Ester Viola ci spiega come Voltare pagina

Forse per la prima volta nella storia, possiamo affermare di esserci seduti a tavolino con l'amore.
E non parliamo solo di Ester Viola - che con quei contagiosi sorrisi e gli occhi traboccanti di entusiasmo, l'amore ce lo ricorda di certo - ma anche dei libri che ci ha messo di fronte, sia durante la nostra intervista sia all'interno del suo Voltare pagina. Dieci libri per sopravvivere all'amore. 

Avvocato divorzista, scrittrice e una posta del cuore su iO Donna. Per qualcun altro, riuscire a trovare il perfetto connubio tra questi differenti ruoli sarebbe stato quasi impossibile, ma non per lei, che ha fatto della sua esperienza non solo materiale di scrittura, ma anche di vita. 

Quante volte ci è capitato di leggere quel libro nell'esatto momento in cui avevamo bisogno di sentirci dire cose che nessun altro poteva dirci? Ed eccole lì, nero su bianco, inchiostro su carta, in grado di lenire le ferite, cambiare le prospettive, fare luce sulla nostra storia traendo insegnamento da quella di qualcun altro.

In Voltare pagina l'autrice fa la stessa cosa, con un'aggiunta.
Mettendoci davanti dieci casi di persone che stanno vivendo relazioni più o meno durature, che sono alla ricerca dell'amore, oppure che si chiedono cosa sia davvero, ci porta a riflettere su quell'idea molto spesso costruita che abbiamo di esso. 

Nella nostra intervista abbiamo parlato proprio di questo: di quell'amore che idealizziamo, dal quale restiamo delusi perché forse siamo noi stessi i primi a farcene un'idea irreale.

Lo stesso accade con quegli assunti e quelle parole alle quali molto spesso diamo un'accezione negativa, come nel caso di disillusione, cinismo o "provare meno amore". Be', potrebbero essere tutto il contrario. 
Potrebbero essere il ritratto dell'umanità più vera.

Da personaggi come Kitty nell'Anna Karenina di Tolstoj che impara l'amore più lento, al Rob di Alta fedeltà di Nick Hornby che ci svela come ci si possa innamorare di due persone contemporaneamente, abbiamo ripercorso insieme a lei i dieci libri che la voce narrante di Voltare pagina - la quale si unisce a quella della sua creatrice, Ester stessa - consiglia ad ognuno dei personaggi di cui scrive.
E li consiglia un po' anche a noi, per rifugiarcisi come «sotto una coperta».

Un antidoto, forse, utilizzabile per un divorzio consensuale, per quella bruciante fine che solo il primo amore sa dare, ma anche per un tradimento o per la fine a causa di una mancata comunicazione.

Scrivere d'amore non è facile.
Allora abbiamo provato a parlarne, e secondo noi ne è uscita una chiacchierata da ricordare. 

Non perdetevi la nostra recensione del libro!