Facciamo una mostra fantastica! di Rosa Blake e Doro Globus

Sebbene questa affermazione sia un invito accattivante, per paradosso è invece una delle frasi conclusive del libro che vi sto per presentare, nuovo per concezione, impostazione e argomento! Di libri pensati per avvicinare i bambini al mondo dell’arte ce ne sono diversi, ma questo ha una marcia in più perché non spiega, ma fa entrare dentro una di quelle esperienze che a volte rischia di diventare faticosa e poco emozionante anche per gli adulti…quella della visita a una mostra d’arte contemporanea.

L’estate è alle porte e finalmente torna la possibilità di viaggiare e di riscoprire i musei, piccoli gioielli nelle città che ci permettono, tra le altre cose, di conoscere artisti contemporanei forse non molto famosi, ma sempre capaci di trasformare le loro emozioni in bellezza e trasferirle a noi.

Sono certa che d’ora in poi chiunque leggerà questo libro, che già in sé è una piccola opera d’arte, avrà un approccio nuovo ogni volta che entrerà in un museo, poiché immaginerà non solo la personalità e la vita quotidiana degli artisti, ma anche tutte le persone che lavorano dietro una mostra; difatti, la riuscita di una mostra non dipende solo dall’artista e dalle sue opere o dai visitatori consapevoli ed entusiasti, ma anche dalle tantissime professionalità che si impegnano da tanto tempo prima per organizzarla. Vi siete mai chiesti quante? Chi sono questi “altri personaggi”? Beh, sono un'infinità, tutti ugualmente importanti, come scopriremo pagina dopo pagina...All’origine di sicuro ci sono gli artisti, con le loro passioni e le loro capacità, ma soprattutto con quella sensibilità speciale che consente loro di “vedere il mondo in un modo un po’ diverso dagli altri” e farci cogliere particolari e somiglianze inaspettate: questo fa l’arte, che a volte ci pare strana e incomprensibile, ma da sempre ritrae ciò che è intorno a noi da una prospettiva diversa.

La grande innovazione di questo libro è infatti farci capire come funziona l’arte contemporanea senza spiegarcelo: si comincia dalle pagine con lo sfondo a colore pieno e forti contrasti cromatici che accompagnano lungo tutto il percorso, per poi comprendere via via il processo di creazione e di realizzazione di un’opera e della sua collocazione, che mette in risalto la funzione di ogni persona. Ciascuno è un anello indispensabile di una catena senza cui la mostra avrebbe difficoltà a prendere vita e a rimanere nella memoria delle persone che la visiteranno. Dietro l’allestimento pratico, che spesso nasce dallo studio in miniatura degli spazi del museo, scopriremo che ci sono delle figure che curano la comunicazione e la raccolta di materiali, altre che fanno nascere i libri che ci portiamo a casa come ricordo, altre ancora che preparano attività di divulgazione per grandi e piccoli oltre che feste, o che semplicemente tengono d’occhio le opere perché nessuno le rovini e porti via o ne hanno cura durante i trasferimenti lunghissimi da un luogo all’altro. Eccoci così entrati, quasi per caso, nelle giornate e nella testa degli artisti e dei loro collaboratori, anche attraverso i termini e gli strumenti particolari usati da loro, utili ad arricchire il lessico dei bambini attentissimi ai particolari molto più che gli adulti: in ogni pagina gli oggetti più strani sono corredati di relativa nomenclatura. Il forte contrasto tra i colori e i contorni netti delle figure, oltre a tanti particolari simpatici, come gli animaletti che accompagnano gli artisti, rendono l’approccio al libro semplice e accattivante tanto da farci sentire gradualmente protagonisti della mostra, che fino alla fine vediamo nascere sotto i nostri occhi e della cui riuscita quasi ci si emoziona.

Un progetto del genere, ricco di rispetto ed entusiasmo per l’idea dell’arte in sé, che coinvolge l’opera dalla sua ideazione alla sua diffusione, mettendo in luce anche i festeggiamenti dietro le quinte, non poteva che essere frutto delle figlie di un artista e di un allestitore, che in mezzo a tutto questo sono cresciute e hanno voluto raccontarlo dopo averlo sperimentato: loro sanno e sono convinte del fatto che trasformare il visitatore di una mostra, bambino o adulto che sia, da spettatore a protagonista, sia la strada giusta per avvicinare sempre più persone al fantastico mondo dell’arte e con questo libro lo hanno dimostrato! Pronti per immaginare l’allestimento della prossima mostra fantastica che visiterete?