Aria di Nazanine Hozar

Nel mondo della musica “aria” è un brano per una voce solista, che si articola in strofe o sezioni.
Aria è il romanzo d’esordio di Nazanine Hozar, scrittrice iraniana che, dopo aver vissuto la rivoluzione in Iran degli anni 1978-1979, si è trasferita in Canada con la sua famiglia. Aria è anche il nome della protagonista, che cresce a Teheran, proprio come la Hozar, in concomitanza con la rivoluzione che ha cambiato per sempre il suo paese.

Aria, a pochi giorni di vita, viene abbandonata dalla madre in mezzo a una strada. Behruz, un umile autista al servizio dell’esercito, la trova e decide di darle una nuova vita.

La moglie di Behruz, Zahara, è la persona più malvista di Teheran Sud: veste all’occidentale, si trucca ed è molto superstiziosa. A tratti detesta il marito e fin dal primo momento prova odio per la bambina trovata per strada. Secondo lei è il demonio e i suoi occhi azzurri ne sono la prova. Nonostante le buone intenzioni di Behruz, spesso assente a causa del lavoro, Zahara rende molto dura l’infanzia di Aria: la maltratta, la lascia a digiuno, la punisce di continuo. Tra le consolazioni della piccola ci sono i pochi momenti passati con il padre, i suoi regali e Kamram, il bambino con il labbro leporino che vive nella casa di fronte.
Quando la situazione peggiora, Behruz affida Aria a Fereshteh, una donna facoltosa che la accoglie con affetto e generosità. Durante l’adolescenza la ragazza incontra Mitra e Hamlet, che diventano presto i suoi amici più cari.
Percorrendo la tortuosa strada designata dal destino, Aria incontra anche Mehri, una figura misteriosa che sembra custodire la chiave di un importante segreto.

Nel corso della sua vita Aria studia, stringe amicizie, conosce l’amore, si crea una famiglia. La bambina che sembrava troppo piccola per la sua età diventa una donna forte e determinata. E, passo dopo passo, Aria vede il suo paese cambiare radicalmente sotto i suoi occhi. E noi insieme a lei.

Sotto l’influenza di Khomeini, piegato dal peso di conflitti sociali e religiosi, l’Iran intraprende un percorso tortuoso.
Allo scoppio della rivoluzione, la vita di Aria e di tutti gli iraniani si intreccia inevitabilmente alla Storia.

Il romanzo è diviso in quattro parti, ognuna delle quali prende il nome di un personaggio femminile presente nella storia: Zahara, Fereshteh, Mehri e Aria. Queste, come le quattro parti, rappresentano momenti precisi della vita della protagonista, dall’infanzia alla vita adulta.
Le donne e, di conseguenza, il loro ruolo all’interno della cultura iraniana, sono un tema portante del romanzo.

Aria è un’opera ricca, che tocca diverse tematiche: l’abbandono, la violenza, l’amicizia, l’amore, la famiglia, oltre ai temi storici e culturali.
Tutti i personaggi sono descritti in modo intimo e sentito. La storia è un susseguirsi di eventi narrati con una lingua scorrevole ed evocativa, che non sfocia mai nel banale.
Nazanine Hozar è in grado di trasportarci nelle strade della sua città natale, in mezzo a quelle persone e a quelle vicende che hanno segnato la sua vita e quella di molti altri.

Aria è un’eroina moderna che attraversa la storia dell’Iran del Novecento inseguendo sempre la libertà.
Aria dà voce alle speranze di chi ha visto la propria vita travolta dagli eventi di un’intera nazione.