Nell’aria si comincia a sentire un che di frizzante, su qualche ramo compaiono boccioli e primi fiori, la nuova stagione si avvicina. Marzo pazzerello ci ha lasciato e aprile porta nuovi profumi e colori. La primavera è quel periodo dell’anno in cui possiamo salutare l’inverno, sicuramente necessario a far riposare la terra, ma diciamo che, a questo punto, del freddo e del gelo non se ne può più. In questa stagione si celebra una festa importantissima per il mondo cristiano ma non solo. Non è un caso che la festa della Pasqua cada la prima domenica dopo la prima luna piena dell'equinozio di primavera. Ogni anno è una sorpresa e, in effetti, la Pasqua è proprio la festa delle sorprese per eccellenza.
I modi di festeggiarla, a seconda dei Paesi e delle loro tradizioni, sono vari come è vario il mondo, eppure tanti simboli spesso ritornano.
L'uovo
Il primo e più famoso simbolo delle festività pasquali è certamente l’uovo. Siamo abituati a vedere meravigliose uova di cioccolato, a volte decorate tanto da sembrare opere d’arte, in tutti i negozi. La cosa ci rende immensamente felici non solo per il cioccolato, ma anche perché all’interno dell’uovo c’è una sorpresa che ci aspetta! L’uovo è un simbolo antichissimo, di rinascita e rinnovamento, e per questo è arrivato fino a noi. Un tempo si decoravano vere uova, e le si regalava agli amici e alle persone care come segno di augurio. Ancora oggi ci possiamo regalare uova colorate, che sono facili da fare anche a casa, usando buccia di cipolle rosse e una bella pentola! Come si fa? Basta chiedere ai nonni oppure sfogliare qualche libro.
Siamo poco abituati a decorare le nostre case per Pasqua, non come a Natale, eppure ci sono mille lavoretti e progetti creativi che si possono realizzare in attesa della festa. Con un po’ di buona volontà e pazienza, assieme ai bambini si possono realizzare segnaposto a forma di pulcino per la tavola, si possono creare cestini di cartoncino per raccogliere i cioccolatini a forma di ovetto oppure piccoli doni a tema uova, pulcini e coniglietti da donare agli amici. Ci sono parecchi volumi che ci possono aiutare se la nostra fantasia ha bisogno di una piccola spinta.
Pronti per la caccia alle uova di Pasqua? Un libro per i piccini, con alette da sollevare per trovare - e contare - le uova nascoste dal coniglietto.
Sbirciando attraverso i fori del libro i più piccini si divertiranno un mondo a seguire Poppy e Sam che danno la caccia alle uova di Pasqua
BartiMouse, come tutti i bambini e i topolini, non vede l'ora che sia Pasqua per trovare le sue uova
Siamo poco abituati a decorare le nostre case per Pasqua, non come a Natale, eppure ci sono mille lavoretti e progetti creativi che si possono realizzare in attesa della festa. Con un po’ di buona volontà e pazienza, assieme ai bambini si possono realizzare segnaposto a forma di pulcino per la tavola, si possono creare cestini di cartoncino per raccogliere i cioccolatini a forma di ovetto oppure piccoli doni a tema uova, pulcini e coniglietti da donare agli amici. Ci sono parecchi volumi che ci possono aiutare se la nostra fantasia ha bisogno di una piccola spinta.
Di
| Edizioni del Borgo, 2008Di
| Edizioni del Borgo, 2006Di
| Edizioni del Borgo, 2008Il coniglio
Un altro simbolo della Pasqua è il coniglio, anche se dovremmo essere più precisi e dire che è una lepre. Proprio così, una lepre, che è la cugina più selvatica del coniglio, ma è anche uno dei primi animali a correre libero e felice nei prati dopo il lungo inverno! Anche questo animale è presente fin dai tempi più antichi e, nei secoli, è diventato il dispensatore delle uova e il dispettoso personaggio che le nasconde nei prati. Questa tradizione arriva soprattutto dal nord Europa, dove l’astuzia e la destrezza di questo animale sono particolarmente apprezzate, e la sua capacità di resistere al rigido inverno ne fa un simbolo perfetto di rinascita. Ma come mai proprio un coniglio regala le uova? Narra un’antica leggenda che una dea, una primavera, tramutò un uccellino ferito e che non poteva più volare in coniglio. L’animale non smise di deporre uova e per ringraziare la dea, la primavera seguente ne depose alcune colorate, talmente belle che la dea volle condividerle con gli altri. Un’altra versione della leggenda narra che la dea tramutò l’uccellino in coniglio per la gioia dei bimbi. Siccome l’uccellino non era tanto felice della trasformazione, i bimbi chiesero alla dea di riportarlo alla sua forma. Dopo essersi riposata e con il ritorno della primavera, la dea accontentò i piccoli e l’amico pennuto, che per ringraziarla depose e regalò ai presenti delle magnifiche uova colorate.
Un vento magico spira nell'aria di primavera... e trasforma Bunny, il coniglietto di pezza di Ollie, in un vero coniglio! Quando la tempesta aumenta, Bunny si ritrova nei guai e Ollie avrà bisogno di tutto il suo coraggio per riportarlo a casa sano e salvo.
Quale che sia versione che vi piace di più, certamente le uova che il coniglio porta vengono nascoste nei prati e nei parchi, e il giorno della festa si scatena una caccia all’uovo! Vince ovviamente chi ne raccoglie di più e, se sono uova di cioccolato, chi resiste alla tentazione di mangiarsele tutte durante la gara.
Altri simboli sono più legati al valore religioso della Pasqua, penso tra tutti alla colomba e all’ulivo. Entrambi sono simboli di rinascita ma soprattutto di pace e fratellanza, di un legame di amore fraterno che mai come ora dobbiamo ricordare e onorare.
Dall'uovo di Pasqua
Dall’uovo di Pasqua
è uscito un pulcino
di gesso arancione
col becco turchino.
Ha detto: “Vado,
mi metto in viaggio
e porto a tutti
un grande messaggio”.
E volteggiando
di qua e di là
attraversando
paesi e città
ha scritto sui muri,
nel cielo e per terra:
“Viva la pace,
abbasso la guerra”
Gianni Rodari
La Pasqua si avvicina! Pagina dopo pagina, i più piccoli si divertiranno a seguire Coniglietto mentre nasconde le uova pasquali e incontra tanti amici animali. Per sentire i loro versi, basta premere i bottoni incorporati nelle pagine.
È Pasqua e il Coniglietto Pasquale ha organizzato la più incredibile e fantastica caccia alle uova di sempre! Sono tutti molto emozionati, ma... oh-oh... l'unicorno Oscar è affamato!
Quando un piccolo uccellino è ancora un uovo, non c’è molto che sappia fare: non sa camminare, non sa cantare, non sa volare. Tutto quello che sa fare è essere covato. E covato, e covato, e covato… Ma quando arriva il momento: Pop! – eccolo che esce. E allora il piccolo uccellino può fare praticamente tutto! Con la loro perspicace semplicità, Ruth Krauss e Crockett Johnson celebrano la promessa di una nuova vita e la fiducia di tutti gli uccellini (e i bambini) appena venuti al mondo.
Tilda aveva deposto un uovo magnifico e lo covava con amore. Tuttavia dopo ventun giorni il pulcino non era ancora uscito dal guscio. All'improvviso Tilda sentì una voce: "Mamma, quando è Pasqua?". Ma Tilda non lo sapeva con esattezza: a volte cade in marzo, altre in aprile. E siccome il pulcino aveva deciso di nascere proprio il giorno di Pasqua, Tilda scoprirà che Pasqua cade sempre la prima domenica dopo il primo plenilunio dopo il primo giorno di primavera.
Uova colorate, soffici coniglietti e pulcini appena nati sono solo alcune delle immagini di questo libro in bianco e nero a tema pasquale che prenderanno vita davanti agli occhi dei bambini. Per farlo, non servono colori ma solo un po' d'acqua e il pennello incluso.
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