Vincenzo Malinconico, la nuova serie TV di Rai 1

Vi siete mai chiesti cosa ci piaccia, veramente, delle fiction italiane targate Rai?

Saranno forse quei toni caldi, quelle rappresentazioni del nostro Belpaese testardamente ottimistiche a prescindere dal tema affrontato, o magari la scelta di attori che riescono a riportare sullo schermo un’umanità nella quale ci riconosciamo?

Noi votiamo la terza, ma anche tutte.

Esordisce su Rai 1 il 20 ottobre, un condensato di umanità girata tra Salerno e la meravigliosa Costiera Amalfitana, che vede come interprete l’amato Massimiliano Gallo nei panni del protagonista: Vincenzo Malinconico – Avvocato di Insuccesso.

Di cosa tratta questa serie TV diretta da Alessandro Angelini e nata dalla coproduzione di RaiFiction e Viola Film?
Basta partire dal titolo.

Vincenzo Malinconico è sì un avvocato e sì, anche di insuccesso, perché come tutti i civilisti in libera professione, cerca di barcamenarsi tra contenziosi di poco conto come separazioni, sinistri, liti di condominio e così via. Forse potremmo definirlo più un filosofo mancato che dispende perle di saggezza di cui non è molto bravo a usufruire lui stesso, poiché si ritrova puntualmente a metà su tutto.

A metà nel lavoro, come abbiamo visto, dato che fatica ad arrivare a fine mese.
A metà di un matrimonio, in procinto di divorziare ma ritrovatosi inaspettatamente nei panni dell’amante della sua stessa ex moglie, Nives, che sta con un altro ma ha di colpo riscoperto una fatale attrazione nei suoi confronti.
A metà di una nuova relazione sentimentale con la bella e desiderata collega Alessandra, con la quale non saprà come far decollare il rapporto poiché continuamente vessato dalla gelosia di Nives che, tuttavia, non sembra comunque mai pronta a ricostruire la famiglia che Vincenzo vorrebbe.

L’unico “intero” della sua vita, si può dire siano i figli: Alagia – in realtà figlia di Nives e una sua precedente relazione – con la quale ha uno stupendo rapporto di complicità, e Alfredo, sensibile e intelligente dalla sessualità fluida che il padre, creando situazioni tragicomiche, dimostrerà di far fatica a comprendere.

Non vi sembrano già tutti degli ottimi elementi per cominciare questa serie TV?
Be’, ne abbiamo un altro da aggiungere.

Tra quelle giornate tutte uguali, nelle quali Vincenzo Malinconico accompagna lo spettatore con la sua innata sbadataggine, simpatia e comicità, facendoci subito crescere un moto di inevitabile affetto nei suoi confronti, avviene l’incidente scatenante con cui si aprirà la prima puntata.

Quasi dimentico di essere tra i nominativi dei difensori d’ufficio, si ritrova assegnato a Domenico Fantasia, anche detto Mimmo ‘o Burzone, becchino della camorra e possessore di una macelleria che a quanto pare non si limita a fare a pezzi solo carne. Sul punto di rinunciare, si fa intenerire da Brooke, la figlia di Mimmo che gli ricorda tanto la sua, accettando di difenderlo.

Nella seconda puntata, tuttavia, una volta ottenuta la scarcerazione del suo cliente, in poco tempo vedrà Mimmo venire arrestato nuovamente in flagranza di reato e Brooke verrà ritrovata uccisa.

Quel momento sancisce l’entrata di Malinconico nella cornice di una commedia dal colore giallo, affiancato da un per nulla richiesto esponente della malavita, Amodio Tricarico, che si autodesigna suo braccio destro.
Il surreale duo ci trascinerà in situazioni comiche che promettono grandi risate.

Ora che avete tutti gli strumenti, ricordate di accendere il televisore.
Vincenzo Malinconico e le sue sgangherate simpatiche vicende, vi aspettano il giovedì in prima serata su Rai 1.