La redazione segnala

Il Salone del libro di Torino che verrà

© Salone del libro di Torino

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Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna ad animare i padiglioni del Lingotto Fiere, da giovedì 9 a lunedì 13 maggio 2024, sotto la nuova direzione di Annalena Benini.

© Salone del Libro di Torino

La XXXVI edizione del Salone assomiglierà sempre di più alla creazione di un giornale: un’opera con una sua precisa personalità che viene raccontata, giorno dopo giorno, dai curatori con le loro sezioni tematiche, da una redazione e da collaboratori tecnici. L’obiettivo è quello di offrire stimoli continui al racconto del presente, attraverso punti di vista diversi e vitali, esercitando una continua ricerca nella realtà e nell’immaginazione.

© Salone del Libro di Torino

Le novità di quest’anno sono state presentate al Teatro Gobetti giovedì 5 ottobre 2023, da Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro, Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori e da Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino. Si è parlato dell’attenzione che continuerà a essere riservata “agli editori, alle biblioteche, alle librerie, ai lettori e a tutta la sua comunità”, come ha dichiarato Silvio Viale. Giulio Biino, invece, ha sottolineato le tante novità che caratterizzeranno il prossimo Salone, mentre la nuova direttrice, Annalena Benini ha richiamato l’attenzione sul significato del Salone e cosa esso rappresenti:  

Il Salone è una fiera ma è anche una festa, il luogo degli incontri e delle scoperte e noi cerchiamo di dare il meglio per anticipare, seguire, promuovere i libri e i temi che raccontano il presente e che guardano al futuro. […] È bello che ci sia questa voglia di sentirsi parte di una comunità in cui si può girovagare per gli stand, fare domande, incontrare i propri idoli, scambiare impressioni, farsi un selfie perché no. Giocare con un mondo, quello della letteratura, che non è inaccessibile e scostante, ma che si nutre di nuove istanze, di nuovi linguaggi e dell’esperienza di tutti

© Salone del Libro di Torino

Sette sezioni

Tra le novità della XXXVI edizione vi è la divisione in sette sezioni, ognuna dedicata a un tema rilevante e centrale per il Salone. La cura delle sezioni è affidata a scrittori, scrittrici, intellettuali e artisti, che avranno il compito di ideare, orchestrare e condurre incontri-evento durante le giornate del Salone. Si aprirà così una importante e poliedrica riflessione sulle diverse forme d’arte che, insieme alla letteratura, costituiscono la nostra chiave di accesso al mondo e al futuro. 

La sezione Editoria è affidata a Teresa Cremisi (presidente di Adelphi): gli incontri di questa sezione avranno l’obiettivo di mostrare al pubblico del Salone le differenze tra gli editori (piccoli, medi e grandi), il lavoro artigianale di questa figura, il suo rapporto con gli autori e con i lettori.

La sezione Arte è curata da Melania Mazzucco (studiosa, scrittrice, esperta d’arte): questa sezione è dedicata alle scritture d’arte, oltre che alle opere, alle storie di artiste e di artisti internazionali e agli incontri con figure importanti di questo mondo.

La sezione Romanzo è affidata a Alessandro Piperno (scrittore e curatore dei Meridiani Mondadori): questa sezione è un viaggio nelle letture, nei romanzi amati o odiati dai grandi scrittori, si entrerà nell’officina segreta di chi legge per scrivere e per vivere.

La sezione Romance è affidata a Erin Doom (la maggiore scrittrice italiana specializzata nel genere, autrice di romanzi da milioni di copie): Erin Doom dialogherà al Salone con le voci internazionali del Romance che hanno conquistato il mondo dei giovani lettori, indagando il potere e il futuro di questo genere della letteratura a partire dai grandi romanzi classici che hanno formato la nostra educazione sentimentale.

La sezione Leggerezza è curata da Luciana Littizzetto (comica e appassionata lettrice, che ci è anche capitato di intervistare): si indagherà la capacità della narrativa di penetrare tra le luci e le ombre della vita di ognuno di noi, per regalare spensieratezza.

La sezione Informazione è affidata a Francesco Costa (vicedirettore del Post, autore e voce della nota rassegna stampa ragionata Morning, che abbiamo intervistato a proposito del suo libro California, edito da Mondadori): Francesco Costa incontrerà i maggiori esponenti italiani e internazionali dell’informazione e discuterà con loro indagando le trasformazioni portate dall’avvento della rete e dei social. 

La sezione Cinema, infine, è curata da Francesco Piccolo (scrittore e sceneggiatore italiano): questa sezione mostrerà il viaggio attraverso cui la letteratura si trasforma in opera cinematografica o in serie tv, evidenziando i cambiamenti di immagini e di linguaggio e la centralità del lavoro di registi, sceneggiatori, attori e produttori.


La lingua ospite

Il Salone decide di accogliere quest'anno una Lingua Ospite per poter approfondire nelle cinque giornate di manifestazione la produzione letteraria e culturale di questa lingua. In continuità con l’attesa per Italia Paese Ospite alla Fiera del Libro di Francoforte 2024, la Lingua Ospite della prossima edizione del Salone del Libro sarà il tedesco. Tanti i punti di contatto che ha il nostro Paese con questa lingua, dalle intense relazioni politiche, commerciali e culturali, al bilinguismo dell’Alto Adige/Südtirol, che l’hanno resa la 4° lingua più parlata nel nostro paese. Il pubblico del Salone potrà approfondire in particolar modo le nuove voci del panorama letterario in lingua tedesca, voci che si sono distinte nel proprio Paese di provenienza e che sono state tradotte in italiano.


Portici di carta

La presentazione Il Salone che verrà anticipa Portici di Carta, la manifestazione letteraria che sabato 7 e domenica 8 ottobre trasformerà Torino in una delle librerie all’aperto più lunghe del mondo, con oltre 100 appuntamenti caratterizzati da incontri, dialoghi, dediche autoriali, passeggiate letterarie, letture ad alta voce. Tra gli ospiti: Viola Ardone e Annalena Benini, l’illustratore Barroux, Roberto Colajanni, Lorenza Gentile, Paolo Giordano, Keith Kahn-Harris, Felicia Kingsley, Beniamìn Labatut, Michela Marzano, Giorgio Pinotti, Marco Rossari, Tiziano Scarpa, Walter Siti, Chiara Valerio, Elena Varvello. Anche quest’anno l’evento omaggerà con una dedica speciale una grande personalità del mondo letterario, Milan Kundera. Due gli editori ospiti: Adelphi per l’editoria di narrativa e saggistica, Clichy per l’editoria dedicata all’infanzia.


Aspettando il Salone 

All’interno della cornice Aspettando il Salone, in collaborazione con La nave di Teseo, il 17 ottobre alle ore 18:30 presso il Sermig (Piazza Borgo Dora, 61), ci sarà la presentazione di Sogni e illusioni di libertà - La mia storia, il libro di Patrick Zaki, che racconta cosa è davvero accaduto dal giorno dell’arresto, al carcere, l’isolamento e le torture, ma anche i sogni e le passioni che lo hanno animato ogni giorno, per resistere senza perdere mai la speranza.

Evento gratuito, prenotazione obbligatoria su saltopiu.salonelibro.it a partire dal 6 ottobre. 

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