È permesso? di Elena Rossini e Irene Penazzi

Mi bastava nascondermi sotto una coperta tra due sedie e il gioco era fatto! Anzi il gioco doveva ancora cominciare ma prima dovevo creare il mio piccolo mondo, il mio rifugio. Da bambina adoravo fare questa cosa e il silent book È permesso?, edito Camelozampa, mi ha dato la possibilità di tornare indietro di diversi anni, portando alla mente tanti bei ricordi.

Non volevo assolutamente che nessuno entrasse nella stanza, ma mio fratello, puntuale come un orologio, varcava la porta e di certo non mi chiedeva: «È permesso?». Così nasceva il nostro piccolo mondo segreto, con tante cose da nasconderci dentro e in cui ovviamente i genitori non erano ammessi!

Anche i bambini protagonisti di questo libro si preparano a costruire il loro rifugio segreto armati di lenzuola e coperte e tante cose utili per passare il tempo. Il divano e una lampada alta sono i primi supporti per il primo telo colorato e, in pochissimo tempo, anche le altre coperte e lenzuola danno vita a un posto speciale dove giocare con la fantasia e inventare tante storie.

Ogni pagina silenziosa di parole ma vivace di immagini e colori ci racconta come, con le cose più semplici, si può costruire una vera reggia a cui non manca davvero nulla: dai colori ai fogli per disegnare, alle bambole e i cuscini per riposare. Un tavolo sotto cui leggere tanti libri è un ottimo posto segreto, così come un gatto che si intrufola dappertutto, portando in giro vari oggetti, è un amico presente in ogni pagina e cerca in mezzo a tante cose il suo piccolo spazio.

Ma può un posto così speciale non attirare l’attenzione degli adulti? La risposta è fin troppo scontata. Ecco perché la curiosità non ha età e così anche i grandi diventano gli inquilini di questa piccola casa nella casa, ma prima dovranno fare una domanda importante: È permesso?

Allora forza c’è posto per tutti: dalla nonna che entra con il suo carrello della spesa, agli amici che portano le pizze, come chi non vuole rinunciare a portare con sé la sua bicicletta, fino a chi non perde tempo tagliando carote per una nuova ricetta! Sembra davvero una piccola capanna con poco spazio, ma stringendosi un po' c’è posto per tutti, per condividere assieme tanti momenti di allegria e far tornare bambini anche i grandi.

Un libro brulicante di particolari originali da ammirare, una storia per grandi e piccoli scritta da Elena Rossini, assieme a Irene Penazzi, illustratrice che con il suo tratto indistinguibile – come negli altri suoi libri –  ci mostra bambini sempre a caccia di novità che amano scoprire e sorprendersi e che rispecchiano momenti d’infanzia che tutti noi un po’ abbiamo vissuto.

Ma il rifugio segreto nasconde un’ultima sorpresa, pronta a coinvolgere tutti in un gioco colorato e spassoso. Con uno scatolone molto grande, nastro adesivo, piume colorate, occhi fatti con ruote di bicicletta e un grande naso, ecco che è pronto il muso di un lungo dragone che ognuno, stando in piedi sotto le coperte colorate, può far sfilare e danzare per la casa. Ora come prima c’è posto per tutti per giocare e stare assieme, i piccoli e i grandi, che in quel momento dimenticano di esserlo ricordando i giochi di una volta, lasciandosi coinvolgere con spensieratezza e libertà. Perché giocare è una cosa seria!