I libri per bambini sulla paura

Quante volte ci è capitato di esclamare dopo un pericolo scampato, presunto o reale CHE PAURAAAA! Ed eccoci ancora nel nostro percorso dedicato ai sentimenti pronti ad esplorarne un altro di quelli primordiali che sebbene appaia negativo per le sensazioni che suscita, in realtà nasce proprio con la funzione di proteggerci da ciò che noi percepiamo come pericolo.

Per questo la paura può essere un’emozione che, essendo scatenata dai fattori più vari, pur accompagnandoci lungo tutto il corso della nostra vita, addirittura modificandone la qualità, nei bambini in particolare può manifestarsi in maniera più frequente attraverso impazienza, irritabilità e problemi del comportamento alimentare, oltre alle reazioni immediate di fronte a ciò che la provoca.

Per consentire ai piccoli di superare le loro paure va valorizzata la fiducia in loro stessi, ma solo dopo averli aiutati ad esprimere i loro timori e averli ascoltati. L’adulto potrebbe parlare anche delle paure che provava da piccolo e di come poi siano passate ma soprattutto leggere insieme al bambino una storia che abbia un protagonista con le medesime paure, o che trasformi la paura stessa in un personaggio con cui confrontarsi dando così forma e volto a questo sentimento tutto da decodificare.

Succede in Il lupo che aveva paura della sua ombra (Gribaudo), oltre che in Le paure che ti fanno paura (Edizioni Clichy), in cui la paura potrebbe avere più paura del bambino stesso e aiutarlo a farlo sentire più forte oltre che a sorridere. Raffigurarle e trovare piccoli segreti per sconfiggerle è invece il suggerimento del secondo volume, deliziosa storia in rima che attraverso un gioco di fori e alette, svela come piccoli gesti ripetuti come dei riti, siano la strategia giusta per affrontare la realtà e tenerla sotto controllo così da sentirsi rassicurati.

Ma se la paura diventasse una compagnia quotidiana che apparentemente ci protegge e tiene al sicuro anche da amici e giochi divertenti proprio come accade in Io e la mia paura (Emme edizioni). Con illustrazioni tenere e delicate questo diario di bordo di una bimba timidissima e paurosa ci suggerisce la soluzione: avvicinarsi ai compagni per scoprire che anche loro hanno questa amica segreta e un po’ invadente e che solo trascorrendo del tempo insieme si riesce a tenere a bada.

Ci si potrebbe anche affidare a Sam, protagonista del volume La piccola paura (Nomos Edizioni), che consapevole di quello che gli accade prova a giocare con la sua paura per diventare un po’ più coraggioso. Infondere ai piccoli il coraggio, infatti, non è mai semplice, ma sfogliare insieme a loro La zuppa del coraggio (Edizioni Il punto d’incontro), potrebbe essere la giusta soluzione per guardare da lontano alle avventure e alle emozioni di Carlino, analizzarle e farle diventare una fonte di forza!

Leggere storie insieme può essere una di quelle cose spaventosamente divertenti e sicure che, diventando un rito costante, danno spazio ad uno scambio emotivo importante, quindi Le sei storie scacciapaura (Gribaudo) e Il gufo che aveva paura del buio (Feltrinelli), essendo divisi in singoli racconti o capitoli, sarebbero perfette!

Giocare, leggere e sorridere insieme dei paradossi delle storie come quella del gufo o di Buio lupo (Sassi), neutralizza infatti, quella del buio, una di quelle più forti e ricorrenti perché anche il lupo che si teme di incontrare a luce spenta potrebbe averla!

Per concludere non posso che consigliarvi Il grande libro delle paure (Valentina edizioni), perché davvero ci riguarda tutti! Topino, il protagonista sconfigge le paure più comuni la solitudine, il buio, i rumori forti, i ragni...  che sono un po’ quelle di tutti, grazie alle pagine di un libro, che non troveremo integro, ma rosicchiato, vissuto, e scarabocchiato, proprio come un libro compagno di crescita e avventura dovrebbe essere!