Quanti libri possiamo leggere in un anno?

In Italia, si sa, non si leggono libri: poco più del 40% ha letto almeno un libro in un anno, nel 2021, e siamo in attesa dei dati per il 2022. Ma per i lettori più accaniti, quelli che prendono la lettura seriamente e addirittura come una sfida, con sé stessi e con gli altri, magari, quanti libri è possibile leggere in un anno?

Non parliamo di dati – lettori forti, meno forti, deboli, super, schiappe – ma di quanto è umanamente possibile leggere. Non credete sia possibile fare un calcolo del genere? Be’, vi sbagliate, ma vi perdoniamo, perché, se siete qui, forse non siete particolarmente bravi in matematica.

Avete presente la risposta del supercomputer di Guida galattica per autostoppisti – 42 – di cui, però, non si conosceva la domanda? Ecco, la storia qui è simile: 52. Però la domanda la conosciamo, perché questo è il numero di libri che possiamo leggere in un anno secondo un recente studio che è anche una provocazione che è anche un’installazione artistica. Tahaab Rais, infatti, responsabile della strategia di Publicis Group e grande creativo, ha fatto una ricerca ed è arrivato alla conclusione che si possa leggere ben un libro alla settimana. Come? Senza sembrare pedanti – non vogliamo, ma è la verità –, la conclusione di Rais si basa sull’eliminare i social.

Che poi sembra che Facebook, Instagram e TikTok siano le bestie nere della nostra epoca, quelli che ci impediscono di leggere con il loro fascino. Sappiamo che non è così, ma secondo la sua stima, con lo stesso tempo passato sui social si possono leggere tra i 35 e 45 libri. Un bel guadagno, in termini di lettura!

Ma mettiamo che siate solo alla ricerca di consigli su come leggere di più e che questa dei social vi piaccia, ma non troppo. Eccone qualcuno meno drastico, allora.

Se non vuoi farne a meno, riducili

I balletti su TikTok, i consigli di moda e i travel blogger su Instagram sono ormai diventati una droga? Niente panico, per leggere di più non bisogna buttare via il telefono, basta usarlo con moderazione. Per esempio, quando avete del tempo libero, prima di buttarvi sui social, provate a leggere qualche pagina. Quando poi siete stanchi, o annoiati, o soddisfatti, ecco, allora scrollate lo schermo.

Tempi morti, libri vivi

Coda al supermercato. Treno in ritardo. Poste. Il limbo tra quando tornate a casa dal lavoro e l’ora di cena. Tutti i tempi vuoti della nostra vita possono essere riempiti da un buon libro. Come dite? Pesano troppo per portarseli dietro? Intanto non tutti i libri sono Il Signore degli Anelli, quindi la scusa non attacca. E poi, perché non convertirsi, almeno per questi momenti, all’e-reader?

La gioia delle liste

Quali libri volete leggere questo mese? Il nuovo di Niccolò Ammaniti? Oppure It starts with us, di cui abbiamo parlato anche nella nostra recensione? Non importa quali e quanti, se riuscirete a rispettare le aspettative oppure no, la cosa fondamentale è farsi una lista. Carta e penna, oppure note sul telefono, e si smarca quel che si legge. Niente è come la scarica di adrenalina che si prova quando si smarca un libro (forse l’abbiamo sparata grossa, ma comunque è piacevole). Se poi siete troppo pigri per farvene una da soli, leggete i nostri consigli per il 2023 e smarcate quelli: di sicuro non vi annoierete.

L’ultimo consiglio

Che siano 52, 12, 80 o mille, l’importante è leggere. Banale? Sì. Lo fanno tutti? No. E allora, tanto vale ripetersi.