29 giugno 2029 di David Wiesner

È appena uscito in libreria il volume 29 giugno 2029, scritto nel 1992 da David Wiesner, pubblicato dalla casa editrice Orecchio Acerbo. Ci troviamo di fronte a un libro di fantascienza destinato ai primissimi lettori e lettrici.

Siamo nel New Jersey, è il 18 maggio 2029 e una ragazzina di nome Holly Evans spiega alla classe l'esperimento in cui si è cimentata. La settimana precedente ha lanciato nel cielo dei piccoli aerostati con dentro delle piantine di ortaggi. L'obiettivo era verificare lo sviluppo e la crescita dei vegetali in un ambiente extra terrestre, la sua speranza era che sarebbero tornate indietro nel giro di qualche settimana.

Il 29 giugno cominciano i primi avvistamenti, verdure giganti fluttuano nel cielo, cetrioli, rape, carciofi, rucole.

Piano piano gli ortaggi atterrano, per la gioia delle persone che ne creano un vero e proprio business, scambi, abitazioni, luoghi di attrazione; la grande mela viene ribattezzata la grande rapa rossa.

Un grosso broccolo atterra proprio a casa di Holly Evans, ma qualcosa non torna, alcune verdure non facevano parte del suo progetto e osservando il cielo notturno seduta sulla casetta sull'alb... anzi no sul broccolo, si pone, più curiosa che delusa, la grande domanda:

Stesso giorno, 29 giugno, un incrociatore stellare alieno sta transitando di fronte alla terra, dai dettagli delle illustrazioni, notiamo che il loro pasto è composto da “mega veggies”, verdure giganti. Un aiuto cuoco per sbaglio espelle tutta la scorta di cibo nello spazio! Mentre da bordo vedono allontanarsi i loro pranzi e le loro cene, gli alieni notano nella ionosfera dei piccoli aerostati con delle verdurine e si pongono un importante interrogativo:

Illustratore e scrittore di libri per l'infanzia, Wiesner ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti nella sua carriera, come per esempio diversi Medaglie Caldecott. Le sue pubblicazioni, che io personalmente trovo meravigliose, vanno aperte e sfogliate con calma, senza fretta, e più volte in moda da apprezzare e cogliere tutti i dettagli delle sue magnifiche tavole.

Oltre che per le straordinarie illustrazioni, ho trovato questo libro molto piacevole e divertente, forse più che divertente direi ironico. Queste verdurone fluttuanti nei cieli americani mi hanno fatto sorridere; come le enormi patate scolpite a forma di monte Rushmore, con le facce dei presidenti intagliate nei tuberi.

E come ho detto prima, occhio ai dettagli e ai rapimenti alieni!

Buona lettura!