Quanto incidono le fiabe nella crescita affettiva e intellettiva di un bambino? La domanda e la risposta appaiono quasi scontate, visto che è ormai risaputo che leggere le fiabe ad alta voce ai bambini li aiuta a crescere meglio oltre che ad affrontare e riconoscere le prime scoperte, rafforzando, attraverso la voce, il legame con l’adulto che legge per lui e con lui. Ecco quindi un percorso costruito con dei libri che, oltre a far volare la fantasia, diventano veri e propri compagni di strada per piccoli e grandi, partendo proprio dalle fiabe tradizionali e dal modo in cui spesso si concludono. Forse non è un caso che molto frequentemente, almeno nelle fiabe più conosciute, ciò che risolve al meglio le situazioni è un bacio che con il suo potere magico è capace di spezzare gli incantesimi peggiori e preparare il lieto fine, come accade per Biancaneve, la Bella Addormentata e il Re Ranocchio. Rileggere da adulti queste fiabe, spesso splendidamente illustrate, ci offre la possibilità di riflettere su tante esperienze di vita attraverso le vicende dei protagonisti, che dopo tante peripezie rinascono o realizzano i loro sogni, grazie a questo gesto salvifico di qualcuno che li “ama”.
C'erano una volta tante storie diverse. C'erano una volta un'orfana che diventa principessa, una sirenetta che dà in cambio le sue gambe per il vero amore, una bambina con il cappuccio rosso che affronta lupi e cacciatori, la più bella del reame e una mela avvelenata...
Ai baci e al loro potere nei libri e nella vita voglio quindi dedicare questo approfondimento. Grazie anche alle fiabe, molti di noi, pur crescendo, conservano la convinzione che il bacio, questo gesto così delicato e semplice, sia una delle forme più preziose e vere per dimostrare il bene tra le persone, fino a diventarne il simbolo: il momento del contatto tra le labbra e la pelle non solo avvicina magicamente i cuori di tutte le età, ma crea legami importanti e profondi sin dai primi giorni di vita tra bambino e genitore. Autorevoli ricerche scientifiche hanno dimostrato che coccolare fisicamente il bambino aiuta il suo cervello a costruire più connessioni neuronali: baci e carezze, pertanto, hanno un ruolo fondamentale nel sviluppo psichico dei bambini fin da neonati poiché “attivano” determinati circuiti cerebrali che condizionano anche la percezione del dolore fisico e della paura, oltre che renderli più intelligenti. Nei primi 24 mesi di vita soprattutto, i bambini sono molto sensibili rispetto a tutto ciò che coinvolge la fisicità e gradiscono i libri che propongono loro giochi grazie a cui interagire con l’adulto, per cui anche un libro cartonato letto insieme può trasformarsi facilmente in una tenera coccola, diventando tanto il gioco in cui il bimbo viene baciato dalla testa ai piedi dal genitore, quanto il pretesto per cui, man mano che lo si sfoglia, il piccolo imita insieme all’adulto il modo in cui si scambiano i baci diversi animali del mondo. E per i bambini che non amano i baci??... C’è anche la pagina vuota dedicata ai più timidi!
Come tutti i gesti affettuosi il bacio, soprattutto nei momenti di difficoltà, stimola nel corpo del bambino una reazione chimica che lo aiuta a superare il dolore e la rabbia, perché nel momento stesso in cui il piccolo si sente amato e considerato, in qualche modo reagisce ai sentimenti negativi e li gestisce. Non a caso i baci delle mamme sono quelli più famosi per curare tutte le ferite, come se avessero davvero quel potere magico di cui parlavamo prima: il loro bacio rassicura il piccolo e fornisce lui la tranquillità necessaria per osservare con maggiore serenità ciò che gli accade intorno. Succede nella storia Scacciabua, in cui la mamma arriva a consolare con i sui baci papà e figlioletto doloranti, o al bambino protagonista di un libro particolare che scoprirà che solo il bacio della mamma nel cuore della notte rassicura e allontana i pensieri spaventosi; illustrato con fotografie realistiche che riprendono i vari riti della giornata, aiuterà i piccolissimi a immedesimarsi meglio nelle varie circostanze rappresentate.
In ogni caso, il colore di ogni bacio sarà diverso! Se davvero non sapete di che colore è il bacio che date, dovete assolutamente scoprirlo leggendo insieme ai bimbi il libro che abbina i baci ai colori, a seconda delle sensazioni che provocano: tutto da sperimentare! Il bacio ricorda inoltre al bambino che può affidarsi e rafforza la sua autostima, poiché in quanto oggetto di amore si sente importante e riduce lo stress, come ci dimostra la storia di Zeb, che conserva i baci dei genitori su dei fogliettini durante loro assenza per poi condividerli, o anche quella del coniglietto che non consente al papà di baciarlo troppo velocemente, perché i suoi baci gli fanno un gran bene.
Gli esperti affermano che l’ideale, ad esempio, sarebbe svegliare e far addormentare i bambini con un bacio e un abbraccio, almeno fino all’età di 4 o 5 anni: cosa c’è quindi di meglio che cominciare e terminare la giornata con un gesto d’affetto e una favola della buonanotte letta ad alta voce, un rituale che rasserena e accompagna il sonno?
Il bisogno di sentirsi amati e la necessità di ricevere gesti di affetto e di conferma appartiene in fondo a tutte le età, anche se è più difficile ammetterlo da grandi, perché si pensa che la tenerezza sia da riservare solo ai bambini, ma non è così: nel corso della vita, se ci pensiamo, tutti abbiamo modo di continuare a sperimentare molti tipi di baci, che siano essi appassionati, consolatori, o di buon auspicio; non daremo mai lo stesso bacio e non si conteranno mai quelli dati e ricevuti, ricorderemo dentro di noi solo il benessere provato. Il bacio è un simbolo prezioso e indispensabile per comunicare un’emozione o per raccontare qualcosa che a volte è difficile trasmettere con le parole, ma se proprio non ci riusciamo, possiamo affidarci a questo poetico libro in cui le parole e le illustrazioni regalano la stessa delicatezza dei baci.
Al mondo non esiste un bacio solo; ce ne sono milioni, diversi come foglie, rapidi come rondini, unici come gocce di pioggia. Ci sono baci inaspettati come arcobaleni.
Felice vendeva baci in barattolo. Facevano parte della sua collezione da quando era bambino. La sua famiglia era sempre stata molto affettuosa, ma non per tutti era così; quindi aveva deciso di mettere i baci a disposizione di chiunque ne avesse avuto bisogno nella sua Baceria: la Baceria di Felice, via Cuor Leggero 5. Un libro scritto in modo semplice e immediato, che pone l'attenzione sull'importanza delle dimostrazioni d'affetto verso gli altri
Ti bacio dalla testa alla punta dei piedini... Un libro pieno di tenerezza da leggere prima della nanna... e non solo!
Una principessa vive con la sua mamma Regina in un bel castello. Una mattina vuole dalla mamma tanti baci ma la Regina ha troppo lavoro da sbrigare con i visitatori per soddisfare il suo desiderio. Consiglia quindi alla principessa di andare alla ricerca della Regina dei baci. La principessa parte con un piccolo aereo rosso. Incontra la Regina delle torte, la Regina dei gatti, la Regina dei fiori e altre ancora, ma nessuna Regina dei baci. Solo quando sarà tornata a casa scoprirà chi è veramente.
Minimoni ama colorare! Dipinge coccinelle rosse, cieli blu e banane gialle... Ma non ha mai dipinto un bacio! Di che colore è un bacio? Rosso come gli spaghetti al pomodoro, verde come i coccodrilli, giallo come i girasoli, bianco come la neve? Com'è difficile dare a un sentimento un solo colore... forse perché ce ne vogliono tanti!
Ho spedito un bacio. Come una lettera. Come un aereo di carta lanciato dalla finestra. O un sogno soffiato nell'infinito.
Zeb parte per il campo estivo. Vuole dimostrare a tutti di essere grande ma sa che gli mancheranno i baci di mamma e papà. «Non ti preoccupare, sappiamo come fare» gli dicono i genitori. E così preparano un'abbondante scorta di baci. A Zeb, quando si sentirà triste, basterà aprire la scatola e prendere un fogliettino con i baci di mamma e papà. La scorta di baci si rivela subito una bellissima idea: non solo consolerà il piccolo Zeb ma anche molti fra i suoi compagni di viaggio
L'amore, e tutto quel che gira intorno a cosa sia l'amore, è difficile da definire. Solo una cosa sembra chiara: è qualcosa che ha a che fare coi baci e robe del genere. Due che si amano, in ogni caso, è un libricino per tutti quelli che si fanno domande sull'amore. Su chi voglia, possa e persino debba baciare chi. Sul prima e sul dopo. Sul vedersi, sullo star bene e sul lasciarsi. I versi di Jürg Schubiger e le immagini di Erlbruch ricordano a tutti gli innamorati che, tutto sommato, l'amore è più bello che difficile, e non dovremmo dimenticarlo mai.
Un bambino rimasto solo, con il suo cane, affronta il lungo viaggio in treno che lo porterà a vivere con il nonno. Non sarà un semplice viaggio nello spazio, ma anche e soprattutto un viaggio introspettivo, di crescita e cambiamento. Mentre affiorano i ricordi e, dentro e fuori dal treno, scorre un paesaggio sospeso tra realtà e fantasia, diventa possibile dare quel bacio di addio per schiudere una nuova vita.
Pesce Pescione ha sempre il muso lungo! Gli abitanti del mare non sanno più come aiutarlo, perché lui è convinto di non poterci fare niente: la sua faccia è il suo destino. Ma si sbaglia di grosso! Perché per trasformare il broncio in un sorriso... non c'è niente di meglio di un bel bacio. E Pesce Pescione scopre la verità: non è un pesce musone, è un pesce... bacione! L'albo perfetto per ridere in famiglia ma anche per scambiarsi tante coccole!
"Ciao, sono Pulcino. Sto andando a conoscere tanti cuccioli nati da poco. Vieni con me?". Un libro coccoloso pieno di... baci e abbracci!
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