Soffocati dai consigli

Quante volte è capitato, soprattutto ai laureati in Lettere e ai lettori forti, di sentirsi dire: "Beh, tu leggi, consigliami un libro allora!". Ed è in quel preciso momento che scatta il panico. Il vuoto. 

In pochi secondi di domanda, tutte le letture fatte negli ultimi mesi svaniscono nel nulla, come se non fossero mai esistite. E noi rimaniamo muti come pesci. Forse, capita per un'ansia da prestazione inspiegabile o forse, è perché temiamo che i nostri consigli non soddisfino il richiedente. 

Noi di Maremosso non abbiamo una soluzione a questo vuoto, ma un consiglio, visto che si tratta di questo, ve lo vorremmo dare. Se qualcuno vi chiede di suggerirgli un libro, state pur certi che non si aprirà nessuna gara e nessuno starà lì a dirvi "Ah, ma lui ne ha letti di più di te allora". Sappiamo che molti lettori sono competitivi, le conosciamo tutti le Book Challenge su Fuoridilibri... Quindi, no worry, nessuna ansia da prestazione è autorizzata qui! 

E state tranquilli, se il libro che avete consigliato non piacerà al richiedente non sarà una tragedia. Forse, la persona in questione riconoscerà di non leggere abbastanza da poter esprimere un parere così negativo e starà in silenzio. Ma meglio, molto meglio, quella persona sarà talmente schifata da non chiedervi più nessun consiglio. Ed è così che vi sarete levati il problema. Niente più panico, tornate a leggere in tranquillità!