Quentin Blake: la bella fiaba dei suoi libri per bambini

C’era una volta, anzi c’è ancora, un signore molto bravo a disegnare.
Non lo fa in modo tradizionale, ma con una sua tecnica originale, dove il tratto sembra impreciso e invece è precisissimo, dove le espressioni sono schizzate con pochissimi elementi, dove arredi, oggetti e sfondi diventavano parte dalla storia, ma senza mai prendere il sopravvento. Tanto bianco, tanto colore, tanta fantasia si mescolano dentro la testa sempre in moto di questo signore.
Il signore si chiama Quentin Blake, Sir Quentin Blake (Quintino, anche il nome è già curioso…) e ha lavorato con tanti scrittori, ma in particolare con un signore alto alto di nome Roald Dahl.

Roald Dahl – che purtroppo non c’è più - era un uomo altissimo, quasi un gigante: i suoi genitori infatti venivano dalla Norvegia, la patria dei giganti e degli gnomi. Naturalmente ha poi conosciuto anche molti giganti, tra i quali preferiva il Grande Gigante Gentile, di cui racconta la storia nel GGG.

L’altissimo e geniale Roald e il bravissimo disegnatore Quentin scoprirono che insieme le storie di uno e dell’altro avevano molto più senso.

Il nostro Quentin nasce nella periferia di Londra nel 1932 e disegna da quando ha memoria. 
Si è sempre guadagnato da vivere come illustratore, oltre ad insegnare per oltre vent'anni al Royal College of Art, dove è stato a capo del dipartimento di Illustrazione dal 1978 al 1986. I suoi primi lavori sono stati pubblicati su Punch quando aveva 16 anni e andava ancora a scuola. Il primo passo nel regno dell’illustrazione per l’infanzia avviene nel 1960 con A drink of Water di John Yeoman (nella nostra fiaba sarebbe l’uomo con il cappello), celebre autore per bambini inglese, amico e collega di Quentin, per il quale ha scritto moltissime storie di grande successo. La casa invernale dell'orso e Il picnic acquatico dell'orso sono tra i primi libri che hanno pubblicato insieme e tuttora vengono continuamente ristampati in tutto il mondo. Oltre a Dahl e Yeoman, Blake ha lavorato anche con scrittori come Russell Hoban, Joan Aiken, Michael Rosen e in Italia per diversi libri di Bianca Pitzorno come La casa sull'albero.

È stato il primo a ricevere il titolo di Children’s Laureate, nel 1999, e nel 2002 ha vinto la Hans Christian Andersen Medal, il maggior riconoscimento internazionale nel mondo dei libri per bambini. Nel 1980 per Mr Magnolia (ora disponibile nell’edizione speciale per il compleanno) aveva già ricevuto la Kate Greenaway Medal, premio attribuito al miglior illustratore di libro per ragazzi pubblicato nel Regno Unito. 

A coronamento di tutto nel 2019 ecco che il nostro eroe vince il Premio Andersen per il miglior libro senza parole Clown, che per un disegnatore è come dire “sei il più bravo al mondo a raccontar storie”.

Quentin, il protagonista di questa vita da fiaba, ha compiuto 90 anni e, come accade a tutte le persone intelligenti, ci scherza su. Il suo più recente albo illustrato, infatti, Il signor Filkins nel deserto, racconta proprio la storia di un arzillo signore che attraversa una terra piena di mostri e pericoli, per andare alla festa del suo novantesimo compleanno…

C’era una volta, anzi, per fortuna c’è ancora, un disegnatore impareggiabile e geniale, un artista al quale tutto il mondo e soprattutto tutti i bambini di oggi e di ieri augurano cento di questi giorni!