Pensa, credi, sogna e osa
Era il 16 ottobre 1923 quando i fratelli Walt e Roy Disney fondavano in California The Walt Disney Company con il nome di Disney Brothers Cartoon Studio. Quella fabbrica di sogni che in un secolo ha fatto emozionare generazioni di spettatori di ogni età attraverso i suoi personaggi e le loro storie senza tempo.
Un vero e proprio impero dell'animazione e della fantasia che, con il passare degli anni, ha saputo restare fedele allo spirito del suo ideatore e delle atmosfere delle origini, ma è anche riuscito a differenziare la propria offerta sia in sala sia al di fuori dell'ambito prettamente cinematografico. Si pensi agli spettacolari parchi divertimento a tema, sogno nel cassetto di grandi e bambini, o il business incredibile del merchandise ispirato ai personaggi e ai mondi dei film, sia d'animazione che live action.
Ma come e da cosa ha avuto origine la scintilla primigenia, il sogno che ha portato alla creazione di questo universo alternativo in cui ci immergiamo volentieri da ormai un secolo?
Abbiamo fatto una selezione di biografie e saggi per ripercorrere la storia di Walt Disney e ricostruire il suo pensiero e la sua visione. Un modo di celebrare questo compleanno tanto significativo insieme al suo genio creativo, che continua ad ispirarci.
Walt Disney è stato uno dei personaggi più importanti e controversi dell’ultimo secolo e ora, a 120 anni dalla nascita, avvenuta a Chicago il 5 dicembre 1901, richiede una nuova, approfondita, lettura.
Tra le menti più creative del XX secolo, Walt Disney seppe creare un universo di fantasia senza pari. Come pochissimi altri classici del cinema, la sua impressionante collezione di cartoni animati ha rivoluzionato la narrazione sul grande schermo.
Walt Disney (1901-1966) è stato uno delle più importanti forze creative del ventesimo secolo, un uomo che ha esercitato un'influenza duratura sull'arte del film d'animazione e sulla storia del business americano.
Con la sua opera Walt Disney ha segnato la storia del Novecento, ha modellato l'immaginario collettivo, ha impressionato registi e artisti, ma anche industriali e capi di Stato. Con i suoi personaggi e le sue storie ha incarnato lo spirito del sogno americano, del self made man.
La presente pubblicazione è dedicata a Disney e l'arte. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
"Ci stiamo accollando noi tutto il rischio, quindi se andasse a finir male potremmo trovarci ancora a vivere con voi. Ma in fin dei conti ho la certezza che Walt possa mettere insieme un buon lungometraggio..."
Nel 1940, mentre lavorava al Metodo, la sua opera teorica più ambiziosa in cui si sarebbe occupato di quello che definiva il Crundproblem, cioè il rapporto tra il razionale e l'emotivo nell'arte.
Nel 1946 Salvador Dalì e Walt Disney si incontrano per lavorare alla realizzazione di un cortometraggio ispirato alla ballata del compositore Armando Dominguez dal titolo "Destino".
Walt Disney sognò per decenni di creare il luna-park più straordinario del mondo, ma solo all’inizio degli anni Cinquanta cominciò a realizzare questo suo progetto.
Il cinema d'animazione, sia quello umoristico sia quello più serio, pensa e ha una sua filosofia; anzi, varie filosofie. Luca Raffaelli guida i lettori, sia i novizi, sia gli appassionati e gli esperti, in un percorso nel cinema animato ricco di riflessioni argute e sapienti.
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