Un mare di libri

Libri in cui il mare è il protagonista assoluto 

Illustrazione di Alberto Corlade, 2022, studente del Triennio in Graphic Design e Art Direction, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti

Illustrazione di Alberto Corlade, 2022, studente del Triennio in Graphic Design e Art Direction, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti

E sono qui, di fronte a una distesa d'acqua, fissando l'orizzonte che mi riempie il cuore di sale. Tra le onde si perdono i miei occhi, come se il mare separandosi svelasse un altro mare.

Non so in quanti possano capire il richiamo profondo del mare. Dicono che succeda solo a chi ci è nato e cresciuto. Dicono che succeda a chi ha l'acqua salata che scorre al posto del sangue, a chi di fronte alle onde tempestose urla "Io sono il mare!"

Il mare, si dice, abbia una sua memoria, che tra le sue onde si celino ricordi, voci. Eppure, sebbene il mare ci parli con i suoi gorgoglii e i suoi flutti, è difficile raccontarlo. E perché parlare di qualcosa che ci fa sentire così a casa è così complicato? È per colpa del grande mistero del mare. 

Le onde, le onde sono portatrici di storie, bugie, verità che nessuno conosce. Ma chi le manda? Chi sotto i mari si innamora, naviga, esplora. Chi dall'altro lato del mare, da un altro mare fissa l'orizzonte in attesa di una sfumatura di colore. 

Perché a volte basta così. Basta mettersi sulla riva, aspettare che la salsedine raggiunga le narici, gli occhi si riempiano di verde, blu, azzurro e il corpo resti paralizzato ad ascoltare il mare

Il mare è un esercizio di riflessione, di pazienza e di ordine quotidiano. Il mare vuol dire mettersi di fronte all'acqua, lasciarla scorrere tra le dita, pensarla mentre attutisce i pensieri, le cadute, la tristezza. 

Chi ha la fortuna di amare il mare, di sentirlo suo, non guarda a mareggiate, tempeste, calma. Chi ama il mare lo ama in tutte le sue forme, in tutte le sue onde, cerchi e correnti. 

Il mare non ha e non dà spiegazioni, è senza confini, è il prossimo luogo dove si dovrebbe vivere. Un luogo liquido dove restare in piedi non è facile, ma alla fine che significa restare in equilibrio? Non è più bello immergersi, stendersi sull'acqua e lasciare che la corrente ci trascini? 

Legenda
Com'è profondo il mare (della conoscenza)
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