Emanuela Orlandi: forse è tempo della verità?

Si parla della riapertura del caso Orlandi: proprio nei giorni della scomparsa di Ratzinger, il Vaticano ha inaspettatamente deciso di riaprire le indagini su questa ancor oggi misteriosa sparizione. Il Promotore di giustizia vaticano, Alessandro Diddi, e la Gendarmeria hanno deciso di «aprire un fascicolo» sulla vicenda che il 22 giugno 2023 compie 40 anni (ne parliamo qui) tra continui depistaggi e misteri irrisolti.

Programmi televisivi, documentari, libri, inchieste giornalistiche, denunce pubbliche da parte della famiglia. Sono veramente tantissime le occasioni che in questi 40 anni hanno riportato periodicamente all’attenzione un caso di cronaca che rimane uno dei grandi misteri della storia italiana.

Un caso che di volta in volta è sembrato avere legami con le trame più oscure del Vaticano; con gli interessi e l’attività criminale della Banda della Magliana e lo scandalo della sepoltura di Renato De Pedis - un suo elemento di spicco - nella basilica di Sant’Apollinare; con le vicende politiche polacche e l’appoggio anche finanziario a Solidarność; con i misteri economico finanziari dello IOR; con Calvi, il crack del Banco Ambrosiano e la sua morte a Londra; con l’attentato a Giovanni Paolo II, i Lupi grigi e il suo attentatore Alì Agca; con i casi di pedofilia nel clero della capitale; con figure inquietanti come Marco Accetti autoproclamatosi protagonista del rapimento…

Tante, troppe ipotesi. Tanti, troppi depistaggi. Per quale ragione sono state rapite due ragazze a Roma, Emanuela Orlandi cittadina vaticana, e Mirella Gregori (cittadina italiana abitante in pieno centro città) negli stessi giorni? È stata veramente una azione concordata e collegata?
Perché il Papa aveva fatto un appello così forte per la loro liberazione, se si poteva immaginare fossero semplici casi di sparizione di due adolescenti?

Le sorelle e il fratello di Emanuela hanno continuato con tenacia incredibile a indagare, domandare, pressare le istituzioni.

Interessante il documentario-inchiesta di Netflix intitolato Vatican girl firmato da Mark Lewis e condotto da Andrea Purgatori, molto visto in questi mesi da un grande pubblico, che ricostruisce molti passaggi e quasi tutte le ipotesi. Da sempre il caso è seguito con fortissima attenzione dalla trasmissione Chi l’ha visto? che ancora nelle prossime puntate tornerà a riassumere i fatti e riannodare i fili, nel limite del possibile.

Il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, continua da anni a dichiarare «Sono convinto che la verità sia lì, in Vaticano», forse arriveremo a capire se ha sempre avuto ragione?

I libri

Alcuni libri in questi decenni hanno affrontato questa vicenda, in senso stretto ma anche guardando a tutto lo scenario in cui si è sviluppata.

Il più recente è della giornalista Maria Giovanna Maglie e si intitola Addio Emanuela. La vera storia del caso Orlandi. Il sequestro, i depistaggi, la soluzione (Piemme 2022). Racconta torbidi segreti sullo sfondo della Guerra fredda, perversioni, ricatti e lotte di potere, con lo zampino dei servizi tra insabbiamenti e depistaggi.
Un’altra giornalista, Raffaella Notariale, in Segreto criminale. La vera storia della banda della Magliana (edito da Newton Compton ora disponibile solo in ebook), ha contattato e con costanza seguito i rapporti con l'amante di Enrico De Pedis Sabrina Minardi, giovane e bella donna dalla vita difficile che per molti anni ha frequentato l'ambiente dei Testaccini. Da quel rapporto nasce questo libro, una dettagliata ricostruzione degli eventi e dei colloqui tra le due donne che ricostruisce i legami tra la criminalità comune con il Vaticano, la massoneria, i servizi segreti, lo IOR e dove compaiono personaggi come Calvi e Marcinkus e le vicende legate alle due ragazze scomparse: Emanuela Orlandi e Mirella Gregori.

Interessante anche la ricostruzione di Pino Nicotri Emanuela Orlandi: la verità. Dai Lupi Grigi alla banda della Magliana (edito da Dalai nel 2008, disponibile usato)

Un affresco molto ampio e drammatico anche nel saggio Il ganglio. Un supertestimone, il sequestro Orlandi e un gruppo di potere occulto negli anni della guerra fredda in Vaticano di Fabrizio Peronaci (Fandango libri).