L'attacco dei giganti di Hajime Isayama

Fumetti Manga

Wendy Fasko

Appassionata di letteratura e astronomia, costituita per metà da caffeina e per metà da sarcasmo. Quando non scrive, suona il pianoforte o cade dalle punte.

Scuola Holden

La Scuola Holden è nata a Torino nel 1994 e da più di 25 anni insegna – con metodi, principi e regole che sarebbe difficile trovare altrove – a raccontare storie, in qualunque ambito dello storytelling. La Holden è anche una fabbrica di progetti narrativi: ogni anno collabora con aziende, editori, festival, scuole e teatri per realizzare i progetti più diversi (e, in molti casi, azzardati). Tra i fondatori della Scuola c’è Alessandro Baricco, attuale preside

L'attacco dei Giganti (Shingeki no Kyojin) è un manga - da cui è stato creato l'anime che è interamente disponibile sulla piattaforma Crunchy Roll - che si distingue per la sua narrazione avvincente e complessa, e offre una riflessione profonda sulla condizione umana attraverso un contesto post-apocalittico. Hajime Isayama crea un mondo dove l'umanità è accerchiata da gigantesche creature, i Titani, costringendo i sopravvissuti a vivere confinati in città circondate da mura imponenti.

Uno degli elementi più distintivi è la caratterizzazione dei personaggi, che attraverso le loro sfumature e le trasformazioni psicologiche rappresentano la diversità umana. Il protagonista, Eren Jeager, incarna l'ardente desiderio di vendetta e libertà, motivato dalla perdita e dalla volontà di annientare i Titani. Tuttavia, la sua evoluzione da vendicatore ad un individuo più complesso e consapevole delle ambiguità morali rivela la profondità della sua crescita emotiva e psicologica, che lo porterà poi alla fine a compiere scelte tutt'altro che eticamente corrette.

Il manga esplora tematiche universali come la lotta per la sopravvivenza, il sacrificio personale, la xenofobia e la corruzione del potere. Isayama mette in discussione le convinzioni dei personaggi, costringendoli a confrontarsi con scelte difficili e dilemmi morali, spingendo il lettore a riflettere sulla complessità dei conflitti umani.

Nei primi libri della serie, l'autore ci offre uno scenario in cui tutti possono morire, cosa che va perdendosi sempre di più: per accontentare i fan della serie, la maggior parte dei personaggi principali viene mantenuta in vita, mentre nel progetto iniziale di Isayama alcuni sarebbero dovuti morire molto prima.

Gli inaspettati colpi di scena e le rivelazioni cruciali contribuiscono a mantenere alta la tensione narrativa, tenendo i lettori costantemente sul filo del rasoio. La struttura del mondo, le sue regole e la mitologia creata da Isayama sono affascinanti e forniscono un quadro ricco e intricato, che si sviluppa gradualmente durante la storia.

In conclusione, L'attacco dei Giganti non è solo un'avventura ricca di azione e suspense, ma anche una riflessione sulla complessità umana, sulle conseguenze delle scelte e sulle implicazioni morali delle nostre azioni. Il manga si distingue per la sua capacità di coinvolgere i lettori su molteplici livelli, trasmettendo un potente messaggio sulla natura umana e sulla determinazione nel fronteggiare le avversità.