Berlino ora su Netflix: lo spin-off de La Casa di Carta che tutti stavamo aspettando

Divertimento, amore o soldi: che cosa insegui nella tua vita? Andrés de Fonollosa non ha bisogno di scegliere perché ha deciso di prendersi tutto.

Immagino che abbiate già capito come: un colpo da maestro alla casa d’aste più famosa di Parigi, con un bottino di 44 milioni di euro. Scavare cunicoli nelle catacombe della città e innamorarsi della moglie dell’uomo che sta per derubare non sono altro che sfide eccitanti per lui.

Dopo la sua gloriosa uscita di scena ne La Casa di Carta pensavate che non l’avreste più rivisto?

Se, come me, avete pianto lacrime amare per il suo destino crudele, sappiate che quest’anno riceverete un regalo di Natale inaspettato. Oggi, 29 dicembre, esce su Netflix Berlino, il prequel che racconterà la storia di uno dei personaggi più amati della banda del Professore.

A dire il vero il grande ritorno di Pedro Alonso nei panni del ladro più affascinante di Spagna era stato annunciato dalla piattaforma già alla fine del 2021, ma solo di recente Netflix ne ha rivelato la data di uscita.

Stremati da pranzi, cene, parenti e messe di mezzanotte, non c’è modo migliore per riprendersi che passare tutto il giorno sdraiati sul divano a mangiare pandoro – che è decisamente più buono del panettone – e scoprire che cosa combinava Andrés de Fonollosa prima di unirsi al fratello Sergio e diventare Berlino.

Lui è sempre lo stesso ma la sua banda è nuova di Zecca – scusatemi, qui il gioco di parole era d’obbligo. Cinque fidati collaboratori: un genio dell’elettronica, una ragazza esplosiva, un maestro d’azione, un fedele braccio destro e un devoto seguace, tutti ai suoi ordini. Il piano è quello di far sparire il bottino con un trucco di magia: ci riusciranno?

A cercare di fermarli, due volti che al pubblico sono già ben noti: Itziar Ituño nei panni di Raquel Murillo e Najwa Nimiri in quelli di Alicia Sierra, poliziotte intraprendenti e coraggiose, le uniche in grado di tenere testa al Professore e, sembra, anche ad Andrés. Se ne La Casa di Carta si erano mancati per poco – Itziar Ituño e Najwa Nimiri sono entrate nel cast della serie solo dopo l’addio di Pedro Alonso – dal trailer di Berlino scopriamo invece che in passato avevano già avuto modo di incontrarsi, e scontrarsi.

Otto puntate da guardare una dopo l’altra perché, come ne La Casa di Carta, sarà impossibile aspettare.

E se per caso non vi siete ancora organizzati per Capodanno, valuterei l’idea di un veglione alternativo all’insegna del binge watching.