Segnali di fumetto

I bellissimi tarocchi di Leo Ortolani

LE COPIE DEL LIBRO
sono disponibili qui
Tarocchi. Ediz. a colori. Con 80 carte gioco

Una preziosa scatola gioco con all’interno un libro e un mazzo di tarocchi, con i disegni e i testi di Leo Ortolani.

Fletto i tarocchi e sono nel vuoto!

Leo Ortolani lo sa bene: il più grande nemico della creatività è la paura
Chi conosce e ama Rat-Man (non c'è distinzione possibile, fra le due categorie: chi ama il topo in calzamaglia non può fare a meno di amarlo) sa bene quanto, dietro all'umorismo profuso a piene mani da Ortolani ci sia da sempre una riflessione profonda sulle paure che tutti ci portiamo dentro sin da bambini (... non è vero, Valker?), e che l'arte ha il potere di far germogliare un sorriso come un fiore su quel mucchietto di cenere che è la paura. Leo ha sempre dimostrato di essere un maestro, in questo gioco: in Rat-Man, certo, ma anche in Venerdì 12 e in Cinzia, le paure - di generi diversi, perché ogni paura è in fondo il calco al negativo del personaggio che la esprime - erano il formidabile trampolino di lancio per un'immaginazione bellissima e sfrenata.

Ma pensiamo adesso un momento alla creatività, e al modo in cui molte persone lasciano che il timore del fallimento si metta di mezzo fra sé stessi e la propria creatività: quell'inciampo della ragione, per la quale ogni impresa è potenzialmente passibile di non riuscire, è spesso di per sé sufficiente a disinnescare lo slancio verso la creazione di qualcosa di nuovo. Come fare, dunque, a superare l'impasse?
Ecco, a questa domanda Leo Ortolani risponde deciso, e fa come solo un artista potrebbe: cimentandosi in un'impresa che unisce sapienza artistica e apertura mentale. 
Sentite qua: "Io non so se credere ai Tarocchi, perché sono scettico su queste cose, che poi è tipico del Capricorno. Però credo nell’innegabile fascino che queste carte, queste ‘Lame’, hanno esercitato nel corso dei secoli sulle persone di ogni classe sociale ed energetica. Chi, nella vita, non si è mai lasciato tentare da una bella lettura delle carte?". Ben detto, Leo! 
Una mano di tarocchi è quel che ci vuole!

La Papessa significa: non ne ho idea perché sono un geologo, non un tarologo

Leo Ortolani

E allora eccoci mentre ci muoviamo fra arcani maggiori e domande spinose, con un occhio alle splendide intepretazioni che la matita di Leo ha saputo restituire di temi e iconografie antichissime.
La torre, il matto, la morte, il mago, la papessa... ogni "lama" porta con sé significati e significanti, e il modo stesso in cui noi leggiamo i tarocchi, il valore che gli diamo, è forse più importante delle risposte che dalle carte possono venirci. 
Con questa sua nuova avventura, Leo sembra suggerirci che lasciarsi tentare da un eccesso di ragione è forse poco ragionevole, e che tutti abbiamo bisogno di lasciare aperte le finestre che guardano sull'inconscio e da lì lasciano entrare un po' d'aria. 
E noi siamo sicuri che mescolando le carte, mano dopo mano, sorriso dopo sorriso, stiamo già imparando qualcosa

Altri segnali di fumetto

La posta della redazione

La posta della redazione

Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone?
Scrivi alla redazione!

Conosci l'autore

Leo Ortolani è un fumettista italiano celebre per la serie Rat-Man. Studia geologia all'università di Parma, materia che diventerà un tormentone dei primi numeri di Rat-Man. Nel 1989 l'editore Rinaldo Traini pubblica la storia comica sul «Spot» (supplemento de «L'Eternauta» dedicato agli esordienti), segnando la nascita di Rat-Man. Nel 1990, Le sconvolgenti origini del Rat-Man vale a Ortolani il premio come migliore sceneggiatore esordiente al Lucca Comics.In questi anni le opere più importanti sono le quattro storie sui Fantastici Quattro, come ideale prosecuzione del lavoro di Jack Kirby e la collaborazione a «Starcomìx», rivista umoristica diretta da Luca Boschi. Sono gli anni in cui realizza anche le strisce della serie Quelli di Parma, pubblicate sulla «Gazzetta di Parma», che parlano della città di Parma e dei suoi abitanti. Nel maggio del 1995 Leo comincia a realizzare le storie brevi di Venerdì 12 per la rivista «L'Isola che non c'è» e in novembre parte la serie per librerie specializzate con protagonista Rat-Man, pubblicata dapprima dalle Edizioni Foxtrot e successivamente dalle Edizioni Bande Dessinée. Nel 1996 Rat-Man viene pubblicato sul mensile Marvel Magazine di Marvel Italia, e nel 1997 viene pubblicato anche su Rat-Man Collection, una serie trimestrale. Con l'acquisizione di Marvel Italia da parte di Panini Comics, la serie Rat-Man Collection diventa bimestrale, ed è tutt'ora prodotta. Nel 2006 Rat-Man approda in televisione, con i cartoni animati trasmessi su Rai Due. Nel 2011 Leo Ortolani stampa il suo primo libro, Due figlie e altri animali feroci a cui seguono numerosissimi lavori. Tra le sue pubblicazioni si ricorda: Andrà tutto bene (Feltrinelli, 2020) e Tarocchi (Feltrinelli, 2023).

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente