Ranking of kings di Sousuke Toka

Ranking of kings di Sousuke Toka ed edito da Star Comics ci accompagna in una storia a ostacoli tra intrighi di corte e voglia di riscatto.

Quando tuo padre ricopre le prime posizioni della classifica dei re mortali più forti al mondo e tu, primogenito, sei il legittimo successore, la pressione di non essere alla sua altezza può schiacciarti.
E se sei un sordomuto sempre sorridente, con un corpicino gracile e vai in giro in mutande – letteralmente - perchè pecchi di eccessiva generosità, allora non hai proprio scampo dalla derisione del popolo e dallo sdegno della tua famiglia, che ti considera una macchia di disonore sulla sua nobile casata.
Se inoltre tuo fratello minore sembra il perfetto erede al trono, dimostrandosi talentuoso in tutte le arti del combattimento e colleziona così lodi continue, non ti resta che chiamare la realtà con il suo vero nome: inferno.

Così Bojji porta ogni giorno, sulle sue piccole spalle, un grande macigno, avvertendo il disprezzo che tutti provano nei suoi confronti, così lontano dall’idea di principe statuario e valoroso.
Nonostante sia quasi privo di forze, a tal punto da non riuscire a impugnare neanche una spada corta, lui ce la mette tutta.
Vuole diventare uno dei re più potenti e non si tira indietro di fronte alle intense lezioni di scherma con il maestro Domas, che non sa più come fortificare il piccolo, che rivela però, in un combattimento con il fratello, un’abilità alquanto singolare e considerata vile da tutti: prevede gli attacchi e li scansa.

Ma quando hai un animo buono e gentile, non contaminato da quell’oscurità che ti circonda, aiutare il prossimo è per te un gesto naturale, anche se si tratta di un’ombra assassina che ti ha avvicinato con il solo scopo di derubarti.
Il loro incontro, con cui Sousuke Toka apre il manga, non promette nulla di buono, e lo capiamo subito dalla richiesta della macchia nera che, approfittando dell’innocenza e della bontà di Bojji, lo costringe ogni giorno a spogliarsi dei suoi preziosi vestiti per poterli rivendere e arricchirsi.

Anche questa volta l’apparenza inganna.
Perché l’ombra assassina, inaspettatamente, inizia a provare tenerezza per lui, cessando le richieste di soldi e vesti e dimostrandosi il suo unico amico nei momenti più critici.
Perché la fragilità di Bojji non è naturale, ma conseguenza di un’appropriazione magica e vile di tutta la sua forza da parte di chi dovrebbe essere il suo primo alleato.

Non si intravede ancora, ma il riscatto del piccolo principe sta per arrivare, ne siamo certi, e non aspettiamo altro che veder trasformare il suo tenero sorriso in un sorriso fiero e soddisfatto.