CamminaMenti, in arrivo il festival per la letteratura di infanzia e adolescenza

Si terrà nel weekend del 17- 19 maggio CamminaMenti, il primo festival dedicato alla letteratura per infanzia e adolescenza organizzato a Cittadella, in provincia di Padova. Ne ha dato l’annuncio il sindaco di Cittadella Luca Pierobon, durante la conferenza stampa che si è tenuta lo scorso 16 febbraio presso la sede municipale di Palazzo Mantegna. Un progetto, quello di CamminaMenti, che Pierobon ha definito “ambizioso, a cui già si è cominciato a lavorare da diversi mesi, coinvolgendo oltre 1500 alunni e centinaia di insegnanti”.

Nel weekend del 17-19 maggio si terranno eventi e appuntamenti con scrittori e scrittrici, illustratori e illustratrici del panorama editoriale nazionale ed internazionale. L’obiettivo è quello, continua Pierobon, di: “riportare le persone, e soprattutto i bambini e ragazzi, ad amare il libro, a poterlo sfogliare, a leggerlo e a viverlo”.

Un progetto che risponde alle esigenze e alle spinte del territorio, in cui da diversi anni maturava l’idea di un festival dedicato alla letteratura per l’infanzia e adolescenza. Ne è una prova la risposta delle scuole, che Lisa Fantinato, direttrice artistica di CamminaMenti con Marta Bracciale e libraia della Libreria Indipendente Lester e Bob di Cittadella, definisce: “Immediata. Il festival ha trovato un grandissimo riscontro da parte del pubblico e soprattutto delle scuole alle quali è stato proposto”.

La partecipazione delle scuole sarà massiva, con le primarie e le secondarie di primo grado che stanno già lavorando ai libri degli autori che parteciperanno al festival. Un lavoro che sarà portato avanti anche dai licei di Cittadella, che affiancheranno al lavoro sul testo quello insieme agli autori stessi, aumentando la complessità e la profondità del progetto.

Ma c’è anche tanta formazione: le Pillole Cunegunde (progetto di diffusione della letteratura per l’infanzia in contesti scolastici) ha tenuto una formazione sugli albi illustrati rivolta ai docenti della scuola primaria; questa settimana, invece, sarà il turno di Alice Bigli, formatrice di insegnanti e librai sull’importanza dell’allenamento alla lettura nelle classi. In aprile, i corsi di formazione termineranno con la partecipazione dello scrittore Daniele Aristarco, che tratterà il tema della cittadinanza.

Anche i ragazzi sono protagonisti dei corsi, con il laboratorio tenuto dall’illustratrice Marianna Balducci (attualmente finalista del premio Inge Feltrinelli kids e vincitrice nel 2021 del premio Andersen) agli studenti del liceo artistico di Cittadella; i ragazzi stanno lavorando insieme a Balducci sulle fotografie della città messe a disposizione dalla famiglia del fotografo Carlomaria Corradin, per poi esporre i loro lavori durante il festival in maggio.

La direttrice artistica del festival Marta Bracciale ha rivelato che saranno molti gli ospiti internazionali che parteciperanno al Festival, tra cui Colas Gutman e Marc Boutavant, autori della serie Cane Puzzone (Terre di Mezzo), ma anche Jean-Claude van Rijckeghem, autore di Testa di Ferro (Camelozampa).

Una pletora di artisti nazionali e internazionali che rispecchia anche il nome scelto per la manifestazione: un concetto di percorso da fare insieme, con e grazie alle storie e ai libri capaci di modellare e formare le menti dei giovani che camminano verso il loro futuro e la vita. Un’idea sottolineata anche dalle autrici Federica Ortolan e Giorgia Guarienti, presenti alla conferenza stampa e poi al festival, che hanno posto l’accento sull’importanza della sinergia fra territorio, istituzioni, famiglie, scuole e librerie per raggiungere il comune obiettivo di educare alla lettura e alla passione per le parole.

Un evento importante che vuole diventare punto di riferimento per la provincia di Padova e la regione intera.