La redazione segnala

La Rosa Dell'Istria: su Rai 1 il film-tv sull'esodo istriano

8 settembre 1943: l’esercito italiano è allo sbando. L’armistizio dichiara la resa dell’Italia alle forze alleate.

La popolazione istriana è indifesa, stretta nella morsa dei soldati tedeschi che cercano di riorganizzarsi nella Repubblica di Salò e delle truppe del maresciallo Tito, intente ad annettere l’Istria alla Jugoslavia.

L’unica soluzione è la fuga. Ai sopravvissuti non rimane che una sensazione di estraneità: stranieri di un’altra terra.

Chi ha paura dell'uomo nero. Il romanzo dell'esodo istriano

Il dramma degli esuli istriani e dalmati dall'Armistizio del dopoguerra, attraverso lo sguardo di una bambina costretta ad abbandonare casa sua e il mondo conosciuto.

La rosa dell’Istria, il telefilm liberamente ispirato al romanzo Chi ha paura dell’uomo nero? di Graziella Fiorentin, andrà in onda su Rai 1 il 5 febbraio, pochi giorni prima del “Giorno del ricordo” di uno degli eventi più controversi della storia del nostro Paese. 

Maddalena Braico ha diciotto anni e sogna di diventare una pittrice, ma la guerra sconvolge i suoi piani e quelli della sua famiglia; così, è costretta a fuggire da Canfanaro per trovare riparo a Cividale del Friuli. Qui provano a ricominciare, ma non è facile: il padre Antonio fatica a trovare un lavoro, e a scuola Maddalena è presa di mira dai nuovi compagni: è istriana.

Racconta la regista Tiziana Aristarco:

Abbiamo sentito un profondo senso di responsabilità, ma anche di speranza nel raccontare, con questo film, la vita di una ragazza che cerca di sopravvivere e di vincere, anche se il mondo che le sta intorno le crolla addosso

Aggiunge, poi, che l’interpretazione di Maddalena da parte dell’esordiente Gracjela Kicaj, è stata una scommessa vinta. Ad accompagnarla c’è un cast di grande forza: Andrea Pennacchi, Clotilde Sabatino, Eugenio Franceschini, Costantino Seghi. Tra i lavori di Tiziana Aristarco - la regista - ricordiamo Mina Settembre e diversi episodi di Un medico in famiglia.

Una coproduzione Rai FictionPublispei e Venicefilm srl, il film è stato girato in Friuli. Il set ha spaziato in molti luoghi cardine dell’esodo istriano: Trieste, dove con grande lavoro di credibilità e cura del dettaglio, sono stati ricostruiti i campi esuli, Gorizia, Cividale, Travesio, Chiusa di Sagrado.

La rosa dell’Istria ha tutte le carte per essere un telefilm di successo.

Non resta che immergersi nella visione narrata della storia, che ricorda, come spiega Maria Pia Ammirati, direttrice Rai Fiction: «il dramma degli “ultimi”, umiliati e offesi, persone che purtroppo continuano a esistere oggi in altri conflitti».

Ti potrebbero interessare

La posta della redazione

La posta della redazione

Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone?
Scrivi alla redazione!

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente