Torna il Termini Book Festival, con un’edizione dedicata ai sogni e alle parole

Un’Angelica affacciata alla finestra di una torre, con sguardo sognante ma bardata come un cavaliere: questa è l’immagine – di Rosalba Cannavò ­– che ci accompagnerà lungo la terza edizione del Termini Book Festival. Sarà una rassegna dedicata a chi «sogna con le parole», così come indica il tema di quest’anno, e ai libri, i veri e propri contenitori di sogni e di storie, con grandi ospiti e tre giorni di eventi di alto livello. Si terrà dal 2 al 4 settembre, a Termini Imerese, nel palermitano, di fronte a villa Palmeri, una location in cui si coniugano bene il mare e la terra, a testimonianza dell’altro tema portante del festival: la bellezza.

La soddisfazione per la continua crescita del festival non è solo nelle parole del direttore artistico, lo scrittore termitano Giorgio Lupo, e del direttore tecnico Emanuele Zammito, ma anche nella novità di quest’anno: la partnership con Giallo Mondadori per il Premio Termini Book Festival, una collaborazione prestigiosa frutto, certamente, del successo delle precedenti edizioni del contest. I racconti arrivati (novanta da tutta Italia) saranno valutati da una giuria composta dallo stesso Giorgio Lupo, dal direttore di Giallo Mondadori Franco Forte e dai Premi Tedeschi Maria Elisa Aloisi, Marzia Musneci, Diego Lama, Fabiano Massimi e Roberto Mistretta.

Una kermesse che ruoterà intorno ai libri, ovviamente, e alle storie, comunque le si raccontino: con le parole o in musica. Ogni sera ci saranno momenti dedicati al canto, alla danza, al corpo e alla voce che renderanno gli eventi suggestivi e ricchi di una bellezza a trecentosessanta gradi. Tra gli autori e le autrici che costellano il programma letterario troviamo Fabiano Massimi, autore dei gialli Vivi nascosto e Il club Montecristo; Eleonora Carta, autrice di una Breve storia della letteratura gialla, François Morlupi, italofrancese, con la serie dei cinque di Monteverde (Come delfini tra pescecani e Nel nero degli abissi). E ancora Massimo Maugeri, fondatore del blog “Letteratitudine” e autore del candidato Strega 2022 Il sangue della montagna, Luca Briasco, editor di minimum fax, voce italiana di Stephen King e saggista; Catena Fiorello e il suo ultimo libro I cannoli di Marites, e Paolo Roversi con i gialli Marsilio (l’ultimo dei quali è L’eleganza del killer).

Un festival che ci farà sognare, quindi, dall’inizio alla fine, dai libri alle canzoni, dagli alberi secolari di villa Palmeri alle acque cristalline del golfo di Termini: un’occasione per salutare l’estate riempiendosi gli occhi di meraviglia e cultura.