Dazeroasei

Viaggio di un bacio di Guia Risari

Viaggio di un bacio (Lapis) di Guia Risari, illustrato da Elena Baboni, è un libro che mi ha emozionato fin dalla lettura del titolo. L’idea di un bacio che viaggia, e la mente richiama subito l’immagine delle dita della mano che si poggiano sulle labbra e che con un soffio fanno volare il bacio verso qualcuno.

Viaggio di un bacio
Viaggio di un bacio Di Guia Risari;

Due petali si fondono e danno vita a un bacio, che col vento si disperde. È da questo incontro fortuito che prende il via un viaggio che durerà un giorno. Il bacio s’innalza a sorvolare stagni, vigneti, piazze e sentieri, in una corrente d’irresistibile armonia.

Ma in realtà la poesia e la bellezza che questo albo illustrato trasmette vanno oltre l’immaginazione: troviamo gentilezza, delicatezza, meraviglia. Le immagini a tutta pagina, di cui non si può non innamorarsi, dipinte a gouache e anticipate da una piccola illustrazione a carboncino, sono la perfetta cornice al testo profondo e realizzano un connubio ideale con le parole scritte; rispecchiano in tutto l’armonia e la serenità che il bacio volteggiando nell’aria dona al suo passaggio.

Chissà se siamo in grado di scendere nella nostra intimità e capire l’importanza di un piccolo gesto come un bacio; quando lo doniamo la nostra anima è libera, calma, e quando lo riceviamo diventiamo più sereni e tranquilli e tutto intorno a noi è gioioso.

È mattina, il cielo è azzurro e solo l’incontro fra due petali di un fiore può far nascere un bacio che, grazie alla brezza, inizia a disperdersi nell’aria portando nello stagno, in collina, in città, ovunque arrivi gioia, allegria e speranza.

Immaginate il bacio che in balìa del vento si poggia su un laghetto dove una ninfea e una canna si baciano e così accade anche alla corrente di un ruscello e a un nugolo di insetti; un calabrone brontolone ricevendo il bacio da una libellula si tranquillizza; e ugualmente la falce non recide il filo d’erba, due cigli di un sentiero diventano un’unica strada; una venditrice di uova in litigio con un contadino inizia a parlare dolcemente con lui.

Il giorno procede e il bacio continua il suo viaggio, ovunque si posa i cattivi pensieri svaniscono, tutto diventa sereno e illuminato e contrasti, divisioni, rancore spariscono.

Il bacio riesce a far rappacificare popoli in guerra, la distanza che c’è fra la cima della montagna e il fondo del mare viene colmata. Un piccolo gesto, un piccolo sussurro, qualcosa di non visibile, di quasi impalpabile riesce a far diventare gioiose e luminose non solo le persone, ma anche animali, oggetti e ogni cosa sfiori.

La giornata finisce anche per il bacio che, di sera, entra in una casa e riesce a rasserenare un bambino che piange, facendolo sprofondare in un sogno ricco di sogni.

Viaggio di un bacio è un libro che può, anzi, deve essere letto non solo dai bambini, ma anche dagli adulti perché aiuta a far pensare alle proprie abitudini, a far riflettere che siamo circondati da altre persone con le quali dovremmo vivere in armonia perché su questa terra siamo tutti insieme e perché un piccolo gesto aiuterebbe a vivere meglio.

Chissà se è quello che ci vuole ricordare l’ultima illustrazione, un cielo blu notturno con uno spicchio di luna e alcune nuvole che sembrano formare un viso con due occhi; una bocca che forse è pronta a indirizzare verso di noi un bacio quando ne abbiamo più bisogno.

Altri consigli di lettura 

La posta della redazione

La posta della redazione

Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone?
Scrivi alla redazione!

Conosci l'autore

Guia Risari (Milano, 1971) è laureata in Filosofia morale all'Università Statale di Milano. È specializzata in Studi ebraici moderni in Inghilterra e in Letteratura comparata in Francia, dove ha vissuto per qualche tempo e ha collaborato con diverse università francesi. Ha lavorato come educatrice, giornalista e traduttrice. Scrive racconti, libri per bambini, testi teatrali, saggi, testi surrealisti, poesie. Tiene laboratori, conferenze e corsi di scrittura e lettura. Fra i suoi libri si citano: Jean Améry. Il risentimento come morale sul risentimento nella filosofia occidentale (Franco Angeli 2002), vincitore di cinque premi letterari, L'alfabeto dimezzato. Storie di coccodrilli scottati e scimpanzé in piscina (Beisler, 2007), Il cavaliere che pestò la coda al drago (EDT-Giralangolo, 2008), Gli occhiali fantastici (Franco Cosimo Panini, 2010), Il Decamerino (Mondadori, 2015), La porta di Anne (Mondadori, 2016), Il viaggio di Lea (Einaudi Ragazzi, 2016) e La stella che non brilla, la Shoah raccontata ai bambini (Gribaudo 2019).

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente