Il secolo mobile. Storia dell'immigrazione illegale in Europa di Gabriele Del Grande

As(saggi)

Irene Coletto recensisce saggi in uscita con... delle infografiche! Piccole spiegazioni, pensate come immagini parlanti e realizzate partendo da una parola o da un tema chiave del libro. 

In questa nuova puntata di As(saggi), a dieci anni da una delle stragi più drammatiche che hanno interessato le acque del Mediterraneo, Irene Coletto ci parla di Il secolo mobile. Storia dell'immigrazione illegale in Europa di Gabriele Del Grande ed edito da Mondadori.

Facciamo un salto indietro di circa cento anni. Come si viaggiava nei primi decenni del Novecento? Senza passaporti, permessi o lasciapassare.
Tutto è cambiato da allora. Torniamo infatti a oggi con il particolare "regime" di Schengen che impedisce di far entrare in Europa persone povere, per lo più non bianche e provenienti da Paesi a medio o basso reddito, come quelli dell'Africa, dell'Asia e dei Caraibi: insomma, per sintetizzare, la maggior parte dell'umanità.

Respinti dai consolati delle nazione europee, agli emigranti non resta altra soluzione che tentare di salpare dai porti franchi del Nord Africa e della Turchia. Le conseguenze di queste dinamiche le conosce molto bene il Mediterraneo, che negli ultimi trent'anni ha ospitato i viaggi di circa tre milioni e mezzo di persone senza visto e ha lasciato depositare sui suoi fondali tanti corpi senza vita (se ne contano cinquantamila ancora presenti).

È importante allora capire come siamo arrivati a questo punto e cosa fare per raddrizzare la rotta.
Gabriele del Grande, con la sua penna allo stesso tempo rigorosa come quella di uno storico e fluida come i migliori narratori, tratteggia la storia dell'immigrazione illegale in Europa. Dallo sbarco delle truppe africane a Marsiglia nel 1914 fino alla crisi delle ONG a Lampedusa, l'autore pone grandi attenzione a quelle dinamiche storiche che sono state cruciali, come la decolonizzazione o l'ascesa dei movimenti islamisti, passando però anche per Cina e India. 

Il risultato è una narrazione che analizzata l'indistricabile rapporto tra immigrazione ed emigrazione, con uno sguardo al passato e uno ottimistico al futuro.