Il verso giusto

I libri di poesia di D'auria, De Vecchis, Farfanelli e Fontana

Come Maremosso, media partner del Premio Strega Poesia, non potevamo non dedicare uno spazio ai libri di poesia candidati a questa prima edizione!

Ogni giorno, trovate le biografie degli autori e le opere con le quali gareggeranno in vista del 19 maggio, data in cui verrà proclamata la cinquina finalista.

Anna D'Auria partecipa con I colori di Kiev (Officine Culturali Romane)

Docente di latino e greco, Anna D’Auria riveste importanti incarichi professionali in un prestigioso Liceo classico in provincia di Napoli. Dal 2020 ha iniziato la sua ascesa nel panorama editoriale, con romanzi intrisidi riferimenti alla classicità: La carezza dell’Èidolon del mare, Skià, il volto di un’ombra sul cuore. Quest’ultimo romanzo è stato inserito nel Progetto itinerante contro la violenza di genere, bandito dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Campania. Mala Jin. Tulipani nel cemento, edito da Albatros il Filo, con prefazione della Dott.ssa Libera Cesino, presidente dell’Ass. Libera dalla Violenza, è un omaggio e una testimonianza del sacrificio e del coraggio delle donne curde. Il libro, oggetto di numerose interviste e presentazioni, ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti.

Il libro di poesie è un tributo poetico, con finalità comunque filosofiche e sociali, alle vittime del conflitto russo-ucraino.

I colori di Kiev

di Anna D'Auria | Officine Culturali Romane

Un tributo poetico, con finalità comunque filosofiche e sociali, alle vittime del conflitto russo-ucraino.

Mario De Vecchis partecipa con Il profumo del sole nel buio  (Planet Book)

Classe 1953, di Capistrello (AQ), vive a Roma. Ha pubblicato con la CSA Editrice la raccolta Sonetti in libertà, dal primo al sesto volume, e Odi da ditirambi dopo un baccanale. Con il marchio editoriale Planet Book ha pubblicato alcuni testi tra cui La Genesi e l’Esodo biblici, Raccon-saggi brevi, Mia madre, i sogni, la fede, Thanatos e Il tempo e i giorni.

Ricordi e attualità si alternano in questa raccolta di Mario De Vecchis, autore che ci regala sempre momenti di riflessione, analisi ed emozione. L’opera è composta da 62 brani dai temi variegati ed è proprio questa scelta artistica che rende le sillogi di De Vecchis sempre interessanti e amate anche dai giovani.

Il profumo del sole nel buio

di Mario De Vecchis | Planet Book

Ricordi e attualità si alternano in questa raccolta di Mario De Vecchis, autore che ci regala sempre momenti di riflessione, analisi ed emozione. L’opera è composta da 62 brani dai temi variegati ed è proprio questa scelta artistica che rende le sillogi di De Vecchis sempre interessanti e amate anche dai giovani.

Diego Farfanelli partecipa con Canti dalla terra (Glu)

Classe 1988, nato a Perugia. Nel 2010 pubblica la prima raccolta di liriche dal titolo L’ignoto che riappare vincendo il primo premio al concorso letterario delle Cinque Terre-Golfo dei Poeti, presieduto da Alessandro Quasimodo. Oltre alla poesia, è appassionato di viaggi, cinema, giornalismo, fotografia e sport vari, tra cui calcio, motociclismo, nuoto e padel.

Una silloge frutto del lavoro di tre anni: una ricerca lenta ma costante di spiragli di verità nei luoghi vissuti e nelle persone a lui vicine. È suddivisa in tre sezioni: “Canti della terra”, “Canti per la terra” e “Canti oltre la terra”, rispettivamente afferenti a squarci paesaggistici e naturali, a componimenti dedicati allo spazio planetario degli uomini, e a quelli proiettati in una dimensione ultraterrena, oltreterrena ed extrasensoriale.

Canti dalla terra

di Diego Farfanelli | GLU

Una silloge frutto del lavoro di tre anni: una ricerca lenta ma costante di spiragli di verità nei luoghi vissuti e nelle persone a lui vicine. È suddivisa in tre sezioni: “Canti della terra”, “Canti perla terra” e “Canti oltre la terra”, rispettivamente afferenti a squarci paesaggistici e naturali, a componimenti dedicati allo spazio planetario degli uomini, e a quelli proiettati in una dimensione ultraterrena, oltreterrena ed extrasensoriale.

Daniela Fontana partecipa con Misticamente al ventre sospesa (Edita Casa Editrice & Libraria)

Nata a Taranto, dove vive tutt'ora, si è occupata per vent’anni di libri curandone la realizzazione pre-stampa per una casa editrice. Ha sperimentato la scrittura partecipando ad iniziative corali e collettive, e dedicandosi alla pubblicazione di opere autoriali. Tra queste, la prima silloge poetica è del 2013: Il colore dei papaveri (Aljon Editrice). È curatrice editoriale di una collana che pubblica i talenti della poesia e della narrativa (I Chicchi del Melograno).

Questa silloge è composta da dieci poemetti, ognuno con un tema portante: la natura e l’urbanistica, che si intersecano agli stati d’animo, gli epiloghi, il sogno e l’attesa, il virus che ha rivoluzionato intere esistenze, le assenze, la memoria, le “beate solitudini”, i salti nel buio e i blocchi indesiderati ma necessari e infine la PAROLA che accende anche i silenzi, il cui potere spalanca porte e taumaturgicamente cura.

Misticamente al ventre sospesa

di Daniela Fontana | Edita casa editrice e libraria

Questa silloge è composta da dieci poemetti, ognuno con un tema portante: la natura e l’urbanistica, che si intersecano agli stati d’animo, gli epiloghi, il sogno e l’attesa, il virus che ha rivoluzionato intere esistenze, le assenze, la memoria, le “beate solitudini”, i salti nel buio e i blocchi indesiderati ma necessari e infine la PAROLA che accende anche i silenzi, il cui potere spalanca porte e taumaturgicamente cura.

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