelle case di grandi e piccoli da quasi un secolo, mettendo alla prova la manualità ma anche la concentrazione, la logica e la creatività.
Partiamo dall’inizio per capire come sono nati questi colorati pezzetti di plastica che hanno completamente cambiato il modo di giocare di tanti bambini, adulti e collezionisti.
Il fondatore di Lego, Ole Kirk Kristiansen, nacque nel 1891 in Danimarca e nel 1903 svolse un periodo di apprendistato in una falegnameria: è dal legno che tutto ebbe inizio. Leggi qui la sua storia.
Nel 1916 comprò la falegnameria di Billund e cominciò a produrre porte, cassettiere, armadi. Dal 1924 in poi, purtroppo, si susseguirono eventi che misero a dura prova Ole Kirk Kristiansen e la sua famiglia, in particolare gli incendi che distrussero più volte la sua attività. Ma Ole Kirk Kristiansen era un uomo che non si perdeva mai d’animo, si rialzava sempre partendo da zero. Le sue prime produzioni nel mondo dei giocattoli furono dei piccoli modellini in legno, trenini, automobiline, yo-yo, animali, inclusa l’anatra di legno a traino, le cui ruote vennero ricavate dalle giacenze di yo-yo nei magazzini della fabbrica.
Gran Concorso 90 anni di gioco LEGO
Fino al 10 agosto, acquistando almeno 19.90 € di prodotti LEGO, si avrà l’opportunità di vincere tanti premi e gadget esclusivi, a tema 90 anni. Scopri di più sul sito Lego
I giocattoli di Ole Kristiansen erano molto curati nei dettagli e di ottima fattura, ma la crisi economica del 1929 aveva reso le famiglie povere e la poca disponibilità economica era destinata ad altro, pertanto non ottennero successo. Più avanti, però, le cose cambiarono e i giocattoli di Ole entrarono in tutte le case della Danimarca. Il timbro con il logo Lego arrivò nel 1934. Il nome “Lego”, formato dalle due parole danesi “Leg” e “Godt”, significa “giocare bene”. Nel 1949 vennero prodotti i primi giocattoli in plastica e anche i primi mattoncini, anche se diversi da quelli di oggi: erano gli Automatic Binding Bricks.
Nel 1953 uno dei figli di Ole, Godtfred, decise di puntare sull’aspetto innovativo dei giochi e sulla creatività dei bambini dando vita al “Sistema di gioco Lego”, che permise, per la prima volta, di poter incastrare i mattoncini per costruire qualsiasi cosa la fantasia dei bambini suggerisse. Lego Town fu il primo set con le caratteristiche del Lego System, proponendo così anche un percorso di conoscenza delle regole della città e viabilità.
The Art of the Brick
Fino al 28 agosto, è possibile visitare a Milano "The Art of the Brick", l'esposizione di LEGO® art più conosciuta al mondo: potrai trovare, costruite dall'artista Nathan Saway acon i famosi mattoncini, il David di Michelangelo, Il bacio di Klimt e moltissime altre opere!
Per la Lego è un crescendo di successi senza precedenti, dal primo parco a tema a Billund nel 1968, ai mattoncini Duplo, fino ai primi personaggi nel 1978, i tipici piccoli gialli omini Lego da posizionare nelle varie costruzioni.
Gli anni Novanta furono un periodo difficile per l’azienda, i videogiochi si imposero massicciamente nel mondo dei giochi, levando spazio all’aspetto creativo, inclusivo e manuale del gioco. Ma ancora una volta l’azienda Lego non si perse d’animo e grazie a nuove strategie e partnership ritornò sulla cresta dell’onda dando vita a nuovi mondi, a partire da Star Wars, Marvel, Disney e il magico mondo di Harry Potter.
Tanti sono stati i campi a cui la Lego si è ispirata, proponendo set di mattoncini per riprodurre bonsai, fiori, animali e dinosauri; anche il mondo dell’arte, della cultura e dell’architettura hanno ispirato la Lego: monumenti e sculture come il Colosseo, la Statua della Libertà, la Torre Eiffel, senza dimenticare le riproduzioni di quadri come la Notte Stellata di Van Gogh, una vera meraviglia.
Per celebrare i 90 anni di Lego, nel mondo vengono proposte molte iniziative. Anche in Italia ci saranno numerose opportunità, come la divertentissima e colorata Wheel Station, una sorta di “gira la ruota” per creare con la propria creatività degli oggetti, la collaborazione con Adidas Playground Milano League, un grande progetto sportivo con alla base l’inclusione e pari opportunità per tutti, che ha come rappresentante d’eccezione Giulio Maria Papi, giocatore della Nazionale Italiana di Basket in carrozzina. Il 7 luglio, sempre a Milano, si è tenuto un live building con Riccardo Zangelmi Lego Certified Professional, italiano che per l’occasione ha costruito una torta di mattoncini Lego con 5000 pezzi!
Il sistema Lego propone possibilità di gioco alla portata di tutti, creando inclusione, aumentando la comunicazione e la fiducia, migliorando la capacità di risolvere i problemi, favorendo il rilassamento e soprattutto il divertimento, le risate e tanta allegria!
Ma se pensate di aver esaurito le idee per creare, ecco qualche suggerimento per dar vita a qualcosa di veramente unico!
Di
| Gribaudo, 2017Di
| Gribaudo, 2015Altri consigli di lettura
Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone? Scrivi alla redazione!
Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.
Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.
Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente
Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente