Toro: un segno che prende la vita per le corna!

Delle vere rocce, i nati sotto il segno del Toro sono inamovibili in ogni aspetto della vita.
E hanno una indubbia propensione per scavare a fondo nelle cose e nei fatti. Possiamo con sicurezza affermare che rappresenta la costellazione dei giornalisti per eccellenza.
Ma scopriamo insieme le particolarità di questo segno di terra, curiosando anche fra gli scrittori e i loro libri.

Innanzitutto, stabiliamo bene chi di voi appartiene a questo segno.
Prendiamo come riferimento Simon & the Stars e diciamo che siete nati sotto il segno del Toro se il vostro compleanno cade tra il 21 aprile e il 20 maggio.

Solidi, affidabili, concreti i nati sotto il segno del Toro hanno certamente i piedi per terra.
È spesso a voi (ve la giocate con i nati nel segno del Capricorno) che ci si affida nel momento del bisogno, sapendo di trovare uno stabile appoggio. Perché costruite muri di cemento attorno alla vostra esistenza, volete avere certezze e regole.
Ma se queste crollano sì, è il momento in cui la crisi si sente e forte.

Siete ostinati, ma anche pazienti.
Litigare con voi non è facile, anche se quando accade è difficile tornare indietro e recuperare, perché siete anche parecchio permalosi, ve la legate al dito. La vostra materialità vi porta a essere amanti della buona tavola, della compagnia, del paesaggio e della natura.
Una bella passeggiata in campagna vi ritempra sempre.
In ogni ambito vedete costantemente l’aspetto concreto delle cose: nell’arte il valore dell’investimento, nelle case la preziosità intrinseca, nella vita sentimentale un partner che vi garantisca certezze anche materiali. Un gioiello è per sempre potrebbe essere un vostro motto.

Destinati a una vita eccezionale? Spesso sì!
E proprio per quella capacità di mettere a terra i progetti, di realizzare i sogni, in tutti i campi. Non dimentichiamo che Gino Strada era nato il 21 aprile e Samantha Cristoforetti il 26 aprile; Marco Pannella il 2 maggio; Karl Marx il 5 maggio e Salvador Dalì l’11 maggio.
Forte anche l’impegno ambientalista perché avete grande sensibilità su tutte le tematiche legate alla natura: Naomi Klein e David Attenborough, nati entrambi l’8 maggio, lo testimoniano.

Punto d’attenzione: non rischiate di essere troppo riflessivi? Prima di prendere una decisione volete ogni solido punto d’appoggio, travi di sostegno e colonne portanti. Ma a volte questo vi porta ad arrivare troppo tardi.
Occhio alla eccessiva lentezza e alla diffidenza nei riguardi delle novità!

Punto di forza: la determinazione e la pragmaticità. Potete realizzare tutto quello che volete, perché sapete mettere insieme l’idea e la sua realizzazione. Su questo aspetto siete imbattibili.

Viene attribuito a questo segno il drammaturgo per eccellenza, il sommo autore William Shakespeare che si dice sia nato il 23 aprile 1564. Ma non potremmo davvero affermare – guardando gli altri segni– che questo sia il “luogo” degli scrittori.
In ogni caso se ne contano molti e di grande fama e immortalità come Harper Lee (28 aprile 1926). Fondamentale nella storia letteraria italiana Ignazio Silone (1 maggio 1900). E ricordiamo ancora Jerome K. Jerome, grande scrittore umorista (2 maggio 1859), Novalis (2 maggio 1772), Tagore Rabindranath (7 maggio 1871), James Matthew Barrie (9 maggio 1860) padre di Peter Pan, Honoré de Balzac (1799).
E chi ha saputo più di Niccolò Machiavelli (3 maggio 1469) volgere alla pratica la teoria?

Ecco i vostri autori, giorno per giorno.

21 aprile – Dorothy Baker (1907) e Charlotte Brontë (1816)
22 aprile – Paula Fox (1923) e Alan Pauls (1959)
23 aprile – Vladimir Nbokov (1899) e Dalton Trent (1979)
24 aprile – Anthony Trollope (1815) e Susanna Agnelli (1922)
25 aprile – Domenico Cacopardo (1936) e Albert Uderzo (1927)
26 aprile – Bernand Malamud (1914) e Ilaria Tuti (1976)
27 aprile – Chiara Gamberale (1977) e Patricia Lokwood (1982)
28 aprile -  Terry Pratchett (1948) e Roberto Bolaño (1953)
29 aprile – Cristina Campo (1923) e Michel Bussi (1965)
30 aprile – Antonia Arslan (1938) e Giuseppe Culicchia (1965)
1 maggio – Giovanni Guareschi (1908) e Yasmina Reza (1959)
2 maggio – Marco Buticchi (1957) e Alessandro D’Avenia (1977)
3 maggio – Luce Irigaray (1930) e Yehuda Amichai (1924)
4 maggio -  Amos Oz (1939) e David Guterson (1956)
5 maggio – Luigi Garlando (1962) e Teresa Ciabatti (1972)
6 maggio - Jeffery Deaver (1950) e Marie-Aude Murail (1954)
7 maggio – Angela Carter (1940) e Almudena Grandes (1960)
8 maggio - Thomas Pynchon (1937) e Roddy Doyle (1958)
9 maggio – Richard Adams (1920) e Alan Bennett (1934)
10 maggio – Alessandro Baronciani (1977) e Goliarda Sapienza (1924)
11 maggio - Richard P. Feynman (1918) e Rubem Fonseca (1925)
12 maggio – Massimo Bontempelli (1878) e Giovanni Testori (1923)
13 maggio – Bruce Chatwin (1940) e Daphne Du Maurier (1907)
14 maggio – Giulio Giorello (1945) ed Eoin Colfer (1965)
15 maggio – L. Frank Baum (1856) e David Almond (1951)
16 maggio – Tiziano Scarpa (1963) e Sorj Chalandon (1952)
17 maggio – Lars Gustafsson (1936) e Frederic Prokosch (1908)
18 maggio - Winfried G. Sebald (1944) e Bertrand Russell (1872)
19 maggio – Nora Ephron (1941) e Jodi Picoult (1966)
20 maggio – Erri De Luca (1950) e Sigrid Undset (1882)

Nelle vostre fila troviamo presentatori e conduttori come Andrea Vianello (25 aprile 1961) e Serena Dandini (22 aprile 1954), il direttore d’orchestra Gianandrea Noseda (23 aprile 1964), il regista Ettore Scola (10 maggio 1931), gli artisti Bono (10 maggio 1960), Shirley MacLaine (24 aprile 1934) e Barbra Streisand (24 aprile 1942).

È il segno dei giornalisti!
Indubbia una certa propensione per il giornalismo e l’inchiesta. Nati sotto questo segno Indro Montanelli (22 aprile), Rossana Rossanda (23 aprile), Rula Jebreal (24 aprile), Alan Friedman (30 aprile), Myrta Merlino (3 maggio), Riccardo Iacona (27 aprile), Sveva Sagramola (29 aprile), Marianna Aprile (3 maggio), Alessandra Sardoni (5 maggio), Andrea Scanzi (6 maggio), Maurizio Belpietro (10 maggio), Antonio Polito (11 maggio), Filippo Facci (11 maggio), Lorenza Foschini (17 maggio).

Tra i calciatori Johan Cruyff (25 aprile 1947), Billy Costacurta (24 aprile 1966) e Zdenek Zeman (12maggio 1947).

Due classici per voi
Un testo che legge la realtà con una chiave a voi affine, L’arte della guerra di Tzu Sun, e un classico moderno (non a caso citato nei 100 classici di nuova generazione) che vi piacerà per il ritratto di una amicizia nella natura Le otto montagne di Paolo Cognetti (anche in DVD nella versione cinematografica)

La colonna sonora perfetta?
Songs of Surrender degli U2 e un grande album, Ella and Louis, di Ella Fitzgerald e Louis Armstrong.

Due film da vedere e rivedere:
Babylon di Damien Chazelle e C'è posta per te di Nora Ephron.