La redazione segnala

Angela Lansbury, addio alla "Signora in giallo"

Immagine tratta dal sito Mymovies.it

Immagine tratta dal sito Mymovies.it

Ci deve essere un dettaglio che mi è sfuggito

Nessun dettaglio sfuggito, Angela: non perdevi un colpo. Cabot Cove era al sicuro, con te. O forse no. Ci siamo divertiti per anni a dire che la Signora in giallo, tanto amata dal pubblico, portava una certa dose di sfortuna: in quella cittadina del Maine sicuramente il bilancio tra omicidi e nascite era a favore dei primi. Ed è proprio per quest'immaginario che si è creato intorno a uno dei personaggi più conosciuti del piccolo schermo che noi ricorderemo sempre l'espressività, l'arguzia e l'eleganza di Angela Lansbury.

Ci ha lasciati a 96 anni, dopo una vita dedicata alla sua carriera da attrice. Se oggi tutti la ricordano proprio per la serie tv in cui interpretava Jessica Fletcher, La signora in giallo, Lansbury fu accanto anche a grandi nomi del cinema come Ingrid Bergman, Spencer Tracy, Katherine Hepburn, Vincente Minnelli e Frank Sinatra. Recitò nel film Pomi d'ottone e manici di scopa, in Assassinio sul Nilo e in Angoscia, conquistato piccolo e grande schermo. 

Nella sua lunga carriera ha vinto cinque Tony Award, fra i quali uno nel 1966 per Mame e poi ancora nel 2009, a 83 anni, per Blithe Spirit. Il suo debutto a Broadway risale al 1957 in Hotel Paradiso. Originaria della Gran Bretagna, Angela Lansbury fuggì dall'Inghilterra durante la guerra a soli 17 anni. Si dedicò da subito al musical, ottenendo un contratto dopo soli due anni con la Mgm a Hollywood dopo l'esordio nel thriller Gaslight. Nonostante non fosse mai stata considerata un volto da copertina, e spesso si sia trovata relegata nei ruoli da caratterista, al cinema, nel 1984, con la proposta di diventare Jessica Fletcher (chi altro avrebbe potuto interpretarla?) raggiunse un livello di fama oltre ogni immaginazione. 

Anche le ultime generazioni, per caso o per passione dei genitori, conoscono La signora in giallo. Le repliche sono dappertutto, e in famiglia qualche battuta, inevitabilmente, viene fuori. In Italia, il fenomeno è stato apprezzato quanto, se non di più, che negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. E per questo, ancora per un bel po', ricorderemo con un sorriso la scrittrice ficcanaso dai capelli cotonati e i tailleur di tweed che risolveva misteri in quel di Cabot Cove

Ti potrebbero interessare

La posta della redazione

La posta della redazione

Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone?
Scrivi alla redazione!

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente