A Firenze arriva la seconda edizione di TESTO

Agostino Poletto, amministratore unico di Stazione Leopolda e direttore generale di Pitti Immagine, ha aperto la presentazione con un divertente "Siamo ottimi venditori", mentre dietro di lui capeggiava il quesito: Che testo sarà?

L'obiettivo sarà proprio quello di rappresentare il mondo dell'editoria sotto la forma di collettività, in quanto la progettualità stessa di questo evento nasce da un lavoro comune.

L'idea espositiva è mettere insieme la grande e la piccola realtà editoriale, chiedendo ad ogni editore di selezionare 7 libri che risaltino la propria linea editoriale. 
All'interno della fiera stessa, gli stand saranno infatti tutti uguali, differenziandosi unicamente per nome, di modo che si possa competere in totale uguaglianza.

Il programma promette oltre 100 eventi, tra cui corsi di grafica, traduzioni, incontri con autori, dibattiti e presentazioni.
I momenti formativi saranno un tutt'uno con la lettura e la narrazione; in aggiunta, l'ingresso atteso di una new entry: RADIO GRIDOLINI, in diretta 9 ore al giorno con più di 50 interviste e 16 rubriche, che a fine Testo si trasformeranno in un podcast.

Il 7 non è per nulla un numero a caso.
Sette saranno infatti anche le STAZIONI alle quali i partecipanti di TESTO faranno fermata nel loro viaggio dal manoscritto al lettore. 

Nei tre giorni di TESTO il pubblico sarà protagonista di una serie di laboratori a tema, legati proprio a queste sette stazioni. L’obiettivo è raccontare “Come si diventa un libro”. Si tratta di appuntamenti riservati a un numero limitato di partecipanti a cui si potrà accedere gratuitamente (previa registrazione sul sito testo.pittimmagine.com).

1. IL MANOSCRITTO
Luca Briasco, editor di narrativa straniera, traduttore e editore di Minimum Fax, ha presentato la prima stazione concentrata su quegli autori affermati che saranno invitati a parlare dei propri esordi. Come cambia la percezione di un autore già affermato davanti alla pagina bianca? Da Antonio Moresco a Marco Missiroli, da Niccolò Ammaniti a Simona Vinci, uno spazio di riflessione per ricostruire il proprio esordio letterario.

2. IL RISVOLTO
Andrea Gessner, editore di Nottetempo, pone il focus sull'editoria di Firenze, anticipando la conferenza che Luca Scarlini terrà a proposito delle case editrici del '900 e l'incontro tra Teresa Cremisi e Chiara Valerio. L'obiettivo è collegare TESTO al panorama internazionale, approfondendo i passaggi di cui un libro ha bisogno per vivere, le scelte editoriali che stanno dietro ad esso e le riflessioni sulle politiche annesse. 

3. IL RACCONTO
Leonardo G. Luccone, direttore dell'agenzia letteraria e studio editoriale Oblique, ha spiegato come questa terza stazione si occupi di analizzare il modo in cui il cammino di un libro si propaga all'interno della filiera. Gli editori si raccontano, mettono in campo la propria casa editrice, senza dimenticare di lasciare spazio allo scouting e a particolari collane. Lucio Caracciolo racconterà i 30 anni di Limes e Treccani spiegherà come un vocabolario diventa al femminile. Ultime ma non meno importanti, le collaborazioni esterne con TikTok e Il Post.

4. LA TRADUZIONE
Beatrice Masini, traduttrice, scrittrice e direttrice di divisione di Bompiani, ha esordito con la frase "Il traduttore è colui che legge due volte e sceglie". Proprio sulla base di questo assunto, porterà i laboratori di traduzione nei licei fiorentini, nei quali si affronteranno grandi temi. Cosa vuol dire essere la voce di un autore? Come si traducono le storie degli altri?

5. IL SEGNO
Le fondatrici di Humboldt Books Giovanna Silva, fotografa, e Chiara Carpenter, editor, pongono la domanda: "Come si disegna un libro?". Il digitale è ormai onnipresente, ma l'interesse per l'oggetto libro continua a persistere. In una serie di incontri con grafici, art director e editor, vi sarà anche spazio per il concorso di grafica A segno!, che verrà consegnato al miglior libro nelle due categorie Libro di testo e Libro illustrato. E poi Testone, il giornale stampato ogni giorno grazie a una redazione di giovani.

6. LA LIBRERIA
Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani, fondatori della libreria Todo Modo, hanno parlato dell'importante possibilità che TESTO offre ai piccoli editori di competere con i grandi gruppi, così come lo sforzo di sintesi che richiede a questi ultimi nel momento in cui li pone di fronte alla scelta di pochi e selezionati libri tra milioni di titoli. I librai offriranno un percorso guidato e racconteranno come si vende un libro. Questa stazione rappresenterà anche la più ludica, con il torneo di biliardino fra editori e una pista per giocare alle biglie dedicate agli scrittori. 

7. IL LETTORE
L'ultima stazione è quella di Riccardo Ventrella, responsabile delle relazioni internazionali della Fondazione Teatro della Toscana. Qui il lettore è giocatore, per questo gli verrà proposto un percorso per i Proustofili: quei lettori che hanno dichiarato almeno una volta di aver letto la Recherche. E come dimenticare le manie? Sottolineature, orecchie, odori... Questa stazione sarà motivo per stare insieme.
Perché si sa, senza un lettore, un prodotto si può davvero chiamare libro?

Tra gli ospiti internazionali nomi come Jessica Bruder, Jean-Baptiste Del Amo, Alicia Giménez-Bartlett, Sheila Heti, Emir Kusturica, Jhumpa Lahiri, Amanda Lear, Amélie Nothomb e Scott Turow. 

L'ingresso alla Fiera costa 5€ ed è aperto a tutti.
A breve il calendario con tutti gli appuntamenti!