Il fascino dell'antico Egitto

Luxor, Valle dei Re, Egitto: fantasia ed entusiasmo, appena immaginiamo questi luoghi, già galoppano, e fa capolino la curiosità per i misteri che racchiudono.

Cosa mai avrà potuto provare l’archeologo Howard Carter quando, agli inizi di novembre 1922, cento anni fa, giunto alla fine della sua lunga missione alla scoperta delle tombe dei faraoni, ormai senza più risorse economiche, finalmente riuscì a trovare la tomba di Tutankhamon che mancava all’appello? Dalla scoperta di un piccolo gradino nel terreno e poi ancora di un altro e un altro ancora, pian piano davanti ai suoi occhi e a quelli dei suoi operai si svelò una porta murata nascosta nella profondità del terreno, su cui riconobbero il sigillo reale e il nome del faraone bambino morto 3350 anni fa! Ebbene sì, il famoso Tutankhamon salì al trono che aveva appena 9 anni e morì, inaspettatamente, a soli 18, creando intorno a sé inquietanti leggende, tanto che si ipotizza che quella tomba di sole quattro stanze, sebbene sontuosa e completamente affrescata e piena di tesori meravigliosi, ma piccola, non fosse stata costruita per lui bensì per un nobile funzionario.

Ma come facciamo noi a sapere tutto questo? Lo dobbiamo al lavoro di quegli instancabili archeologi, i cui passi vengono ripercorsi dall'egittologo Christian Greco, ora direttore del Museo egizio di Torino, nel suo semplice ma affascinante libro Tutankhamun. La scoperta del giovane faraone.

Grazie a lui, che ci spiega come funzionava uno scavo archeologico a quei tempi, quali metodi di indagine gli studiosi scelsero di seguire, dopo la prima apertura della tomba, per non compromettere gli studi successivi e come Carter riuscì a tutelare negli anni l’enorme tesoro che trovò, regalando questa storia all’intera umanità, condividiamo anche l'emozione e la gioia di posare gli occhi su meraviglie sotterrate per millenni.

Chi infatti può raccontare meglio di esperti egittologi questo monumento funebre incredibile che celebra la vita? Lo fanno splendidamente l'egittologo Edoardo Guzzon e la scrittrice Sofia Gallo con Tutankhamon. Vita, morte e maledizioni di un faraone, portando i ragazzi in quelle quattro camere, tra oggetti strani e preziosi, a conoscere la vita di un bambino come loro che divenne faraone e facendoli interagire con immagini e testi li aiutano a calarsi in questo mondo affascinante, con creatività e fantasia.

Tutankhamon. I segreti della tomba del faraone bambino e la vita nell'antico Egitto consente invece di rivivere  l’avventura del meraviglioso ritrovamento narrata in prima persona dallo stesso archeologo Howard Carter, dalla cui voce diretta e grazie a belle illustrazioni, scopriamo tutti i segreti della vita e della morte degli antichi Egizi. Per entrare a pieno in queste misteriose atmosfere, però, non c’è nulla di meglio di Tutankhamon il faraone bambino: uno straordinario libro pop up celebrativo dedicato a Tutankhamon in questo anno speciale! Infatti, grazie alla presenza di numerosi e sorprendenti elementi in 3d che si animano in ogni pagina, è come se la vita del tempo prendesse magicamente corpo tra le mani di chi sfoglia il libro: dalla Festa di Opet alla Valle dei Re, dai segreti della mummificazione con il dio Anubi al viaggio del faraone nell'aldilà, fino alla tomba, che si rivela completamente ricostruita in ogni dettaglio, compresa la famosissima e meravigliosa maschera d’oro che proteggeva il volto della mummia, dopo numerosi sarcofagi. Porte che si schiudono e divinità che prendono vita: sarà una magia o è la Maledizione dei Faraoni, quella che fa animare questo libro?

Intorno alla leggenda, che narra di conseguenze terribili per chi avesse violato la tomba di Tutankhamon, sono nati tantissimi romanzi che ci trasportano in quei luoghi misteriosi, come Tutankhamon. La maledizione del faraone bambino, in cui l’egittologia si fonde con l’informatica e una gita nei pressi della tomba del faraone bambino si trasformerà, per due adolescenti alle prese con a morte del loro professore, in un inquietante giallo da risolvere!

Altrettanto affascinante e con tanti inserti con cui interagire per scoprire curiosità storiche, è invece il prezioso Egittologia. Alla ricerca della tomba di Osiride che, simulando un diario di viaggio del 1926, quello di Emily Sands, ripercorre un'incredibile avventura per trovare la tomba di Osiride con la guida di un papiro prezioso attraverso piramidi, necropoli, templi  maestosi e si trasforma in un vero “manuale” scientifico che consente di apprendere informazioni da veri egittologi!

Divinità astute, mostruosi serpenti, invincibili faraoni, abili scribi e una schiera di eleganti animali umanizzati sono i protagonisti della mitologia egiziana, conservata nella forma di geroglifici su papiri, stele, pareti di tombe e templi: solo in parte decifrati, descrivono un mondo in cui la dimensione mitica e religiosa si fonde con la realtà ed è difficile distinguere l’una dall’altra, come si può ben capire dai bei volumi illustrati che raccolgono queste storie come Racconti dell'antico Egitto. Storie tradizionali di faraoni e divinità. La loro scrittura infatti non era fatta di segni, che come per noi rappresentano lettere che compongono parole, bensì da ideogrammi, ossia piccoli disegni che figurano un concetto. Fu infatti solo nel 1822, grazie alla stele di Rosetta, con lo stesso testo inciso in più alfabeti, che si arrivò a decifrare il loro linguaggio, ancora oggi non del tutto chiaro, tanto da costituire un’intrigante sfida intellettuale in cui si possono coinvolgere anche i ragazzi grazie a Egizi. Storia, geroglifici e civiltà: un albo illustrato per scoprire l'antico Egitto con un vero e proprio corso di geroglifico che insegna riconoscere le parole e a tradurre le prime frasi, con addirittura un piccolo dizionario in appendice!

Solo grazie ai geroglifici infatti siamo riusciti a ricostruire la cultura egiziana, così particolare. Gli antichi Egizi, per esempio, trascorrevano gran parte della vita preparandosi alla morte perché solo seguendo tutta una serie di regole e rituali potevano garantirsi la vita eterna nell'Aaru, il mondo dei defunti, e ogni loro scelta era finalizzata a questo: dalla mummificazione alla scelta degli amuleti e dei sarcofagi, come ben ci spiega il gatto del faraone Bastet che ci accompagna in questo viaggio di scoperta nel libro Guida illustrata alle mummie dell'antico Egitto.

Se poi nel frattempo vi siete entusiasmati, da appassionata di archeologia oltre che libraia, vi propongo anche un coinvolgente viaggio in giro per il mondo alla ricerca delle più incredibili mummie (e non solo!): da Tutankhamon al primitivo Otzi, dall'affascinante Bellezza di Xiaohe alla piccola ragazza di Yde, dal vecchio di Croghan alla golosa Lady Xin Zhui, Scheletri e mummie. Storie e segreti dall'oltretomba, realizzato con la collaborazione del British Museum, vi farà conoscere ciò che scienziati e archeologi hanno scoperto sui nostri antenati grazie ai loro corpi perfettamente conservati.

Piramidi e faraoni, mummie e maledizioni... l'Antico Egitto è pieno di storie appassionanti, capaci di incantarci, e sebbene sia lontano, se nel frattempo sogniamo di andarci e volessimo saperne ancora di più, basterà tuffarsi tra i mille fatti che raccoglie 1000 curiosità sull'antico Egitto, o attraversare con la mente e il cuore questi fantastici luoghi grazie a Atlante dell'Antico Egitto: l’Egitto ci sembrerà più vicino che mai!