I numeri non mentono di Vaclav Smil

Con notevoli salti temporali e spaziali, ma allacciando suggestivi avvenimenti storici, il poliedrico libro di Smil apre ad una nuova lettura sulla comprensione del mondo odierno.

Interpretare l’alfabeto di cifre e numeri, e utilizzarli come strumento per osservare divari e differenze del nostro mondo può spaventare, ma l’autore riesce a stupirci e ad accompagnare il lettore in un viaggio affascinante che non manca di considerazioni ironiche.

Chi ha amato il capolavoro di Jared Diamond, Armi, acciaio e malattie, o Homo deus di Yuval Noah Harari, può trovare in questo libro un altro interessante e imprevedibile excursus nella storia, muovendosi tra curiosità, invenzioni e, soprattutto, previsioni statistiche.

Qui i numeri hanno un ruolo fondamentale non come elementi costitutivi della realtà, ma come strumenti necessari perché, come dice l’autore, “essi non mentono e tendono a mostrare la verità” nascosta.

Ecco così che i numeri ci vengono in soccorso per approfondire il problema demografico, legato al lento ricambio generazionale e le sue conseguenze economiche mondiali o mostrano i loro limiti nelle previsioni delle pandemie dove si mettono in luce “le ragioni delle incertezze che incontriamo quando tentiamo di giudicare o interpretare i dati statistici in situazione di tensione”.

Ma in questa collezione di curiosità, vediamo il numero, platonicamente, farsi principio di ordine, negli studi sulle variazioni dell’altezza umana, in relazione all’età, alla genetica e, sorprendentemente, al reddito e all’aspettativa di vita.

I calcoli ci ragguagliano e incuriosiscono nell’analisi sul numero di persone che furono necessarie per portare a termine l’impresa della costruzione della Grande Piramide, analisi in cui si tiene perfino conto della “conversione in forza lavoro dell’apporto delle calorie ingerite”.

Smil legge, con dati alla mano, ma sempre con una sottile ironia e, a volte, con una poco celata preoccupazione, quello che ci attende dopo la Brexit e l’ascesa delle nuove super potenze.

Dalla storia alla geopolitica, senza mancare di gettare uno sguardo sulle invenzioni che hanno dato un nuovo volto al mondo moderno e contemporaneo, dal motore a combustione ai circuiti integrati, in questo libro i gusti di tutti i lettori saranno accontentati.

Rivolto anche a chi è interessato ad approcciarsi al tema dell’innovazione con uno sguardo realistico, o a chi vuole avvicinarsi alle problematiche alimentari e alle tematiche ambientali con una nuova chiave di lettura.

Mai noiosa, mai prevedibile, una lettura che, pur lasciando dubbi e spazi aperti alla discussione, sottolinea “l’importanza dell’analisi quantitativa della realtà complessa del mondo moderno”.