Gli evergreen di Natale

Quando pensiamo al Natale, ci viene subito in mente la neve fuori dalla finestra, qualcosa di rosso e confortevole come una poltrona davanti a un camino acceso, un albero addobbato, lo scoppiettare della legna e un signore panciuto e felice, con le guance arrossate e lo sguardo buono, che controlla che tutto sia in ordine. I giocattoli sono impacchettati e su ogni pacchetto c’è un nome … non credete alla storia che i più monelli non riceveranno nulla! Babbo Natale è gentile e sa che in ogni bambino c’è del buono, anche se ha combinato qualche guaio!

Ci sono storie di Natale che ci accompagnano ogni anno, che arrivano sui nostri scaffali e poi nelle vostre case. La cosa meravigliosa delle storie per bambini, storie che anche i grandi adorano, è che ci saranno sempre un bimbo o una bimba che li leggeranno per la prima volta. Anche un libro vecchio sarà sempre nuovo per qualcuno ed è una gioia immensa, per chi ha amato una storia, vedere che conquista anche i bimbi a cui la sta raccontando. Basta pensare ad uno dei racconti di Natale più famosi, che è stato scritto da Charles Dickens e riscritto, riadattato, illustrato e trasposto in fumetti, film e cartoni animati: Il canto di Natale. La storia dello scorbutico signor Scrooge e dei suoi incontri con gli spiriti del Natale viene raccontata da quasi 180 anni e, anche questo Natale, con gli occhi sgranati e tanta emozione, qualche bambino la ascolterà per la prima volta.

I libri di cui vi vorrei raccontare sono speciali, molti hanno illustrazioni magnifiche ad accompagnare le parole e tutti trasmettono la magia di questa festa, a volte con tenerezza, altre con un po’ di umorismo e ironia. Sediamoci comodi e cominciamo a sfogliarli insieme.

Il Grinch è un personaggio bizzarro. Lui odia il Natale, e tutte le decorazioni e i canti lo disturbano al punto da desiderare che Natale non arrivi mai, anzi, elabora un piano per rubarlo! Strano che sia lui uno dei personaggi più amati del Natale dato che il suo scopo è rovinare la festa! Eppure, proprio perché è una notte magica, tutto può succedere.

La storia di Bastoncino inizialmente non c’entra nulla con il Natale, lui vive felice con la sua famiglia finché un cane non lo porta via per giocare. Cosa ne sarà di lui? Le rime di questa storia ci raccontano le sue avventure per tornare a casa: sarà un lungo viaggio che si concluderà grazie al provvidenziale aiuto proprio del mitico Babbo Natale.

La penna fatata di Beatrix Potter, autrice e illustratrice di questo racconto, ci accompagna nella casa di un sarto, a cui è stato commissionato dal sindaco un abito ricamato per il suo matrimonio, proprio la mattina di Natale. Un brutto malanno rischia di mandarlo in rovina: deve mettersi a letto e non può cucire. Ci penseranno degli aiutanti particolarissimi... peccato che alla fine manchi solo un po’ di filo.

Ollie è appena andata dormire quando un rumore fuori dalla finestra richiama la sua attenzione. Bisogna scoprire da dove viene, sembra un tintinnio di campanelli. E la vigilia di Natale, un tintinnio come quello fa subito pensare alle renne e alla loro magia, e infatti…

Kunnas è un autore che fa impazzire i suoi lettori non solo per le storie, ma anche per le illustrazioni ricchissime di particolari e per quell’atmosfera del Nord, dove la neve e il freddo sono lo scenario perfetto per il signore vestito di rosso e i suoi elfi aiutanti.

Se pensate di sapere tutto di Babbo Natale e di come faccia a gestire tutti i regali e una notte di lavoro a dir poco impegnativa, preparatevi ad avere delle sorprese! Nulla è come sembra, e scoprire i trucchi del vecchio signore ce lo farà amare ancora di più!

Carte colorate e un bel fiocco, magari anche un biglietto che trasmetta tutto l’affetto di chi il regalo lo ha scelto! Ecco il valore di un pacchetto, che va ben oltre il suo contenuto. Questo pacchetto rosso che passa di mano in mano porta con sé il senso del Natale.

Amico Lupo proprio non lo vuole il Natale, sono tutti indaffarati, nessuno ha tempo per lui! Canzoncine, decorazioni e altro lo fanno impazzire. Lupo non è scorbutico, c’è un motivo se non sente lo spirito della festa, lo scopriremo alla fine di questa storia e ci strapperà un sorriso.

Quante volte i bambini si sentono dire che non possono fare questo e quello perché sono troppo piccoli? Lo stesso succede al piccolo Babbo Natale. Ogni anno lavora come un matto per prepararsi e ogni anno si sente ripetere: “Magari l’anno prossimo …”. Nel bosco, però, c’è chi ha bisogno di lui. Il Natale, infatti, è una gioia di cui dovrebbero poter godere tutte le creature.