Libro finalista II edizione Premio Inge Feltrinelli

Ma secondo voi è possibile che qualcuno possa rubarsi il cielo? Si avete capito bene, proprio il cielo che sta sopra le nostre teste, con tutte le sue belle nuvole a volte scure e a volte bianche e soffici come la panna.

La risposta è sicuramente no! Il cielo è di tutti come diceva Gianni Rodari, e nessuno se lo può rubare, è lì in alto irraggiungibile. Ma forse nessuno ha ancora conosciuto il terribile ammiraglio che di punto in bianco, col suo piglio risoluto, serio e deciso, ha deciso di rubare il cielo; lo vuole tutto per sé anche se il cielo è di tutti. Ma come farà?

Marianna Balducci, giovane e creativa illustratrice, che nei suoi libri dà vita ad un mix di tecniche artistiche e colori, ci racconta fondendo il disegno e la fotografia la storia di un personaggio molto egoista che prende letteralmente il cielo e lo nasconde tra le pagine del libro con tutte le sue nuvole; l’ammiraglio le prende, le strappa e le accartoccia. Delle nuvole non si preoccupa molto, sono bianche e presto si fa a nasconderle.

Non ne vuole nemmeno sapere dei fulmini del temporale, e gli strappi che lasciano nel cielo vanno assolutamente tolti, e come un sarto, ma con poca tecnica e scarsa manualità, li rammenda a punto croce con del filo rosso. E come se non bastasse vuole disporre a suo piacimento anche del tramonto e inventa quindi un interruttore proprio come quelli che della luce, per accenderlo e spegnerlo quando gli va.

Ma non è finita qui, con il suo fare militare e poco amichevole intima agli uccelli:

L’autrice li ha disegnati dentro a delle gabbiette che hanno come sfondo un pezzettino di cielo e l’ammiraglio con in mano un gran mazzo di chiavi.

Insomma, tutto ciò che a che fare con il cielo, il bel cielo che ci fa stare di giorno o di notte con gli occhi spalancati, per il dispettoso ammiraglio deve sparire oppure obbedire al suo volere. È arrivato in alto in alto e nessuno se lo aspettava, è riuscito a prendersi tutti i suoi colori brillanti e cosa ha lasciato al suo posto?

Niente, solo una tela bianca di cui tanto l’ammiraglio si vanta, la gente all’inizio non dice niente e rimane perplessa, basita e contrariata dalla sua prepotenza e dal suo modo di fare fermo e deciso. Ma non finisce qui e non finisce così, un bambino scorge nella pagina una piccola fessura che mostra qualcosa di azzurro e di bianco, e facendosi aiutare dagli altri si fa sollevare e riesce a prenderne un lembo e tirare con forza e finalmente può restituire ad ognuno un pezzo di cielo.

Un pezzetto che fa da cuscino ad un gatto, che colora un mazzo di fiori, decora un vestito o un paio di scarpe. Il cielo è di tutti ed è troppo importante per stare zitti e malgrado il suo comportamento anche per l’ammiraglio ne è rimasto un pezzetto; è proprio sul suo cappello e lo rende addirittura bello!

Marianna Balducci con la sua fantasia punisce un po' questo cattivone, lo infila all’interno di un rotolino di scotch e lo appende letteralmente al cielo costringendolo a stare fermo lì come lui ha costretto gli altri a rinunciare al cielo anche se IL CIELO è DI TUTTI. 

Questo albo illustrato ci mostra come la tenacia, la bontà e l’altruismo vincano sull’egoismo e le ingiustizie; L'ammiraglio si è preso il cielo è tra i candidati al premio Inge Feltrinelli, nella sezione dedicata ai libri per ragazzi.